Nell’incontro a Roma in occasione della presentazione della Formula E, la Casa francese conferma la sua visione della mobilità del futuro
La Casa francese ha sempre accompagnato le tendenze e i cambiamenti del mondo automobilistico. Oggi i costruttori si stanno impegnando per rispondere alle nuove sfide ambientali che aprono un nuovo capitolo nel mondo dei trasporti attraverso l’ausilio di nuove tecnologie, nuove fonti di energia e un nuovo modo per usufruire della mobilità.
Il Gruppo Renault è tra i pionieri dell’utilizzo dell’elettrico, con veicoli a zero emissioni e con nuove soluzioni di trasporto. Alla Conferenza di Roma, in occasione della presentazione della Formula E, il punto sulla produzione green della Casa della losanga.
Renault e l’elettrico
Il veicolo elettrico di Renault è stato progettato per far progredire l’automobile sotto il punto di vista eco. Tecnologie e materiali si esprimono nei veicoli di serie, ma anche in pista. La massima espressione di queste innovazioni si nota nella Formula E, nella quale il team Renault ha dato un nuovo volto allo sport automobilistico e accompagnato la sua sfida più importante: diffondere la mobilità elettrica nelle strade cittadine, con l’intenzione di indirizzare il pubblico verso un nuovo tipo di vetture.
Renault, progetto Easy Electric Life
La Casa francese è impegnata a disegnare una mobilità elettrica semplice e accessibile a tutti. Oggi infatti è il costruttore con la gamma più ampia di veicoli 100% elettrici:
- Twizy che ha rivoluzionato la mobilità urbana con il suo design e l’innovazione del suo concetto, oltre alle sue dimensioni contenute;
- la city-car ZOE, auto elettrica più venduta in Europa, che con la batteria da 41 kWh vanta un’autonomia record nella categoria, pari a 300 km;
- Kangoo Z.E., veicolo commerciale elettrico più venduto in Europa, per una logistica sostenibile a zero emissioni senza compromessi di praticità e funzionalità;
Per capire il «peso» di Renault sulla mobilità green basti pensare che i veicoli elettrici Renault che percorrono quotidianamente le strade italiane, fra Twizy, ZOE e Kangoo Z.E. sono ben 5.500.
Renault e il car-sharing
La mobilità elettrica non significa solo innovazione tecnologica, ma è anche un acceleratore di nuove forme di mobilità, in grado di interpretare l’evoluzione nella fruizione dell’auto, come il car sharing. Renault ZOE è protagonista di servizi di car sharing elettrico che stanno ridisegnando il volto della mobilità in grandi Capitali europee, come Zity a Madrid e Green Mobility a Copenhagen, con flotte di circa 500 ZOE. ZOE è oggi in Italia l’auto elettrica più presente nei car sharing elettrici in via di sviluppo, car sharing pubblici o privati, car sharing aziendali o universitari: da Milano a Palermo, da Napoli a Padova, dal Lazio alla Puglia, dall’Umbria alla Toscana.
Il piano «Drive The Future»
Il futuro della mobilità per Renault sarà elettrico, connesso e autonomo. I veicoli saranno parte integrante dell’ambiente. Con servizi di mobilità che si integreranno in città divenute intelligenti grazie alle tecnologie connesse, ai dati intelligenti e ad altre innovazioni tese a rendere più gradevole la vita in città. Il Gruppo si prefigge anche di lanciare 15 modelli a guida autonoma e servizi di robot-taxi.
Basti pensare al Renault SYMBIOZ, un veicolo autonomo, elettrico e connesso che interagisce con le abitazioni e le città connesse, gli altri veicoli e le infrastrutture stradali.
[ Jacopo Romanelli ]