La Casa tedesca integrerà 35 Shuttle autonomi ed elettrici nel sistema del trasporto pubblico di Doha
L’obiettivo dell’iniziativa «Project Qatar Mobility» è arrivare ad una mobilità locale autonoma e a zero emissioni, pubblica e accessibile a tutti ed in questo ambito la Qatar Investment Authority (QIA) ed il Gruppo Volkswagen si sono impegnati nella creazione di un servizio di trasporto urbano 100% elettrico e senza conducente.
Un Piano visionario centrato sugli shuttle elettrici ID. BUZZ AD*, sviluppati e costruiti da Volkswagen Commercial Vehicles, e su bus forniti da Scania.
Il Gruppo continua così a portare innovazione sulla strada verso la mobilità di domani, sfruttando sinergie interne che coinvolgono anche MOIA e AID-Autonomous Intelligent Driving.
Ruoli e competenze
Qatar Investment Authority e Volkswagen Group lavoreranno fianco a fianco per sviluppare le infrastrutture e gli strumenti digitali necessari a integrare senza soluzione di continuità una flotta di veicoli elettrici autonomi nell’attuale sistema di trasporto pubblico di Doha.
35 esemplari di Volkswagen ID. BUZZ AD (capienza massima 4 passeggeri) saranno operativi nella zona di Westbay su percorsi parzialmente variabili, mentre a 10 ipertecnologici autobus Scania spetterà il trasporto di gruppi più numerosi.
AID e MOIA, aziende del Gruppo Volkswagen, metteranno a disposizione il loro know-how rispettivamente sui sistemi a guida autonoma (Self Driving Systems, SDS) e sulle app e i software necessari a far funzionare il servizio ed è questa la prima volta che quattro brand del Gruppo Volkswagen lavorano insieme a un progetto legato alla mobilità urbana.
Ecosistema olistico
Grazie a Project Qatar Mobility sarà creato un ecosistema olistico per la guida autonoma, basato su un quadro normativo dedicato, un bagaglio di conoscenze tecniche specifiche e su infrastrutture intelligenti tipiche delle smart city; si tratta di un Piano globale che trasformerà la mobilità urbana e che servirà da modello replicabile anche al di fuori del Qatar.
I primi test su bus e shuttle inizieranno quest’anno mentre le prime sperimentazioni su strada saranno avviate nel 2021: due tappe che porteranno all’attivazione del servizio nel 2022, in tempo per i prossimi Mondiali di calcio.
Le dichiarazioni
Herbert Diess, CEO Gruppo Volkswagen: “Questo progetto avrà un ruolo importante nella nostra strategia Together 2025+. Si affronteranno sfide importanti come la crescita economica, lo sviluppo sociale e la sostenibilità ambientale – tutti temi che fanno parte della nostra visione – ed è un’ulteriore prova del nostro impegno nei confronti della mobilità del futuro. Potremo imparare dalla vita reale e creare un modello di riferimento per le prossime generazioni”.
Thomas Sedran, CEO di Volkswagen Veicoli Commerciali, ha aggiunto: “Utilizzare il Bulli di domani in un progetto così visionario e innovativo ci porta direttamente nel futuro dei trasporti, fatto di una mobilità e zero emissioni e a guida autonoma per ottenere il massimo in termini di efficienza e sicurezza. Così mostreremo alla società come potrà essere la mobilità: pulita, intelligente e sostenibile”.
[ Redazione Motori360 ]
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