All’attacco del segmento C, questo nuovo SUV compatto da 4,11 metri mira alle famiglie grazie all’abitabilità unita a consumi ridotti
Symbioz come simbiosi, in greco antico symbiosis ovvero vivere insieme, un concetto ben noto alla Renault che ha voluto adottare tale nome vista la sua trasversalità concettuale e linguistica: symbiosis in inglese, simbiose in spagnolo, symbiose in francese e simbiosi in italiano…
Ecco quindi che Renault, fedele al DNA delle “voitures à vivre”, nello scegliere il nome di questo nuovo veicolo compatto per famiglie, ha posto al centro del nome l’essere umano ed il rapporto che nasce fra la famiglia la sua auto.
Renault Symbioz rappresenta il nuovo design della Marca ed è – vista la sua lunghezza di 4,41 metri, il SUV più compatto tra i veicoli ibridi del segmento C della gamma Renault.
Le dimensioni esterne non traggano però in inganno visto che Symbioz ha un interno dall’abitabilità generosa, un grande volume di carico e tutto ciò che serve per soddisfare le famiglie che se ne serviranno come, ad esempio, il tetto panoramico di nuova generazione Solarbay, basato sulla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal), che diventa opaco senza tendina oscurante e la motorizzazione E-Tech Full Hybrid 145 cavalli con peso ridotto (massa inferiore ai 1.500 kg) per migliorare il piacere di guida e diminuire il consumo di carburante.
Renault Symbioz andrà ad aggiungersi agli altri modelli già a listino, dotati di motore elettrico o ibrido (E-Tech Electric) come:
- Mégane, compatta high-tech – 4,20 m.
- Scenic, nuova familiare elettrica – 4,47 m.
e le E-Tech Full Hybrid
- Austral, SUV premium e high tech – 4,51 m.
e
- Arkana, SUV coupé dal design dinamico – 4,56 m.
posizionandosi, in funzione dei suoi 4,41 metri di lunghezza fra la Scénic e l’Arkana.
[ Redazione Motori360 ]