Il furgone Zero Emission rappresenta il modo migliore, e a breve probabilmente anche l’unico, per accedere in modo sostenibile nei centri urbani e il Master Z.E. è la soluzione ideale per le consegne di ultimo chilometro nel pieno rispetto dell’ambiente
Dopo dieci anni di sperimentazioni in condizioni reali di esercizio, Renault Trucks aveva presentato al IAA di Hannover lo scorso settembre, la seconda generazione di veicoli 100% elettrici. Master Z.E., D Z.E. e D Wide Z.E., sono i modelli con autonomia fino a 300 km che verranno introdotti in Italia nel corso del 2019, una gamma completa da 3,1 a 26 tonnellate, con portate da 1 a 11 tonnellate.
Intanto al Transpotec di Verona è stato presentato in anteprima per l’Italia, il Master Z.E. nella versione furgone, disponibile in 4 tipologie, oltre a 2 versioni pianale/cabina per allestimenti diversi. Il motore elettrico eroga una potenza di 57 kW con trasmissione automatica senza cambi di marcia e trazione anteriore, per una velocità massima di 100 km/h. Interessante la decisione di posizionare le batterie agli ioni di litio da 33 kWh in cabina dietro i sedili, in tal modo la cubatura del vano di carico è rimasta invariata rispetto al Master con il motore Diesel con una portata di 1.000 kg. Per la ricarica delle batterie che consentono un’autonomia di 120 km, sono sufficienti 6 ore.
Anche modelli meno ecologici, ma molto sportivi
Nello stand Renault Truck al Transpotec di Verona, i più sportivi hanno potuto vedere anche un Truck dal carattere molto sportivo, il «T High Cab Renault Sport Racing» sviluppato da Renault Trucks e Renault Sport Racing che hanno unito le loro competenze per realizzare questa motrice che sviluppa 520 cv con 2.550 Nm di coppia. Il suo aspetto è enfatizzato dalla iconica livrea Sirius Yellow come le monoposto di Formula 1 del team Renault Sport Formula One. Molto confortevole anche la cabina con sedili Recaro in pelle nera e cuciture a vista gialle, mentre il cruscotto panoramico presenta finiture in carbonio.
Accanto anche la Mégane R.S.con la stessa livrea Sirius Yellow, il suo motore 1,8 litri turbo sviluppa 280 cv per prestazioni da autentica sportiva, ma con soli 155 g/km di emissioni di CO2.
[ Paolo Pauletta ]