Fiat, Opel, Jeep, Peugeot, Citroën e relativi veicoli commerciali registrano una evidente crescita nella categoria LEV (veicoli a basse emissioni con la spina). La soddisfazione del Country Manager di Stellantis in Italia Santo Ficili
Buone notizie per Stellantis che ha chiuso il 2022 con ottimi risultati per quanto riguarda la mobilità sostenibile e nello specifico quella dei veicoli con la spina a basse emissioni. I dati forniti da Dataforce parlano chiaro. Stellantis conquista una quota del 32,4% nel mercato delle vetture e dei veicoli elettrici leggeri. Una crescita del 1,6% rispetto al 2021. Un traguardo decisamente importante se pensiamo che il mercato LEV ha un peso in Italia dell’8,2%.
Crescita ancora più marcata per i veicoli commerciali (sempre LEV), dove si registra un incremento di 21 punti percentuali raggiungendo il 48,2% del mercato italiano. In poche parole, 1 veicolo su 2 fa parte del gruppo Stellantis. In prima e seconda posizione come leader delle vendite troviamo infatti FIAT Professional e Opel con il 16,4% e il 16,2%.
Le parole di Santo Ficili, Country Manager di Stellantis in Italia
“Si è chiuso un 2022 davvero impegnativo e importante, in cui Stellantis ha consolidato in Italia la propria leadership assoluta nelle vendite dei veicoli a basse emissioni. È un risultato che abbiamo raggiunto grazie al nostro impegno strategico per l’elettrificazione, che si basa su un investimento di oltre 30 miliardi di euro a livello globale che sarà completato entro il 2025″.
“Abbiamo la responsabilità, come leader di mercato, di accompagnare gli Italiani nella transizione verso la mobilità elettrificata. Sappiamo come farlo: nel 2023 continuerà la strategia di elettrificazione del Gruppo che prevede per ogni nuovo modello il lancio di motorizzazioni alternative, sia 100% elettriche sia Plug-In Hybrid, e che rappresenta un percorso di crescita verso la completa elettrificazione e rivoluzione energetica, e insieme ai prodotti sta evolvendo anche la nostra rete di dealer, sempre più professionale e sempre più capace di anticipare ogni esigenza dei consumatori”.
La piccola FIAT 500e domina il segmento BEV
Prodotto a Mirafiori, il gioiellino di Stellantis che porta in dote un nome glorioso (500 appunto) ha confermato la sua leadership tra le vetture full electric. Il 2022 fa registrare ben 6.300 vendite che diventano già 100.000 in tutta Europa dall’esordio. A rinforzare questi numeri ci penserà la nuovissima Abarth 500e che ha già ricevuto l’apprezzamento del pubblico più sportivo e smaliziato.
Jeep® conquista il trono grazie alla tecnologia 4xe
Il sistema 4xe Plug-in Hybrid intriga e convince già dal 2021. Non a caso anche il 2022 decreta la leadership nella categoria LEV con il 16,3% di mercato. Questo successo è dovuto alle due porta bandiere del marchio americano: Renegade e Compass che si eleggono a vetture più vendute nelle loro rispettive categorie con le versioni 4xe. Ultima ma non meno importante anche la Wrangler 4xe che sta facendo registrare ottimi numeri. Nella categoria C-SUV la Compass 4xe non ha rivali e domina le vendite con una fetta che rappresenta il 23% dell’intera torta. Renegade 4xe deve accontentarsi… della seconda posizione nella categoria LEV ma è prima assoluta con il 52% delle vendite nel segmento B-SUV.
Peugeot si prepara al 100% elettrico conquistando primati
Il 2023 per Peugeot sarà l’anno della svolta: il 100% della gamma verrà elettrificato. Al momento il mercato sta rispondendo molto bene, merito delle potenzialità del brand. Parlando di elettriche pure infatti, Peugeot ha conquistato il titolo di «auto più venduta nella categoria B-Sedan» con la e-208 e nella categoria SUV con la e-2008. Record anche per la nuova 308 che nella versione station wagon domina le vendite del suo segmento. Presto arriveranno anche le versioni 3008, 5008 e 408 completamente elettriche. Altri primati in vista? Molto probabile.
DS4 centra un importantissimo podio
DS Automobiles porta sul podio la sua nuova DS4 che in meno di 1 anno stupisce nel mercato ibrido di segmento C con il 12% delle vendite. Non nuovo a certi primati il marchio DS è dal 2020 il marchio multi-energia con le emissioni più basse d’Europa. Prossima tappa l’elettrificazione totale nel 2024.
Citroën non vuole sfigurare e punta tutto su C5 X Hybrid Plug-In e C5 Aircross Hybrid Plug-In
Le nuove creature francesi fanno segnare in pochi mesi degli ottimi risultati nella categoria LEV. In particolare la C5 X Hybrid Plug-In conquista il secondo posto nel ranking del segmento D berlina PHEV. Grande successo anche per la AMI che si conferma prima nel segmento dei quadricicli leggeri con oltre il 55% delle vendite.
Trionfo anche per Opel con autovetture e veicoli commerciali
Corsa e Mokka-e tracciano la strada del successo conquistando il secondo posto nella categoria B-Sedan e tra le prime tre nel segmento B-SUV. Nel 2023 agli attuali 12 modelli elettrici si aggiungerà anche la nuova Opel Astra Electric e nel 2028 la transizione sarà del tutto completa con una gamma 100% elettrica.
Gli italiani premiano la trasformazione di Alfa Romeo
Uno straordinario 2022 vede il Biscione crescere del 1,4% nell’ultimo trimestre con risultati che non si vedevano dal ben 3 anni. Stelvio è per il quarto anno consecutivo leader del settore D-SUV con il 16,2% del mercato. Giulia invece primeggia nella categoria delle berline non ibride di segmento D. Dati probabilmente in crescita considerando il debutto delle nuove versioni che portano in dote un succoso restyling. La vera protagonista è però la Tonale (nella foto) che presto diventerà la prima auto elettrificata del Biscione. Le vendite fatte registrare a fine 2022 proiettano Tonale del segmento, forte dell’arrivo della nuova versione Plug-In Hybrid da ben 280 cavalli.
Lancia Ypsilon: squadra che vince non si cambia
Con ben 41.000 immatricolazioni la Ypsilon si conferma per il quarto anno di fila regina del segmento B nonché seconda auto più venduta in Italia con 15,3% di quota. Dal 2021 c’è stata una crescita di 1,2 punti percentuali segno che la piccola italiana continua ad affascinare confermandosi icona di stile.
Stellantis crede in un futuro da leader e i numeri lo confermano
Il 2022 ha quindi consolidato Stellantis come una delle potenze in grado di giocare un ruolo chiave in quasi tutti i settori del complicato mercato attuale. L’attenzione alla mobilità elettrica sta ripagando e i nuovi progetti rafforzeranno ancora di più l’immagine giovane, attenta e solida del maxi-gruppo. È lecito attendersi un 2023 carico di sorprese e nuovi traguardi.
[ Ermanno Ceccherini ]