Stoccolma stupisce e propone quattro diversi modi di vivere l’atmosfera natalizia: i classici mercatini nelle piazze della città; alla residenza reale di Drottningholm; a Skansen, il museo a cielo aperto con centinaia di casette in legno e l’isola di Utö, a sud dell’arcipelago, raggiungibile in 2 ore con il battello.
Si chiamano Stortorget, Kungsträdgården, Sergeltorg i tre mercatini di Natale che la città di Stoccolma propone per entrare nel vivo dell’atmosfera natalizia. Artigianato svedese, oggetti in vetro, in lana, in legno e tante altri articoli dal profondo nord che profumano del Natale più autentico. Tra le bancarelle si possono trovare specialità tipiche gastronomiche come salami di renna, alce, formaggi svedesi, e l’immancabile salmone. Non mancano le bancarelle di dolci e di “ruote della fortuna”. Immancabile è il glögg la tipica bevanda natalizia simile al vin brulé, si beve caldo ed aromatizatto alla cannella e contenente uvetta sultanina e mandorle.
Anche il “museo” a cielo aperto più celebre di Stoccolma, Skansen, ospita tra le sue casette in legno delle bancarelle tipiche natalizi. In occasione delle feste natalizie, molte case di Skansen, in genere chiuse durante l’anno, vengono aperte al pubblico come l’orefice, il calzolaio e lo stagnino, mentre di consueto ci sono il panettiere che vende pane e dolci cotti in forno a legna, il vetraio che offre la tradizione secolare del vetro soffiato svedese, il vasaio, il falegname, il tipografo, lo speziale, il farmacista, il sellaio, un’esperienza unica per vedere come sarebbe stata la nostra vita se fossimo vissuti 200 anni fa. Oltre a questo nelle consuete case di campagna dei contadini vengono allestiti i classici pranzi di Natale dell’epoca che si distinguono dalla regione e dal ceto sociale di appartenenza. Nella piazzetta del parco ogni sabato e domenica viene allestito il mercatino di Natale dove i venditori devono passare l’esame di garanzia tipica svedese presso gli intendenti di Skansen. Si deve vendere solo prodotti tipici che richiamano la tradizione svedese e anche i venditori devono indossare abiti tradizionali dell’epoca.
Per gli amanti della modernità Stoccolma offre da qualche anno un mercatino di Natale vicinissimo al cuore commerciale della città dove si trovano i classici addobbi natalizi. Nella piazzetta attorno questo mercato c’è anche la pista per pattinare sul ghiaccio.
Ma Stoccolma non si ferma qui: in determinati weekend la città ospita i mercatini in altri luoghi suggestivi che sicuramente meritano la visita. Tra questi mercatini di Natale segnaliamo quello di Drottningholm, la residenza della famiglia reale svedese e patrimonio dell’UNESCO. Oltre alla visita del mercatino di Natale è possibile visitare questo palazzo unico infatti costruito nel tardo Seicento, dopo il periodo napoleonico non è stato più modificato e quindi a mantenuto lo stile e gli arredamenti dell’epoca. Di valore assoluto è il teatro, Drottningholmsteater, unico in tutti i sensi. Dopo la sua chiusura alla fine del settecento, nessuno più vi mise piede e solo circa 100 anni fa venne riaperto. Agli occhi dei visitatori si propone un teatro completamente settecentesco dove le scenografie e gli “effetti speciali” vengono compiuti ancora meccanicamente.
Tra i mercatini di Natale sicuramente quello piú “svedese” e con meno turisti è quello sull’isola di Utö. Questo mercatino è raggiungibile solo via traghetto: dopo circa due ore di viaggio tra le isole dello splendido arcipelago svedese, si sbarca sull’isola di Utö, un vero gioiello naturale.
Guidastoccolma.eu propone un personal guide tour in italiano, con accompagnamento ai vari mercatini e visita della città personalizzata, secondo gli interessi (visite alla residenza reale oppure visita della città).
Dettagli: www.guidastoccolma.eu
Tariffe a persona, 4 giorni 3 notti, (dal 16 al 19 dicembre) compreso trasferimenti, ingressi ai musei e mini crociera con pranzo natalizio: a partire da 560 Euro