Presentato oggi a Roma, in Campidoglio nella Sala delle Bandiere alla presenza dell’Assessore alla mobilità e ai Trasporti di Roma Capitale Antonello Aurigemma, del Vice Direttore Generale di LUISS Gianni Lo Storto e del Presidente di Toyota Motor Italia Massimo Gargano, il MEM Master in Eco mobility Management avrà inizio nelle prossime settimane .
“Con la partnership con Luiss Business School” ha dichiarato Massimo Gargano “ci poniamo l’obiettivo di contribuire a formare degli esperti che possano avere gli strumenti necessari a realizzare, di concerto con tutti gli attori della scena, dei piani di mobilità strutturati che tengano conto delle problematiche importanti e delle esigenze delle nostre città e dei loro abitanti sia in termini di libertà di movimento che di salute”.
Questo progetto si inserisce nel piano di attività sulla mobilità sostenibile, il rispetto ambientale e la formazione che Toyota promuove e nelle quali investe notevoli risorse.
Il master si sposa perfettamente con gli obiettivi di Toyota di contribuire fattivamente a creare e divulgare una nuova cultura della mobilità.
Toyota all’inizio dell’anno in corso ha comunicato la sua Global Vision 2020 dichiarando che guiderà la strada verso la mobilità del futuro migliorando la vita di tutti gli abitanti del mondo con mezzi di trasporto estremamente sicuri e con le soluzioni di mobilità più responsabili. Con il nostro impegno nella qualità, nella continua innovazione e nel rispetto del nostro pianeta,vogliamo superare le aspettative dei nostri clienti ed essere premiati dal loro sorriso. Raggiungeremo obiettivi importanti grazie al talento e alla passione delle persone che credono davvero che ci sia sempre un modo migliore.
Questo è un impegno che Toyota è consapevole non possa esaurirsi con la produzione di veicoli a basso impatto ambientale, di cui è leader con oltre 14 anni di presenza sul mercato dei veicoli full hybrid e con oltre 3 milioni di automobili ibride Toyota e Lexus nel mondo, ma attraverso un approccio ampio che preveda azioni che impattino su tutte le attività aziendali e la sinergia con la società affinché si pongano le base per un nuovo modo di interpretare e di vivere la mobilità affinché essa sia davvero sostenibile.