Un circuito green? L’Autodromo del Mugello

Dopo numerose azioni messe in atto negli ultimi anni per rendere il circuito amico dell’ambiente, il Mugello ha aggiunto un nuovo tassello nel suo percorso di sostenibilità. Ora, grazie all’impegno di Yamaha Motor Racing, scuderia molto sensibile alle tematiche ambientali, che ha provveduto all’acquisto dei contenitori da Airbank nell’ambito di un progetto per la riduzione dell’impatto ambientale delle manifestazioni sportive, il circuito diventa green…

Yamaha ha proceduto al posizionamento di 15 nuove isole ecologiche per la raccolta di plastica, carta, umido e rifiuti generici all’interno del paddock, per incentivare gli ospiti dell’area a differenziare correttamente i rifiuti prodotti; l’iniziativa si inquadra perfettamente tanto nell’autonomo progetto dell’Autodromo relativo alla riduzione dell’impatto ambientale degli eventi sportivi quanto in quello, analogo, di YMR che ha intrapreso la strada della certificazione ambientale ISO 14001, ottenendola nel 2010 grazie alla consulenza di Airbank. Quest’ultima azienda, leader in Italia nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza ambientale, e caratterizzata da un ciclo industriale a bassissimo impatto ambientale. Tra i suoi clienti la Protezione civile, Enel, Erg, Parmalat, Amsa e Trenitalia.