Frontale aggiornato, nuovi gruppi ottici posteriori, al noto 1.4 BOOSTERJET da 140 cv, si affianca il nuovo 1.0 BOOSTERJET da 112 cavalli
Vitara, lanciata nel 1988, solcò la traccia dei SUV compatti che da allora ha conosciuto un successo sempre crescente; la SUV giapponese nell’arco dei suoi 30 anni di vita si è sempre evoluta ed ora si presenta con un frontale aggiornato con accenti cromati nella mascherina a cinque feritoie, un ulteriore elemento cromato nella parte inferiore della griglia e nella parte inferiore del paraurti un nuovo skid plate per un aspetto più dinamico.
Adottati nuovi gruppi ottici posteriori dal design 3D mentre la gamma dei colori per la carrozzeria si arricchisce con combinazioni bicolori inedite (Giallo Tibet metallizzato e Grigio Glasgow metallizzato, entrambi abbinati al tetto nero metallizzato).
Interni
Nell’abitacolo troviamo materiali di alta qualità, nuovi inserti soft touch ed un rivestimento scamosciato con cuciture profonde per i sedili mentre il bracciolo centrale, con un pratico vano portaoggetti ora di serie su tutta la gamma.
Rivista la strumentazione e l’orologio, ora stilizzati in modo grintoso. Nuovo anche il sistema MY DRIVE, con LCD a colori da 4,2 pollici posto tra gli indicatori, che permette di apprezzare meglio le animazioni relative alle varie modalità della trazione integrale ALLGRIP Select e del sistema Hill Descent Control, così come le indicazioni del sistema «occhioallimite», il dispositivo di riconoscimento dei segnali stradali, che rappresenta una nuova dotazione di sicurezza.
Nel DNA sempre il 4×4
A differenza della maggior parte dei SUV odierni sempre più stradali e modaioli, Nuova VITARA mantiene salda la sua filosofia di autentico SUV grazie al suo sistema 4WD ALLGRIP Select (optional) su tutta la gamma, con qualsiasi combinazione di motore, cambio o livello di allestimento.
Al noto ed apprezzato motore turbo a iniezione diretta 1.4 BOOSTERJET da 140 cv, si affianca il nuovo 3 cilindri turbo 1.0 BOOSTERJET da 112 cv e sistema di iniezione diretta del carburante progettati per migliorare la disponibilità di coppia ai bassi regimi, l’efficienza in termini di consumi e limitare al tempo stesso le emissioni nocive. Entrambi i propulsori sono omologati secondo la nuova normativa Euro6d-temp e testati secondo i nuovi e più severi standard di prova WLTP (Worldwide Harmonised Light Vehicle Test Procedure).
Il Cliente può scegliere, in base alle proprie preferenze di guida, tra cambio manuale a 5 rapporti abbinato al 1.0 BOOSTERJET, a 6 marce per il 1.4 BOOSTERJET o automatico 6 rapporti con comandi al volante (disponibile per entrambi i propulsori).
3 allestimenti
La gamma è articolata su 3 allestimenti: COOL, TOP, STARVIEW. Il primo, che rappresenta la soglia d’ingresso alla gamma, è equipaggiato con Clima automatico, schermo touchscreen 7”, Bluetooth®, compatibilità Android Auto®, Apple CarPlay® e MirroLink®, videocamera posteriore, cruise control, sedili riscaldati, fendinebbia, vetri privacy, 7 airbag, bracciolo centrale con un vano portaoggetti.
Le versioni TOP e STARVIEW aggiungono: anabbaglianti LED con regolazione automatica dell’altezza, sedili in pelle scamosciata, sensori luce e pioggia, keyless start, keyless entry, scheda navigatore, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, orologio analogico centrale in plancia, retrovisori con ripiegamento elettrico. STARVIEW offre, di serie, anche il tetto apribile panoramico.
Sistemi di guida semi-autonoma
Prosegue, anche su questo modello, il travaso di dotazioni tipiche di segmenti superiori che la politica commerciale della Casa giapponese fa inerire direttamente di serie.
Ecco quindi comparire su Nuova Vitara nuovi ed evoluti sistemi di guida semi-autonoma come il sistema «attento frena» basato sul precedente Dual Sensor Brake Support (DSBS); il nuovo sistema utilizza in modo combinato una telecamera monoculare e un sistema radar con tecnologia laser che aggiunge la funzione di riconoscimento pedoni al sistema di frenata d’emergenza e ne ampia efficienza e portata.
Il sistema «guidadritto» monitora eventuali superamenti involontari delle linee di mezzeria e le potenziali uscite di strada, aiutando il conducente a riportare la vettura sulla traiettoria corretta.
Il sistema «restasveglio» monitora la condotta del mezzo e riesce a capire se il guidatore si sta distraendo o se sta cadendo vittima di un colpo di sonno; in tali circostanze un segnale visivo e sonoro riporta l’attenzione del conducente sulla strada.
Il sistema «occhio al limite» riconosce fino a 3 i segnali stradali e li replica nel quadro strumenti, in modo da ricordare sempre al guidatore i limiti e i divieti validi per il tratto di strada che sta percorrendo.
Il sistema «guardaspalle» monitora gli angoli ciechi alle spalle del guidatore: individuato un veicolo, una luce a Led si attiva in prossimità dello specchietto retrovisore sul lato interessato. Se il guidatore attiva l’indicatore di svolta per cambiare corsia, la luce a Led inizia a lampeggiare, accompagnata da un segnale acustico.
Il sistema «vaipure» entra in funzione quando la vettura si sta spostando in retromarcia, fino a una velocità di 8 km/h. L’auto utilizza due sensori radar montati nella parte posteriore per assistere il pilota in manovra, per esempio all’uscita da un parcheggio a pettine, avvisandolo dell’eventuale sopraggiungere di altri mezzi su entrambi i lati. Quando è rilevato un pericolo, il pilota riceve un segnale sul display multifunzione e un allarme sonoro. Questo dispositivo permette al guidatore di immettersi nella circolazione in modo più sicuro quando non dispone della visibilità ottimale su uno o su entrambi i lati della macchina.
Tutti questi dispositivi, insieme con il Cruise Control Adattativo, sono di serie, con la sola eccezione delle 2 versioni COOL 2WD manuale ed automatico.
Le versioni con cambio automatico e Cruise Control Adattativo sono inoltre dotate di funzione «Stop&Go», che permette alla Vitara non solo di mantenere automaticamente la distanza di sicurezza dalla vettura che precede, ma anche, in caso di incolonnamenti, di portare la vettura al completo arresto per poi riprendere la regolare marcia in autonomia.
[ Gianni Heidelberg ]