Domani si apre all’Aeroporto dell’Urbe a Roma l’attesissima terza edizione della più grande manifestazione italiana sui droni «Roma Drone Expo&Show 2016», organizzata dall’associazione Ifimedia e dalla società Mediarkè in collaborazione con l’Aero Club di Roma. La giornata di venerdì 13 maggio sarà riservata ai professionisti interessati all’utilizzo dei droni, ai manager delle imprese, agli operatori, alle autorità e alla stampa che potranno dibattere nelle varie conferenze e meeting con i maggiori esperti del settore. Sabato e domenica invece l’ingresso sarà aperto anche al pubblico e agli appassionati che potranno non solo vedere negli stand degli espositori le ultime novità di velivoli radiocomandati di varie dimensioni da utilizzare per usi professionali e sportivi ma assistere alle esibizioni in volo di droni ad ala fissa e rotante. In questo contesto prenderà il via a Roma un nuovo sport per gli amanti della velocità e del volo: si chiama «FPV Drone Racing» e vede piccoli e potentissimi droni gareggiare tra ostacoli e percorsi mozzafiato. Questa nuova disciplina sportiva aeronautica che vede gareggiare mini-droni tra loro sta suscitando un grande interesse in tutto il mondo.
Domenica 15 maggio tutti gli appassionati italiani si riuniranno per la prima volta a Roma per la «FPV Drone Racing Convention», sponsorizzato da Italdron Racing Team e Woop Motion Store. Durante l’incontro, l’Aero Club d’Italia presenterà il Regolamento adottato dalla Fédération Aéronautique Internationale (FAI) per le gare ufficiali di «FPV Drone Racing», che presto potranno dunque «decollare» anche nel nostro Paese. Vi interverranno i maggiori esperti italiani, gli organizzatori delle future competizioni, le aziende costruttrici dei minidroni, piloti e associazioni. Tra l’altro, Italdron presenterà ufficialmente il suo team di gara e due nuovi velivoli da corsa: il «Kimera», realizzato dall’azienda ravennate, e il «Vortex», prodotto dalla ImmersionRC.
Nelle gare in FPV (First Person View, visione in prima persona), i mini-droni sono dotati di un particolare sistema di guida, grazie al quale i piloti possono vedere in diretta, su un monitor o con degli speciali video-occhiali, tutto ciò che vede il drone durante volo, proprio come se fossero a bordo.