Presentata all’EICMA dello scorso autunno, è ora nei concessionari l’entry-level della serie MT
A un’occhiata distratta, sembra quasi la sorella minore della MT-09, e in effetti trasmette la stessa sensazione di fascino e personalità. In realtà, a parte il faro, la strumentazione e il serbatoio, è una moto totalmente inedita: nuovo il codino, nuovo il telaio e nuovo parte dell’avantreno. Nuove anche le colorazioni dedicate: Matt Grey, Competition White e Racing Red, di livello come sempre finiture e cura dei particolari. Dopo l’anteprima all’EICMA di Milano, lo scorso novembre, la Yamaha MT-07 è ora in vendita a un prezzo di attacco, che permette di portarsela via a soli 5.690 euro.
La nuova naked dal Sol Levante nasce per rispondere a ben specifiche caratteristiche: fondere in un’agile roadster, dalla ciclistica divertente e maneggevole, gli stilemi di un design innovativo e impeccabile, e far muovere il tutto un motore in grado di esaltare il pilota grazie a valori di coppia lineare, e accelerazioni esaltanti. Il prezzo, infine, doveva essere in grado di colmare il “vuoto” di vendite causato dalla crisi economica. Ma vediamo, nei dettagli, i particolari di questa neonata della casa dei tre diapason.
Propulsore
Una delle parti più innovative di questo mezzo è proprio il motore. I tecnici Yamaha sono stati in grado di creare un propulsore eccitante e reattivo ma, allo stesso tempo, leggero, e capace di accoppiarsi al meglio con la ciclistica, senza assolutamente pregiudicarne l’agilità. Il nuovo bicilindrico frontemarcia crossplane ha una cilindrata di 689 cc, coniugata a una potenza di “soli” 75 cv/55 kW, che tuttavia riescono a esprimere in pieno tutto il proprio potenziale. La coppia ai bassi e medi regimi permette un’erogazione perfettamente sfruttabile: sia per una guida sportiva e, al tempo stesso, turistica.
Ciclistica
Il telaio – che, come sappiamo, è uno degli elementi inediti – è in monotrave, e si conforma al passo del motore. Ha un’estetica compatta e leggera, ed è realizzato in tubi in acciaio ad alta resistenza per ottenere un bilanciamento senza compromessi, e un’ottima rigidità.
Gli ingegneri Yamaha hanno lavorato sulla sezione dei tubi – già molto sottili – contribuendo a contenere il peso. Il motore è un tutt’uno con la ciclistica: ottimamente incardinato in essa, viene usato come elemento “stressato” risultando quindi, in parte, portante. Molto importante, poi, il lavoro fatto sulla distribuzione dei pesi, che ha permesso di ottenere un’elevata omogeneità sul carico sulle sospensioni.
La lunghezza del forcellone, di soli 530 mm, riduce l’interasse della moto, migliorando le sensazioni di trazione e accelerazione, e rendendo così l’agilità della MT-07 una delle qualità basilari del mezzo (verificheremo appena possibile, nel corso della prova su strada). Questo forcellone è asimmetrico, e permette l’utilizzo di una sospensione posteriore Monocross collocata in posizione orizzontale, e montata direttamente sul carter motore. La forcella anteriore è lunga 41 mm, e offre maneggevolezza e prestazioni sportive. Ma non disdegna affatto di affrontare anche fondi dissestati.
Stefano Rondinelli
Scheda tecnica Yamaha MT-07
Prodotta dal 2014
2 cilindri 4 tempi, 689 cc
Potenza: 74,8 cv (55 kW) a 9.000 giri/min
Rapporti: 6
Misure freni: 282-245 mm con ABS
Freni: (ant/post) D – D
Misure cerchi: (ant/post) 17”/17”
Normativa antinquinamento: Euro3
Altezza sella: 805 mm
Peso: 164 kg
Capacità serbatoio: 14 litri
Raffreddamento a liquido
Avviamento elettrico
Prezzo: 5.690,00 € f.c.
Segmento: Nake