Dopo aver domato la Transfagarasan in Romania, la «strada più bella del mondo» e la «Tianmen Mountain Road» in Cina, ritenuta la più pericolosa, il prossimo 4 ottobre Fabio Barone tenterà il terzo record in Marocco, sempre al volante della sua Ferrari 458 Italia. L’evento è stato presentato al Cinecittà World, dell’Ambasciatore del Marocco in Italia, Hassan Abouyoub
Ci sono sfide affascinanti e impegnative che raccontano il valore di una persona. Ci sono compagne d’avventura che rendono possibili quelle sfide, e che fanno la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Fabio Barone di sfide ne ha già vinte due con una compagna d’avventura eccezionale: la sua Ferrari 458 Italia. Il 4 ottobre si metterà in gioco per la terza – ed ultima volta – tentanto lo Speed World Record in Marocco, sulla Dadès Gorge, la strada che attraversa il Canyon nella Valle del Dades.
Il pilota romano, insieme al suo team e agli sponsor che collaborano alla riuscita dell’impresa, ha presentato nel pomeriggio di sabato 21 quella che sarà la sua ultima sfida, nella suggestiva cornice di Cinecittà World, il parco di divertimenti dedicato al mondo del cinema e dello spettacolo alle porte della Capitale. Una sfida che, se vinta, collocherà Fabio Barone della storia del Motorsport per aver raggiunto tre record in tre diversi continenti.
Già, perché Fabio è uno che di record se ne intende. Dopo aver domato la Transfagarasan in Romania (2015) – ritenuta la strada più bella del mondo – e conquistato la Tianmen Mountain Road in Cina (2016), a sua volta considerata la strada più pericolosa sulla Terra, Barone vuole legare il suo nome ad uno dei luoghi più spettacolari e scenografici del Nord Africa. In Marocco, sui monti dell’Atlante, c’è da affrontare un percorso di oltre 8 km, tutto curve e senza alcun parapetto. Un percorso che non concede un attimo di respiro al pilota, con un insidioso tratto in discesa che mette a dura prova sospensioni e gomme. Tutto questo in condizioni meteo spesso capricciose, che alternano nella stessa giornata condizioni di caldo estremo e piogge improvvise. Con l’aggiunta di venti carichi di sabbia… che arrivano dal deserto.
Con lui, anche stavolta la sua Ferrari 458 Italia. Il bolide rosso, da oltre 600 cavalli, è stato opportunamente preparato dall’elaboratore tedesco Capristo e dalla I Wrap di Roma. La vettura sarà equipaggiata con cerchi superleggeri della OZ e gomme Michelin, mentre Mafra si è presa cura della carrozzeria. Il team di Fabio Barone, che seguirà il pilota nella trasferta africana, è composto da Alessandro Tedino, Domenico Leone, Giuliano Sabellico, Stefano Andreucci e Rodolfo Rodi.
All’evento di presentazione – introdotto dall’Amministratore Delegato di Cinecittà, Stefano Cigarini – ha preso parte l’Ambasciatore del Marocco in Italia, Hassan Abouyoub, che ha ricordato gli stretti legami culturali tra il suo paese e l’Italia. Per l’occasione, la Ferrari 458 Italia sfoggerà un leone – simbolo del Marocco – disegnato sulla carrozzeria. E parlando di arte, l’artista Fulber – presente all’evento – ha voluto immortalare il tentativo di record con un’opera pittorica molto evocativa.
Dopo la presentazione, tenutasi nel Teatro 1 del Cinecittà World, è stato possibile non solo ammirare alcune Ferrari dei soci del Ferrari Club «Passione Rossa», di cui Fabio Barone è Presidente ma anche salirci per un giro adrenalinico…. In serata, show del pilota romano e della sua Ferrari 458 Italia, che hanno regalato brividi ed emozioni con bournout e accelerazioni da brivido.
[ Andrea Tartaglia ]