Il 19 dicembre lo Scrambler Ducati Food Factory di Bologna spegne la sua prima candelina in un evento che unisce la passione per le due ruote a musica, cibo e divertimento.
Sono passati 55 anni da quando Ducati ha presentato al mondo lo Scrambler, innovativa serie di moto lanciata prima negli Stati Uniti e poi in Italia, su sollecitazione dell’importatore Usa che chiedeva una motocicletta versatile per la Route66 ma in grado di affrontare anche gli sterrati delle Montagne Rocciose.
Oggi la Casa di Borgo Panigale ha in listino 11 versioni di questa moto divenuta un’icona di moda e stile. Scrambler è un marchio ormai così cool che un anno fa è stato inaugurato a Bologna il primo «Scrambler Ducati Food Factory»: all’interno di un capannone industriale degli anni ’50 in via Stalingrado 27 è allestito un ristorante da 130 coperti che unisce la buona cucina romagnola alla passione made in Italy per le due ruote, con moto e componenti ad impreziosire lo spazio dove si gustano pizze, piadine, tortellini e piatti tipici del territorio.
Il 19 dicembre il locale si veste a festa per spegnere la sua prima candelina e le moto sono le protagoniste del mega party. Riflettori puntati sulle novità 2018 ammirate all’EICMA: i nuovi modelli Scrambler 1100, 1100 Sport e 1100 Special, oltre alla speciale «Desert Sled Black» con forte personalizzazione off–road e grafiche a tre colori su serbatoio e forcelle, accompagnata dalla «Street Classic» con un’anima più stradale sottolineata dalle cromature sugli scarichi.