AUDI
S1, TT, A1 facelift, RS3
Per i motori si può scegliere tra l’1,8 litri TFSI da 180 cavalli, oppure il 2 litri da 220 o 300 cavalli e top di gamma la versione RS con il 5 cilindri da 380 cavalli.
Probabilmente per evitare di pompare ulteriormente il TSI da 2 litri, Audi opterà per il 5 cilindri 2,5 litri che nella TT RS sviluppava 340 cv fino ai 360 cv della TT RS+, distaccando di una manciata di cavalli la BMW M135i con 320 cv, ma che ha un motore a 6 cilindri.
BMW
Serie 2 Active Tourer, Serie 4 Gran Coupé, Serie 4 Cabriolet
Dopo pochi giorni dalla presentazione al Salone di Detroit della Serie 4 berlina e coupé, ecco la Gran Coupé che riprende on po’ la linea della Serie 5 GT e come questa adotta un pratico portellone posteriore.
Le motorizzazioni partiranno da un 2 litri con 180 cv che avrà la sigla 420i, seguirà un 2 litri turbo da 240 cv (428i) e un 3 litri V6 turbo da 300 cv (435i). È probabile anche la variante M Performance con il 3 litri twin-turbo da 425 cv. Il cambio è manuale a 6 rapporti oppure automatico con 8 rapporti.
CITROËN
C4 Cactus, DS 3 Racing Cabrio
Solo 100 esemplari numerati per questo enfant terrible a cielo aperto. Si tratta della versione aperta della DS3 Racing, stesso motore 1,6 litri THP sviluppato in collaborazione con BMW, ma con 5 cv in più, 207 cv tanto per compensare il maggior peso di 25 kg e cambio manuale a 6 rapporti. Le prestazioni sono le stesse della versione chiusa, con lo 0-100 in 6,5 secondi.
Sebbene personalizzabile a piacere del cliente, come per la versione chiusa, la cabrio è proposta nel colore grigio Moondark opaco con una fascia rossa verticale sulle portiere con molti elementi della carrozzeria in carbonio, abbinamento che si ritrova anche negli interni e in particolare sulla plancia. Il carattere corsaiolo viene rimarcato dai cerchi specifici neri da 18” e doppio terminale di scarico cromato. Diretta concorrente della Mini Cabrio JCW, la DS3 Racing Cabrio dovrebbe costare circa 33.000 euro.
JEEP
Cherokee MY 2014
Questa quarta serie della Cherokee del popolare SUV medium Size, quinta se consideriamo la più imponente prima serie prodotta sul telaio della Wagoneer, è realizzata sul pianale Compact U.S Wide utilizzato per diversi modelli del Gruppo FCA, tra i quali la Giulietta, opportunamente rinforzato con una struttura space frame in acciaio ad alta resistenza sulla quale è stata fissata una carrozzeria portante.
Presentata al Salone di New York ad aprile del 2013, e già in vendita negli Stati Uniti con 2 motorizzazioni a benzina, da 2,4 litri MultiAir e V6 Pentastar da 3,2 litri, la Cherokee debutta anche in Europa al Salone di Ginevra con un nuovo motore diesel Multijet II con tecnologia Stop&Start (disattivabile) da 2 litri per 170 cv con 350 Nm di coppia, oltre ad una versione low power da 140 cv e al più potente V6 da 3,2 litri e 272 cv destinato solo alla versione Trailhawk.
Sia il 2 litri da 170 cv che il V6 sono abbinati di serie ad un nuovo cambio a 9 rapporti Electronic Range Select dotato di oltre 40 mappature diverse per ottimizzare al meglio la qualità della cambiata. Per il 140 cv un cambio manuale a 6 rapporti.
Per tutte il Selec-Terrain che dispone di 4 modalità – Auto, Snow, Sport e Sand/Mud, più una Rock – per la Trailhawk, selezionabili con un pomello alla base della leva del cambio. Questa modalità coordina elettronicamente i 12 sistemi elettronici del gruppo motore-cambio-trasmissione in modo da lasciare al guidatore solo il piacere di guida.
La nuova Cherokee che ha ottenuto 5 stelle Euro NCAP, sarà in vendita in Italia nel secondo trimestre del 2014.
LAMBORGHINI
Huracan
Alle spalle dell’abitacolo troviamo un V10 da 5,2 litri e 610 cv, lo stesso che verrà montato sulla Audi R8. Da brivido le prestazioni con lo 0-100 in 3,2 secondi, lo 0-200 in meno di 10 secondi e una velocità massima abbondantemente superiore ai 300 km/h. Sarà proposta in una gamma colori molto ampia, ben 19, ma i desideri del cliente non pongono limiti. Entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare anche una versione roadster.
MERCEDES-BENZ
Mercedes Classe S Coupé, Classe C Estate, CLA Shooting Brake
A pochi giorni dalla presentazione a Detroit della Classe C MY 2014 ecco a Ginevra la versione Estate ovvero famigliare che offre un vano bagagli di oltre 500 litri.
Le motorizzazioni previste sono le stesse della berlina, i benzina partono dal 1,6 litri da 154 cv (C180) ai 2 litri da 181 o 208 cv con le sigle rispettivamente C200 e C250.
Il diesel entry level è un 1,6 litri da 130 cv di provenienza Renault, lo stesso motore già presente sulla Mégane, Scénic e Nissan Qashqai. Segue il 2,1 litri BLUEtec da 168 cv o 220 cv con 499 Nm di coppia. Per tutte le varianti è disponibile il cambio a 9 rapporti con doppia frizione 9G-Tronic, nome in codice NAG3. Arriverà anche una versione ibrida con la sigla C300 Plug-in Hybrid. Avrà un motore a benzina turbo a 4 cilindri di 2 litri per 249 cv affiancato da uno elettrico da 67 cv. Non mancherà la versione curata da AMG con la sigla C63. Sotto il cofano un V8 biturbo da 4 litri con potenza da 454 a 493 cv abbinato al cambio automatico 7G-MCT Speedshift.
Se da un lato Mercedes intende introdurre una versione famigliare della Classe C chiamate Estate, è anche vero che c’è la possibilità che venga realizzata anche una versione Shooting Break.
La linea dovrebbe riprendere quella della CLS, ma più armoniosa in virtù delle dimensioni più compatte.
Stesse motorizzazioni della berlina, con i diesel da 109 cv della 180 CDI ai 170 cv della 220 CDI e i benzina da 122 a 211 cv.
Vista la linea filante sarebbe auspicabile anche una versione AMG con il 2 litri turbo da 360 cavalli.
PORSCHE
911 GT2
Al momento le più performanti sono la Turbo S con trazione integrale che con il 3.8 litri bi-turbo si accredita di 560 cv e la più divertente GT3, sempre con il 3.8, ma aspirato, da 475 cv e con la sola trazione posteriore.
Come per le GT2 precedenti, questo modello deve essere più potente della Turbo, e più divertente della GT3, perciò motore 3,8 litri con almeno 600 cv, cambio PDK a 7 rapporti e trazione solo posteriore. Con questo carattere, rispetto alla Turbo la velocità passerà da 218 a 220 km/h e lo 0-100 km/h da 3,1 a 3,0 secondi. Poca differenza, ma quante scariche di adrenalina in più.
Probabilmente al Salone di Parigi in programma a settembre arriverà anche la GTS che, come avvenne già per la 997, andrà ad inserirsi tra la GT3 e la Carrera S, sia a 2 che a 4 ruote motrici e una potenza di circa 420 cv sempre con il motore da 3,8 litri.
RENAULT
Twingo
Finora ci sono stati solo annunci e concept, tipo la Twin’z e TwinRun, ma forse questa è la volta buona per vedere la nuova Twingo, se ci sarà ancora un rinvio, la vedremo a Parigi a settembre.
La carrozzeria, disegnata dal team di Laurens van den Acker, capo design in Renault dal 2009, sue la Zoe e la Twizzy, avrà 4 porte e una lunghezza di 3.630 mm.
Per quanto riguarda la meccanica, si tratta di una assoluta novità, in quanto il motore è posizionato dietro con la trazione sull’asse posteriore. Per ritrovare tale soluzione bisogna ritornare alla 4CV prodotta dal 1946 al ’61 o alla sua erede Dauphine prodotta dal ’56 al 1968. Si tratta di un propulsore a 3 cilindri a benzina con un cambio a doppia frizione EDC. Andando contro corrente rispetto alle concorrenti che hanno deciso di abbandonare il motore diesel per le city-car, Renault intende offrirlo in alternativa.
Al Salone di Parigi a settembre arriverà anche una più sportiva versione Gordini. Sarà prodotta in Slovenia, nello stabilimento di Novo Mesto e dovrebbe costare meno di 10.000 euro.
VOLKSWAGEN
Polo facelift
L’elettronica gestisce anche le sospensioni con lo Sport Select Suspension System che controllano e regolano gli ammortizzatori.
Ampia la scelta per le motorizzazioni sia benzina che diesel. Si parte dai 2 nuovi MPI a 3 cilindri da 1 litro da 60 o 75 cv, seguono altri 2 TSI da 1,2 litri da 90 o 110 cv. Arriverà anche un nuovo 1.000 cc da 90 cv per il quale viene dichiarato un consumo di 4,1 l/100 km. Segue per la Polo Blue GT con il 1.400 cc da 150 cv, 10 in più rispetto al precedente. Per i diesel due nuovi motori da 1,4 litri a 3 cilindri TDI con 75 o 90 cv che vanno a sostituire i precedenti 1,2 e 1,6 litri.