Week-end all’insegna del Tuning nell’imperdibile maxi raduno dedicato ai “golfisti”, e non solo… Molte anche le intriganti novità
Raggiunto il traguardo della 32ª edizione, il Wörthersee Treffen si conferma imperdibile maxi raduno per tutti gli appassionati di vetture Volkswagen e da qualche anno anche dei Marchi correlati, Audi, Skoda e Seat. Si tratta di un evento “cult” per tutti i possessori di Golf in tutte le versioni, varianti e soprattutto elaborazioni, che da tutta Europa giungono ogni anno sulle sponde del lago di Wörth, a una manciata di chilometri dal confine italiano di Tarvisio.
Considerando il grande riscontro che riscuote l’evento, è ormai tradizione per il gruppo di Volfsburg, di presentare in questa occasione le versioni speciali o da corsa di alcuni modelli. Una sorta di Tuning ufficiale. A fare gli onori di Casa il CEO di Volkswagen Martin Winterkorn e Luca De Meo responsabile vendite globali di Audi.
Non solo Golf…
Regina di questa edizione è stata la Golf GTI Design Vision che ha fatto letteralmente esplodere il pubblico presente nell’arena di Reifnitz al momento della sua presentazione.
La carrozzeria deriva dalla Golf di serie, così come il nuovo pianale MQB Modular Transverse Matrix, ovvero modulare. Evidenti gli interventi stilistici e aerodinamici che comunque non stravolgono la linea originale. Ridisegnato il frontale con vistose prese d’aria laterali e gruppi ottici LED, cosi come la parte posteriore che riprende lateralmente le prese d’aria anteriori ad evidenziare la maggiore larghezza (71 mm) della carrozzeria e nella parte inferiore due generosi tubi di scarico cromati.
Nella vista laterale, i cerchi da 20″ con pneumatici 235/35 avanti e 275/30 dietro manifestano l’aggressività della vettura.
Sotto il cofano troviamo un motore V6 da 3 litri che eroga 503 cv, in pratica quello della Panamera con 63 cv in più. Anche se può sembrare esagerato, questo propulsore è ben più piccolo del W12 da 6 litri che equipaggiava la speciale Golf presentata qui sul Wörthersee nel 2007.
Dotata di trazione integrale con cambio DSG e controllo elettronico di stabilità ESC, la Golf GTI Design Vision raggiunge una velocità di 300 km/h con un 0-100 km/h in 3,9 secondi.
Gli interni sono particolarmente avveniristici con largo uso di fibra di carbonio, il cruscotto completamente digitale è orientato verso il pilota ed i rivestimenti sono in alcantara.
L’altra Golf presentata al Wörthersee Treffen è una particolare versione cabrio della GTI denominata “Austria” realizzata da un team di giovani designer coordinati dal Project Manager di Wolfsburg Holger Schülke e Reinhard Bosse istruttore del Centro Studi di Osnabrück.
Esteticamente si caratterizza per i colori bianco/rosso della bandiera austriaca e dai cerchi in lega da 19”, mentre sotto il cofano è stato montato un motore TSI da 2 litri con 333 cv, ben 103 in più della GTI Performance. Molto prestazionale anche l’impianto audio da 2.250 watt.
Anche la Scirocco si presenta in una versione particolare a tiratura limitata denominata “Million” per festeggiare il milionesimo esemplare prodotto di questo longevo modello che ha debuttato nel 1974 fino all’attuale IIIª generazione.
Invariate le motorizzazioni disponibili alle quali è possibile abbinare cerchi Spa da 17″, Interlagos da 18″ oppure Lugano da 19″. In vendita solo in Germania a 27.350 euro e in Cina nella versione full-optional con il pack estetico R-Line. I colori sono i perlati Deep Black e Oryx Weiß con una vistosa fascia longitudinale in tinta contrasto. Rivista dal Designstudie di VW anche la Amarok in una inedita versione Single Cab dotata di abbondanti codoli passaruota che incrementano la larghezza ad oltre 2,22 metri.
Tale larghezza è motivata dall’adozione di cerchi in lega da 22″ e dall’esuberanza del motore V6 TDI da 3 litri che eroga oltre 270 cv. La trazione è integrale permanente ed il cambio è automatico ad 8 rapporti. Per i passeggeri, interni in pelle, Infotainment System con schermo touch screen da 8″ e impianto audio con un subwoofer da 500 watt.
Audi ha presentato la A1 Supermini in versione 3 porte con un package chiamato R18 e il numero 378 ben evidenziato sullo spoiler anteriore in quanto richiama il prototipo che ha vinto la 24 ore di Le Mans e il numero di giri effettuati nelle 24 ore.
Questa Special Edition anticipa la A1 “S” che uscirà nei prossimi mesi.
Versione speciale anche per la Audi TT chiamata “Ultra Quattro”.
Si tratta della versione stradale della TT GT4 che corre nell’omonimo campionato e che ha un motore TFSI che eroga 340 cv. Rispetto a questa, la Ultra Quattro adotta un 2 litri TFSI da 310 cv che le consente di superare i 270 km/h con un 0-100 km/h in 4,3 secondi. Qualche cavallo in meno rispetto alla TT-RS che adotta un motore 5 cilindri da 2,5 litri e 335 cv.
Skoda ha presentato la Rapide Sport, evoluzione della vRS, in una inedita livrea bicolore Corrida Red/Steel Grey.
Il tono sportivo è accentuato dagli spoiler e minigonne in carbonio e dai cerchi in lega rosso/alluminio da 19″. Come nella vRS anche la Rapide Sport adotta il motore 1,8 litri 20v da 180 cv già adottato con diverse potenze dalla Golf GTI, Leon Cupra e Audi S3.
Seat ha approfittato di questo evento per presentare la Leon Cup Racer, concept di quella che sarà la vettura da corsa ufficiale nel 2014.
Larga ben 40 cm più della versione originale la Leon adotta un motore turbo da 2 litri e 330 cavalli con cambio DSG e differenziale autobloccante a controllo elettronico.
Il prezzo è stato fissato in 77.000 euro. È disponibile anche una versione “Endurance” con cambio sequenziale a 6 rapporti; in questo caso il prezzo sale a 95.000 euro.
Paolo Pauletta