Continua la rassegna delle novità più significative presentate allo IAA di Francoforte
Dopo Alpina, Audi, Bentley, BMW e a seguire Citroën, Dacia e Ford, proseguiamo con le lettere che vanno dalla «H alla L».
HYUNDAI
La Casa coreana ha presentato a Francoforte il SUV Kona, sviluppata su un pianale completamente nuovo che condivide con la urban SUV Stonic, e 2 varianti della i3: la versione Fastback, la sportiva i30 N, 2 litri con 250 o 275 cv, affiancata dalla versione TCR dedicata alla pista.
JAGUAR
L’innovazione tecnologica instaurata da Jaguar è stata chiaramente espressa al Salone di Francoforte con il concept della I-Pace esposta accanto alla I-Pace E Trophy realizzata dal brand SVO (Special Vehicle Operations) per il Campionato Formula E.
Il SUV full electric del «Giaguaro» sarà prodotto dal 2018 per rivaleggiare con la Tesla Model X e le imminenti Audi Q6 e Mercedes EQ. La I-Pace concept ha 2 motori elettrici da 150 kW su entrambi gli assi che sviluppano 400 cv e sono collegati ad una batteria agli ioni di litio da 90 kWh raffreddata a liquido per un’autonomia dichiarata di 354 km.
Debutto per la rinnovata XF Sportbrake che grazie al design diverso della parte posteriore incrementa il volume di carico di 15 litri, (da 1.675 a 1.700 litri), 15 litri di spazio in più anche per i passeggeri. Ampia la scelta tra i motori 4 cilindri da 2 litri Diesel o benzina, con potenze da 163 a 250 cv con trazione RWD o AWD. La versione «S» ha un V6 turbodiesel da 3 litri e 300 cv.
KIA
Poco tempo dopo la presentazione della Kuna, il costruttore coreano debutta a Francoforte con la Stonic, sviluppata sullo stesso pianale, ma forse è più una versione crossover della Rio della quale mantiene lo stesso passo, sebbene non abbia la trazione integrale della Kuna. Comunque la si voglia vedere, la Stonic è un mix tra i vari modelli e si caratterizza per il tetto tipo «Targa» ispirato al concept Provo del 2013 per offrire aspetto estetico bi-tono, personalizzabile con la combinazione di 20 tonalità di colore.
LAND ROVER
In posizione rialzata per darle la meritata importanza, Land Rover ha presentato la Discovery SVX realizzata dal brand SVO (Special Vehicle Operations) di Jaguar Land Rover. Dopo il debutto del modello a ottobre 2016 , la quinta generazione della Discovery, grazie alla sua architettura in alluminio leggero, ma rigido, è la base ideale per passare dal team SVO che ha realizzato il loro primo SVX.
Il risultato è esaltante, considerando il poderoso V8 Supercharged da 5 litri e 525 cv che ha sotto il cofano, lo stesso della Range Rover SVR e Jaguar F-Type SVR, mentre le prestazioni fuoristradistiche sono assicurate dalla motricità tipica di ogni Land Rover. Esteticamente sono state applicate delle protezioni in alluminio davanti e dietro, doppio verricello e pneumatici all-terrain da 31”.
[ Paolo Pauletta ]