Site icon Motori360.it

Toyota GR Supra: l’attesa è terminata per la sport car della Casa giapponese

Il debutto in anteprima mondiale al Salone di Detroit. Prodotta da Toyota GAZOO Racing monta un propulsore 3 litri, twin scroll turbo in grado di erogare 340 cavalli con un valore di coppia di 500 Nm 

La nuova Supra – quinta generazione della leggendaria sport car di Toyota nonché il primo modello «GR» prodotto dalla Toyota GAZOO Racing – è una vettura sportiva, progettata senza compromessi per esaltare il piacere di guida che deriva dalla sua impostazione classica: motore anteriore, trazione posteriore, quella che da sempre è la più amata da chi di guida veramente se ne intende.

Altri elementi qualificanti del progetto sono i 6 cilindri in linea del suo propulsore, il passo più corto rispetto alle sue progenitrici, l’ampia carreggiata, pesi ridotti, baricentro ribassato e scocca ad elevata rigidità.

È stato scelto un motore 3 litri, twin scroll turbo in grado di erogare 340 cavalli e un valore di coppia di 500 Nm, che accanto al cambio automatico a 8 rapporti assicura un’accelerazione potente e lineare con elevati livelli di coppia disponibili con qualsiasi regime del propulsore.

Toyota GAZOO Racing è stata fondamentale per la realizzazione della straordinaria performance della nuova Supra, collaudata in maniera estensiva sulla famosa Nordschleife del Nürburgring, sulle autobahn tedesche e su molti altri circuiti di tutto il mondo per assicurare una maneggevolezza e una stabilità senza precedenti.

Proprio su questi aspetti il Presidente Akio Toyoda, che in qualità di Master Driver ha testato la Supra sul circuito del Nürburgring prima di dare il suo consenso finale, ha detto: “Tornando indietro con la memoria, ricordo quando trascorrevo ore ed ore pilotando una vecchia Supra sul circuito del Nürburgring per diventare un Master Driver. La Supra è come un vecchio amico che avrà sempre un posto nel mio cuore. Mentre alcuni dei nostri competitor stavano progettando prototipi di nuova fattura, che avrebbero poi lanciato sul mercato nel corso degli anni, io ero al volante di una Supra, che per inciso non era neanche più in produzione. Quindi anche se all’epoca non progettavamo il ritorno di questo straordinario modello, e alla stessa idea si erano arresi i moltissimi fan in giro per il mondo, io segretamente covavo tale desiderio. La nuova «GR» Supra nasce dai test al Nürburgring, e posso assicurarvi che si tratta di una vettura divertente da guidare e dotata di una performance incredibile”.

Corpo vettura

«Condensed Extreme»: due sole parole dense di significato sono state utilizzate da Nobuo Nakamura, Chief Designer del progetto Supra, per illustrare le linee guida del progetto al suo team evitando ogni ricorso a concetti emotivi, in modo da consentire ai designer la massima libertà di espressione.

«Condensed Extreme» è infatti un concetto strettamente correlato al packaging della vettura, costituito principalmente da passo ridotto (più corto rispetto a quello della coupé GT86), cerchi ampi, un avvolgente abitacolo a due posti, un cofano allungato e un corpo vettura compatto che sottolineano il format con 6 cilindri in linea e trazione posteriore; il tutto tradotto in una straordinaria aggressività su strada grazie ad un prodotto che sfiora i limiti più estremi di ciò che può essere prodotto in serie.

Il design è stato calcolato in maniera estremamente precisa per ottenere il massimo in termini di resistenza aerodinamica, deportanza e il miglior bilanciamento fronte/retro possibile. L’anteriore è ispirato al design della quarta generazione della Toyota Supra, sfoggiando però un aspetto aderente al suolo enfatizzato dalla ben pronunciata griglia centrale affiancata da prese d’aria dimensionate in funzione dell’ottimale raffreddamento del propulsore. I gruppi ottici sono formati da 6 LED che comprendono quelli degli indicatori di direzione e delle luci di marcia diurna. Il posizionamento dei fari a ridosso della parte centrale incrementa il volume ottico e l’aspetto muscoloso dei parafanghi anteriori.

L’anteriore ben rastremato verso il basso origina una linea che fluisce armonicamente verso la coda della vettura, sottolineando la forma compatta e avvolgente dell’abitacolo, mentre il margine posteriore del cofano e lo spoiler posteriore – della stessa altezza – sono collegati da una linea di cintura estremamente bassa.

Inferiormente, la solidità dei battitacco sottolinea l’elevata rigidità della scocca mentre i cerchi in lega da 19” (di serie) accentuano l’«attaccamento» al suolo ulteriormente enfatizzato dalla forma arcuata dello spoiler posteriore, ottimizzata per minimizzare la deportanza; i gruppi ottici sfoggiano una sobria disposizione ad anello, con fendinebbia e  luci di retromarcia formati da LED raggruppati nella parte centrale del paraurti.

8 le colorazioni esterne disponibili, incluse le tonalità Rosso, Giallo e Blu. Sarà inoltre disponibile per un’esclusiva Special Edition la vernice Matt Storm Grey, che conferirà al modello un maggiore appeal, una consistenza metallizzata e delicate sfumature blu.

Un abitacolo concepito attorno al pilota

Progettato per consentire al conducente di concentrarsi esclusivamente sulla guida, il cockpit riprende il classico lay-out delle monoposto: una plancia bassa, sottile e orizzontale massimizza la visuale aiutando chi guida a piazzare le ruote proprio dove intende posizionarle e questo, secondo i progettisti, anche alle velocità più sostenute.

La forma asimmetrica della console centrale separa apertamente la parte dedicata al lato guida da quella dedicata al passeggero, decisamente meno avvolgente; omogeneo e piacevole il design del quadro strumenti, della console centrale e del rivestimento delle portiere.

Il display Head-up, la strumentazione e i paddle sul volante sono immediatamente a portata di mano del conducente, con ulteriori comandi collocati sul volante a tre razze rivestito in pelle e lavorato per assicurare alle mani il massimo grip. Il display multi-informazioni ad alta definizione da 8,8 pollici è ben visibile attraverso il volante, con il quadrante tridimensionale del contagiri e quello del cambio collocati in posizione centrale. Presenti inoltre anche il tachimetro digitale sulla sinistra e le informazioni di navigazione e del sistema di infotainment sulla destra.

Inoltre il sistema di infotainment prevede un impianto audio Premium JBL con 12 altoparlanti, display da 8,8 pollici, sistema di navigazione con Supra Connect, Bluetooth e ingresso USB.

La forma dell’abitacolo confluisce verso il basso formando le imbottiture laterali per le ginocchia (sulle portiere e sul lato della console centrale), la cui forma beneficia dell’esperienza motorsport del team Toyota GAZOO Racing.

Il pannello di controllo del clima è posto al centro della console, con comandi memory touch che ne facilitano la gestione, mentre un display multimediale da 8,8 pollici è stato installato sulla parte alta della console e dotato di funzione touch screen e controller.

I sedili di questa nuova Toyota GR Supra, in pelle Black, ovviamente sportivi e e avvolgenti, privilegiano l’utilizzo in pista ma rimangono comunque adatti all’utilizzo stradale tanto da essere regolabili (anche per il supporto lombare), riscaldati e dotati di funzione per memorizzare la posizione; la seduta e la parte alta dello schienale dispongono di imbottiture laterali, oltre alla presenza di un sistema di ritenuta per la testa.

Il bagagliaio può contenere il necessario per il weekend di una coppia, ma si può estendere grazie a un pannello mobile posizionato sul retro dell’abitacolo, creando uno spazio adeguato per una borsa da golf oppure per il kit individuale per una giornata in pista o per qualcosa di volume simile in più.

Meccanica

Propulsore: 6 cilindri in linea da 3 litri, 340 cavalli ed una coppia di 500 Nm, con turbocompressore twin-scroll, iniezione diretta e fasatura variabile delle valvole.

Trasmissione: cambio automatico dalla cambiata fluida e molto veloce, con rapporti corti per le marce più basse; il conducente può gestire il cambio direttamente dai paddle sul volante.

Modalità di guida: Normal oppure Sport, selezionabili in base alle esigenze e alle condizioni del tracciato. Il suono del motore, la sua risposta, il cambio, il sistema di sospensioni, quello sterzante e il differenziale autobloccante vengono automaticamente regolati quando si seleziona la modalità Sport.

Launch Control: ottimizza la trazione nelle partenze da fermo, permettendo di coprire lo 0-100 km/h in 4,3 secondi.

Controllo della Stabilità: dispone di una speciale funzione track con cui il conducente può ridurre l’intervento del sistema per ottenere il massimo controllo manuale della performance.

Differenziale attivo: tutte le Toyota GR Supra vendute in Europa monteranno un differenziale autobloccante capace di garantire una risposta immediata da 0% a 100% sia in fase di accelerazione che di decelerazione. L’innesco del differenziale è comandato da una centralina dedicata che controlla un’elevata serie di input, le diverse velocità del motore e i livelli di imbardata. Il sistema comporta diversi benefici in termini di stabilità ed efficienza qualora le gomme raggiungano il loro limite prestazionale. L’effetto è percepibile in tutte le fasi della sterzata, massimizzando la stabilità per poi garantire un’aderenza straordinaria all’uscita dalle curve.

Telaio: le proporzioni della Toyota GR Supra sono state definite per mettere in risalto l’agilità e la maneggevolezza della vettura. Il calcolo di base riguarda il rapporto tra la lunghezza del passo e l’ampiezza della carreggiata. Il bilanciamento ottimale, quello che garantisce un’agilità e una stabilità superiori, è dato da un rapporto tra 1,5 e 1,6: ottenere il «rapporto aureo» di 1,55 è diventato quindi l’obiettivo primario del team di sviluppo, la base da cui in seguito ottimizzare tutte le altre componenti.

 Lo sviluppo alla base della prestazione

Il programma di sviluppo è stato gestito dalla Toyota GAZOO Racing che ha effettuato numerosi test sui tracciati più impegnativi tra cui la Nordschleife del Nürburgring. L’elevata rigidità strutturale (superiore a quella della supercar Lexus LFA) è dovuta ad un baricentro più basso di quello della coupé GT86 (che già vantava il baricentro più basso delle GT a livello mondiale) e all’ottimale distribuzione dei pesi fronte/retro (50:50) ottenuta spostando il motore quanto più possibile verso il centro della vettura.

L’elevata rigidità della scocca ha inoltre permesso di affinare la geometria del complesso sospensione – ammortizzatore con montanti McPherson a doppio giunto all’anteriore e del sistema multilink a cinque bracci al posteriore.

Il telaio ausiliario della sospensione anteriore e i supporti del braccio di controllo sono anch’essi estremamente rigidi per un migliore controllo della vettura in curva, mentre i bracci di controllo e i cuscinetti girevoli in alluminio riducono la massa non sospesa; i mozzi delle ruote hanno una più ampia campanatura ed una geometria ottimizzata. Il servosterzo elettrico è calibrato per la guida sportiva pur essendo dotato delle modalità Comfort e Sport.

La sospensione posteriore sfoggia un disegno altrettanto leggero per il telaio ausiliario e per i supporti che lo collegano alla scocca, assicurando un controllo incredibilmente preciso delle ruote da 19” con pneumatici Michelin Pilot Super Sport ad alto grip, leggermente più ampi al posteriore. Infine, l’impianto frenante è equipaggiato con potenti pinze Brembo a quattro pompanti.

Toyota GAZOO per il mercato globale

Toyota GAZOO Racing, la divisione che si occupa delle attività motorsport per il brand Toyota, ha conquistato la 24 Ore di Le Mans nel Mondiale FIA World Endurance e il Mondiale Costruttori nella FIA World Rally Championship.

Il suo lavoro si basa su tre punti fondamentali: lo sviluppo dei dipendenti attraverso la loro partecipazione agli sport motoristici; avvicinare gli appassionati al mondo dello sport; applicare le competenze acquisite in pista per creare vetture sempre migliori e sempre più divertenti da guidare.

Con la ToyRacing ota GR Supra, ToyotaA GAZOO Racing inizia quindi a trasferire le competenze tecniche acquisite in pista e nei rally allo sviluppo non soltanto dei futuri modelli «GR», ma anche a quello dell’intera gamma. 

Commercializzazione e allestimenti

Nel primo anno di commercializzazione saranno 900 le auto destinate ad altrettanti clienti europei che, avendo per primi effettuato le prenotazioni, avranno accesso a un esclusivo programma di eventi nel periodo che precederà la consegna delle vetture, previsto per la fine dell’estate.

In Italia questa nuova Supra avrà un unico allestimento Premium, che godrà di una gamma completa di specifiche fra cui un differenziale autobloccante, sospensioni Adattive Variabili e cerchi in lega da 19 pollici con impianto frenate altamente performante.

Questo equipaggiamento include anche il climatizzatore bi-zona, l’Adaptive Cruise Control con sistema Stop & Go, Smart Entry e Push Start, volante in pelle dotato di comandi e un quadrante digitale all’interno del pannello strumenti. La tecnologia a LED è adottata per i fari adattivi, per le luci di coda e per quelle di marcia diurna. I retrovisori (all’esterno e all’interno) sono tutti auto-oscuranti. I tergicristalli sono dotati di sensore pioggia.

Sempre in tema di sicurezza va notato che il pacchetto Toyota Supra Safety include il Blind Spot Monitor, il Lane Change Warning, il Rear-Cross Traffic Alert, il Rear-end Collision Warning ed i sensori di parcheggio con Brake Function. Disponibile inoltre un antifurto, la funzione E-Call, progettata per le chiamate d’emergenza automatiche nell’eventualità di incidenti gravi, e un Tyre Pressure Monitoring System.

Di serie sono presenti anche un display Head-up, un caricabatterie wireless per telefoni cellulari e innovativi pacchetti per l’illuminazione e per il bagagliaio.

Il listino per questa versione Premium è di 67.900 euro.

Inoltre, per festeggiare l’eredità della Supra e l’introduzione della sua quinta generazione, a partire dal lancio sarà anche disponibile il modello Toyota GR Supra A90 Edition, la cui produzione sarà limitata a soli 90 esemplari che verranno proposti ai primi 90 clienti europei che sottometteranno un pre-ordine attraverso le piattaforme di prenotazione locali e che si distingueranno dagli altri grazie alla livrea Matt Storm Grey con cerchi in lega nero opaco e una tappezzeria in pelle rossa.

[ Giovanni Notaro ]

Exit mobile version