Il nuovo fondo di Venture Capital investirà circa 1 miliardo di dollari in 5 anni
La prima alleanza automobilistica mondiale, costituita sotto la regia di Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale di Renault-Nissan-Mitsubishi, ha annunciato il lancio di Alliance Ventures, nuovo fondo di venture capital.
Gli obiettivi del Fondo
Alliance Ventures agirà come incubatore per nuovi imprenditori del settore automobilistico investendo in:
- start-up che potranno assicurare nuove tecnologie all’Alleanza che le utilizzerà per lo sviluppo di nuove attività, che comunque garantiscano un equo e contestuale ritorno economico;
- nella costituzione – anche tramite le predette start-up – di nuove partnership il cui obiettivo sia riconoscibile ed utile al range operativo dell’Alleanza.
Attraverso questi investimenti, Alliance Ventures permetterà di identificare nuove tecnologie per favorirne – ove ritenute meritevoli e compatibili – lo sviluppo e l’inserimento nelle attività dell’Alleanza coerentemente al piano strategico dell’Alleanza che mira a rafforzare la cooperazione tra i suoi membri e punta a raddoppiare l’ammontare delle sinergie annuali tra Renault, Nissan e Mitsubishi Motors, con l’obiettivo di raggiungere i 10 miliardi di euro alla fine del 2022.
Gli investimenti previsti e potenzialità attese
Nel corso del prossimo quinquennio il fondo investirà un miliardo di dollari di cui 200 milioni sin dal primo anno di attività; tale tranche dovrà favorire l’avvio e lo sviluppo di start-up operanti nel campo dell’open innovation e delle nuove mobilità: veicoli elettrici, sistemi di guida autonoma, servizi connessi, intelligenza artificiale ecc.
Grazie all’entità degli investimenti annuali previsti, Alliance Ventures diventerà, entro la fine del 2022, il principale fondo di venture capital del settore automobilistico.
Le peculiarità di Alliance Ventures
Il fondo è unico nel suo genere, poiché offre ai suoi partner un accesso preferenziale all’insieme della rete di Renault-Nissan-Mitsubishi, di un’estensione senza equivalenti se solo si pensa al lavoro a monte della produzione degli oltre 10 milioni di veicoli di dieci marche diverse, venduti nel 2017 nei principali mercati automobilistici.
Le fonti di finanziamento del Fondo
La nuova entità sarà finanziata congiuntamente da Renault (40%), Nissan (40%) e Mitsubishi Motors (20%). Le decisioni di investimento saranno adottate da un comitato di investimento dedicato, che ne seguirà anche le performance.
Interazione fra Alleanza e Fondo
Secondo Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale di Renault-Nissan-Mitsubishi “Questo fondo di investimento creerà opportunità di collaborazione tra l’Alleanza e le startup più promettenti, che lavorano sulle tecnologie della mobilità del futuro» ed ancora: «Il nostro approccio innovativo creerà un ambiente di lavoro ideale per imprenditori e startup, che potranno beneficiare, di conseguenza, degli effetti di scala e della potenza globale dell’Alleanza. Questo fondo rispecchia lo spirito collaborativo ed imprenditoriale che rappresenta il fulcro dell’Alleanza”.
Quest’iniziativa rafforza infatti la strategia dell’Alleanza tesa ad assicurare redditi complementari e a ridurre o evitare sprechi o sovrapposizione di costi in alcuni campi quali i veicoli elettrici, i sistemi di guida autonoma e la connettività.
Alliance Ventures lavorerà con i team di ricerca ed ingegneria già esistenti, al fine di definire i settori d’innovazione e i mercati geografici target degli investimenti. Saranno assunti, inoltre, esperti nel campo del venture-capital per sviluppare la piattaforma nei siti strategici: la Silicon Valley, Parigi, Yokohama e Pechino – nelle vicinanze dei centri di tecnologia e ricerca dei membri dell’Alleanza e delle zone che presentano un forte potenziale d’innovazione.
Nell’ambito del suo piano strategico, Renault-Nissan-Mitsubishi proporrà 12 modelli al 100% elettrici, con piattaforme e componenti condivisi, e svilupperà 40 nuovi veicoli dotati di tecnologie di guida autonoma, nonché servizi di mobilità on demand, grazie a veicoli robotizzati; più in generale tale piano prevede vendite annuali superiori a 14 milioni di unità, con un fatturato di 240 miliardi di dollari entro la fine del 2022.
Organizzazione del Fondo e sua prima operatività
Alliance Ventures sarà diretta da François Dossa (oltre 20 anni nei servizi di investimento bancari più sei anni nell’ambito dell’Alleanza; ha sinora ricoperto la carica di Presidente Direttore Generale di Nissan Brasile).
L’équipe di Alliance Ventures sarà costituita da esperti di Renault, Nissan e Mitsubishi, incaricati di identificare progetti promettenti in termini di opportunità future.
La prima operazione di Alliance Ventures si è concretizzata in un investimento in Ionic Materials, promettente azienda americana che sviluppa materiali per batterie senza cobalto. L’acquisizione coincide con l’inizio dell’applicazione di un accordo di cooperazione nel settore della ricerca e dello sviluppo, siglato tra Ionic Materials e l’Alleanza.
Ionic, con sede in Massachusetts, sviluppa un innovativo elettrolita polimerico solido, per migliorare le performance e il rendimento economico delle batterie ad alta densità energetica destinato a molteplici applicazioni, tra cui quelle automobilistiche.
L’investimento iniziale di 200 milioni di dollari di Alliance Ventures viene ad aggiungersi agli investimenti nel campo della ricerca e sviluppo realizzati dai membri dell’Alleanza, che superano 8,5 miliardi di euro l’anno.
[ Giovanni Notaro ]