Consegnati i primi esemplari del nuovo modello «comodo e sportivo», antipasto messo a disposizione dalla Casa giapponese per i clienti, alcuni dei quali hanno consigliato gli ingredienti da aggiungere al neo prodotto
In occasione del prossimo «porte aperte» Subaru, che si terrà il 27-28 febbraio p.v., tutte le concessionarie della Casa giapponese hanno ricevuto la nuova Outback MY15 da far provare a clientela sia fidelizzata che potenziale.
Nata nel 1995 e giunta alla 5a generazione, la nuova Outback MY15 si distingue per essere stata progettata tenendo conto delle indicazioni date dagli utenti che già la possiedono; nello sviluppo della nuova Outback, Subaru ha mantenuto e rafforzato le doti di comfort, polivalenza, capacità di carico e prestazioni della precedente versione, rimodellandone l’estetica che, seppur nuova, fa immediatamente identificare l’auto come appartenente alla famiglia Subaru.
«Comodo e sportivo» definisce la stessa Subaru questo suo nuovo outback ed in effetti questo è il tema adottato per descrivere il rinnovato design d’interni e per migliorare decisamente la qualità e il comfort di questo modello di nuova generazione, che offre un’area di guida più sportiva (caratterizzata da un nuovo cruscotto e da un «up-graded» sistema di infotainment) una maggiore luminosità e spaziosità interna (grazie allo spostamento in avanti del montante anteriore) ed una maggiore sicurezza passiva strutturale dovuta all’impiego di acciai ad alta resistenza con giunti rinforzati nelle varie parti della vettura.
Oltre a contribuire a ridurre il peso della vettura, questi cambiamenti la rendono anche più robusta, con prestazioni di sicurezza superiore in caso di collisione frontale, posteriore o laterale. Per il cofano e le paratie sono state realizzate strutture collision-absorbing mentre nel vano motore è stato aggiunto del materiale collision-absorbing a maggior protezione dei pedoni.
Detto della sicurezza passiva vale ricordare che quella preventiva è affidata prima di tutto all’EyeSight™ di terza generazione, di serie su tutta la gamma, collegato alle funzioni Pre-Collision Braking System e l’Adaptive Cruise Control; questo è il primo sistema a utilizzare la tecnologia con telecamera stereo per il rilevamento di ostacoli davanti alla vettura e offre una serie di funzioni collegate tra loro quali il Pre-Collision Brake System (sistema di frenata automatica per evitare o ridurre la gravità degli impatti di incidenti frontali rilevati), il Pre-Collision Throttle Management (riduce/elimina l’accelerazione del motore in situazioni in cui il sistema rileva oggetti – davanti al veicolo – che lo possono colpire), il Lead Vehicle Start Alert (avvisa il conducente che il veicolo che precede si allontana, dopo essersi fermato, ad esempio dopo fermata al semaforo), il Lane Sway&Departure Warning (che monitora la posizione del veicolo entro le righe di mezzeria della propria corsia al cui superamento il sistema emette un avvertimento acustico e visivo al conducente), l’adaptive Cruise Control (mantiene la velocità impostata dal conducente, ma regola anche la velocità del veicolo, al fine di mantenere una distanza di sicurezza rispetto al veicolo che precede).
Per quanto attiene alla meccanica il motore è il ben noto benzina 2,5 litri, DOHC, a 4 cilindri orizzontali contrapposti, la cui coppia ai regimi medi è stata incrementata come anche cambiamenti significativi si sono registrati nel minor consumo di carburante grazie alle modifiche apportate in tema di aspirazione, scarico e sistemi di combustione. Rivisto ed affinato anche il turbodiesel 2 litri, DOHC, 4 cilindri orizzontali contrapposti che oltre a fornire un’ampia coppia, caratteristica peculiare dei motori diesel, è conforme alle norme Euro6 dei gas di scarico grazie – fra l’altro – al turbocompressore ridisegnato che ha notevolmente migliorato la compatibilità ambientale.
Le trasmissione sono le «Lineartronic» sia per il propulsore a benzina che per quello a gasolio; in entrambi i casi nel cambio a sei marce manuale rimane un punto di forza mentre l’attrito della trasmissione è stato ridotto per una migliore efficienza nei consumi.
Inoltre, in accoppiata con il motore Subaru Boxer diesel, il Lineartronic automatico a 7 marce raggiunge livelli avanzati di potenza e permette il rispetto dell’ambiente proveniente dai consumi contenuti. Convertitore di coppia, pompa dell’olio, e meccanismo della retromarcia sono stati ridisegnati, mentre un nuovo step nella gestione della cambiata delle marce automatiche e le 7 marce predefinite in modalità manuale migliorano la guidabilità e garantiscono silenziosità di marcia.
Diversa, infine, la taratura degli ammortizzatori che ora riducono al minimo il rumore e le vibrazioni.
[ Giovanni Notaro ]