Paragoni improponibili fra auto di simile potenza ma diverse caratteristiche, nuova Giulia Quadrifoglio e Huracán LP580-2, entrambe presentate al Salone di Los Angeles
Quando si mettono a confronto auto di caratteristiche diverse la cui potenza sfora comunque la soglia dei 500 cavalli, tutto diventa relativo perché le prestazioni sono comunque stratosferiche come quelle garantite tanto dalla nuova Giulia Quadrifoglio quanto dalla nuova Lamborghini Huracán a 2 ruote motrici, ma vediamo cosa suggerisce, cifre alla mano, il confronto.
Motore: 6 cilindri turbo in alluminio da 2,9 litri per l’Alfa, 10 cilindri aspirato da 5,2 litri per la Lambo; due propulsori differenti nella concezione ma accomunati da progettazione, materiali ed esecuzioni sopraffini con potenze non vicine ma comunque entrambe sopra i 500 cv (510 per la Giulia e 580 per la Huracán LP580-2).
Cambio e trasmissione: l’Alfa monta un cambio a 6 marce meccanico a leva ovviamente centrale, trazione posteriore con differenziale autobloccante e sistema Torque Vectoring (nulla ancora si sa circa l’eventuale opzione di un cambio automatico a doppia frizione e della trazione integrale) mentre la Huracán a 2 RM è dotata di un cambio Doppia Frizione (LDF) a 7 rapporti con launch control. L’Alfa mantiene quindi alto il legame con la tradizione e con la «meccanica delle emozioni» basata anche sulla manualità che lega il pilota all’auto – non per niente alla presentazione della nuova Giulia faceva bella mostra di se una gloriosa Super TI Quadrifoglio – mentre la Huracán esalta le emozioni derivanti dall’applicazione delle più recenti e spinte tecnologie.
Certo puristi ed appassionati discuteranno sino al giorno del giudizio sulle sensazioni derivanti dalla possibilità (e capacità) di scalare manualmente con una bella doppietta e magari anche un sempre meno conosciuto punta e tacco oppure da quelle derivanti dal pestone dato al freno scalando con il paddle di sinistra ascoltando quindi la doppietta comandata elettronicamente.
Trazione: posteriore per entrambe.
Peso e prestazioni: 1.524 kg a vuoto per la Giulia 1.389 per la Huracán, differenza giustificata dalla diversa struttura delle due auto e dalla diversa destinazione formale e sostanziale; ma questo non sembra influenzare in maniera marcata i numeri relativi alle prestazioni che vengono dichiarate sullo scatto 0-100 km/h e sulla velocità massima raggiungibile rispettivamente in 3,9” e 307 km/h per l’Alfa e 3,4” e 320 km/h per la Lambo. Come si vede non siamo poi troppo lontani e la differenza la fa a questo punto il gusto e l’attitudine del fortunato acquirente, certo non la necessità di essere «costretto» a scegliere fra una GT estrema ed una berlina 4 porte altrettanto estrema.
Ovviamente questi sono i numeri mentre le sensazioni al volante dovute alla maggiore potenza della Huracán ed alla minore inerzia dovuta ai 125 kg di differenza e al baricentro più basso sono una realtà che d’altra parte solo un limitato numero di buongustai del volante è effettivamente in grado di recepire e gestire al meglio.
D’altra parte non bisogna dimenticare che la nuova Giulia ha fatto suo il record al Nürburgring per vetture di serie (supercar comprese) bloccando i cronometri su un significativo 7’ e 39” e mettendosi dietro auto come la Lamborghini Murcielago LP640, la McLaren Mercedes SLR e la Porsche GT3, tutte «ferme» a 7,40” mentre la prima vera altra quattro porte, la Porsche Panamera Turbo S, ha fatto registrare un lontano 7,52”.
Prezzo base: circa 80.000 euro per l’Alfa (che nella versione top e più performante si avvicinano ai 100) e circa il doppio per la Lamborghini (con aumenti proporzionali in funzione degli eventuali optional e personalizzazioni, ma se qualcuno portasse la propria Giulia nell’atelier milanese di Lapo Elkann ci piacerebbe sapere di quanto la differenza si potrebbe ridurre e di personaggi che vogliono l’oggetto unico, in giro ce ne sono tanti); e comunque l’idea è che chi può spendere circa 100.000 euro per l’Alfa avrebbe probabilmente pecunia sufficiente per optare per la Lamborghini (come per altre Supercar e viceversa, ovviamente); a questi livelli sempre di gusto e propensione personale si parla, come nella valutazione delle prestazioni e non solo.
[ Redazione Motori360 ]