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UAZ … e la storia continua

Hunter e Patriot, stessa meccanica per 2 differenti carrozzerie

Avevamo parlato già a gennaio dello scorso anno di questo veicolo fuoristrada rimasto praticamente immutato dal 1973, anno in cui la UAZ (Ulyanovsky Avtomobilny Zavod) iniziò la produzione in versione civile del modello 469 con la sigla 469Bhttps://www.motori360.it/26029/uaz-hunter-divertimento-assicurato-a-poco-prezzo/

Per oltre 30 anni poche cose sono cambiate, poi nel 2003 si presenta con un leggero restyling e un nuovo nome, Hunter, conservando fortunatamente la semplicità meccanica e la robustezza, i due elementi che sono stati determinanti per la sua longevità.

Lo scorso anno l’allora Direttore Generale di UAZ Alexei Volodin, ora vice-Presidente di GAZ Group, aveva annunciato che alla fine dell’anno (2015) la Hunter sarebbe uscita di produzione. Ora siamo già nel 2016 da qualche mese e la Hunter continua ad essere prodotta, ma ancora per poco, affiancandosi alla più «moderna» Patriot. Ambedue realizzate sullo stesso telaio, hanno anche gli stessi motori, lo stesso tipo di trazione integrale inseribile e le stesse sospensioni a ponte rigido con molle e ammortizzatori. Due facce della stessa medaglia.

Rispetto a quanto ampiamente descritto lo scorso anno, per la Hunter non è cambiato praticamente nulla, il comfort è sempre molto spartano ed i vetri laterali sono ancora scorrevoli, solo la potenza dichiarata dei motore è scesa da 140 a 130 cv per il benzina da 2.690 cc e da 115 a 113 cv per il Turbo Diesel da 2.240 cc, probabilmente per adeguarsi, almeno parzialmente, alle norme anti inquinamento. Da Euro3 sono passati a Euro4.

Questi 2 propulsori totalmente made in Russia, sono prodotti nello stabilimento ZMZ (Zavolzhye Motorni Zavod) di Zavolshye nella regione Nizhny Novgorod, 440 km ad est di Mosca sulle sponde del Volga.

Per contenere consumo ed emissioni, il Turbo Diesel intercooler (ZMZ-51432) è dotato di un sistema Common Rail sviluppato da Bosch, mentre il motore a benzina, proprio per adattarsi ai mercati dove viene commercializzato il veicolo, funziona con benzina a basso numero di ottani (92).

Hunter Trophy e Victory Series

La UAZ Hunter, oltre alla versione Classic, viene proposta in 2 Special Edition o Last Edition se preferite, a tiratura limitata: Trophy e Victory Series.

La Hunter Classic è la UAZ che tutti conosciamo ed disponibile oltre al Bianco, in altri 4 colori metallizzati: Nero, Marrone, Grigio scuro e Verde scuro.

La Hunter Trophy si presenta con degli esclusivi cerchi in lega da 16” con pneumatici 225/75R e robuste protezioni sottoscocca in acciaio, una piastra da 3 mm dietro, 6 tubi con il diametro da 42 mm anteriormente.

La Hunter Victory Series è invece una versione commemorativa per festeggiare il 70° Anniversario della vittoria delle truppe russe sull’invasore tedesco nella Seconda Guerra Mondiale. Disponibile solo con la verniciatura Verde pastello, sulla fiancata vengono riproposte alcune note della colonna sonora del film drammatico «Only Old Men Are Going to Battle» realizzato nel 1974 a memoria dei valorosi piloti russi che si sono contrapposti con quelli della Luftwaffe.

New UAZ Patriot in 6 allestimenti

Alla UAZ Patriot è stato aggiunto la parola «New» per far capire che adesso ha qualcosa di nuovo rispetto alla prima serie presentata nel 2005. Di fatto, sebbene la linea sia sostanzialmente la stessa, i cambiamenti sono molti e riguardano sia il propulsore che gli equipaggiamenti.

Il modello attuale, dal 2012 è equipaggiato con gli stessi motori ZMZ presenti sulla Hunter che consentono una velocità massima di 150 km/h con il benzina e 135 km/h con il turbo Diesel.

Per venire incontro alle esigenze della clientela, ma anche per ragioni di immagine, la Patriot viene proposta in ben 6 allestimenti: Classic, Comfort, Limited, Unlimited, Expedition e Trophy.

Elencare le differenze è molto lungo, in modo molto essenziale si può dire che tutte dispongono di nuovi gruppi ottici con luci diurne a Led, la Comfort in più ha l’ABS + EBD, la climatizzazione e cerchi in lega da 16” con pneumatici 225/75R oppure 235/70R, la Limited ha il navigatore con schermo da 7” e la telecamera posteriore.

La Unlimited è disponibile anche nell’esclusivo colore Quartz (grigio metallizzato) e cerchi in lega da 18” con pneumatici 245/60R; la Expedition ha le protezioni sottoscocca e un navigatore più completo con la cartografia oltre che della Russia, anche di Ukraina, Bielorussia e Kazakistan; la Trophy ha specifici cerchi Trophy da 16” e protezioni sottoscocca anche per il cambio e transfer. Per le versioni di alta gamma sono disponibili anche interni in pelle.

Ben ricordando che queste due UAZ  sono Euro4 e cioè non più immatricolabili come veicoli nuovi…, segnaliamo che il prezzo base per la Hunter è di 16.990 euro, per la Patriot da 19.990 euro.

Per chi desiderasse entrare in possesso di una «mitica UAZ», lo scorso anno veniva indicato solo un rivenditore nella Repubblica Ceca, ora ne segnaliamo uno anche in Germania, non lontano da Monaco, specializzato in veicoli made in Russia, vi si può trovare anche le vetture Lada e l’altrettanto mitica Niva http://madeinrussia.de.

Per gli appassionati ed i possessori di quest’ultimo modello, il rivenditore Dimitri organizza nei giorni 08-10 luglio, un mega raduno che vuole anche festeggiare i 50 anni della fabbrica Lada, fondata a Togliattigrad (Tolyatti) nel 1966.

[ Paolo Pauletta ]

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