Ma a Napoli, a parità di profilo, una prima classe arriva al 151% in più rispetto a Milano
Facile.it (www.facile.it) ha svolto un’analisi – basata sul profilo tipo di un uomo di quarant’anni che guida un’auto dal valore medio di 10.000 euro – su un campione di oltre 14.000 preventivi di rinnovo RC auto compilati da profili in prima classe di merito nel primo trimestre 2019 attraverso il sito, e relative migliori offerte medie disponibili online.
Le province più costose
Risultato: Prato, con 598,55 euro, è la provincia italiana con il prezzo più alto per assicurare un’auto nonostante si sia in prima classe di merito, un dato che forse lascia sorpresi, ma anche l’ultimo osservatorio del comparatore aveva evidenziato come i costi sostenuti dagli automobilisti pratesi fossero mediamente superiori del 62,25% rispetto alla media nazionale.
In questa non simpatica classifica Prato è seguita a breve distanza da Caserta dove la migliore offerta disponibile per un’assicurazione auto in prima classe ammonta mediamente a 595,93 euro; terzo posto per Napoli, dove l’offerta più bassa è risultata in media 580,62 euro.
Napoli può però consolarsi, se così si può dire, con il primo posto nella classifica parallela dei costi Rc auto in prima classe relativa alle sole maggiori città italiane dove svetta su tutte le altre.
Tornando a guardare la Top Ten delle province italiane più costose nonostante si abbia diritto alla prima classe di merito, il quarto posto è occupato da Crotone (501,08 euro); subito seguita da Salerno (468,28 euro), Reggio Calabria (450,01 euro), Avellino (436,87 euro), Lucca (414,24 euro), Catanzaro (407,37 euro) ed infine Latina, che con i suoi 398,11 euro rimane comunque al di sotto della soglia psicologica dei 400 euro.
Le meno care
Questa più rincuorante classifica vede al primo posto (tariffa più bassa) Belluno (168,43 euro), seguita da Aosta (in media a 184,18 euro), Vercelli (192,90 euro), Lecco (202,25 euro), Pordenone (206,81 euro), Oristano (207,85 euro), Trento (209,31 euro), Alessandria (211,05 euro), Mantova (212,59 euro) ed Asti (212,71 euro) che chiudono la classifica dei più fortunati.
Le grandi città
Facile.it ha poi svolto un focus specifico sulle maggiori città italiane e se, come detto, Napoli con i suoi 580,62 euro è la più cara, seguita da Palermo (379,79 euro), Firenze (368,03 euro), Bari (358,92 euro), Roma (341,45 euro), Torino (314,57 euro), Bologna (305,82 euro) e Cagliari (294,69 euro), prima delle grandi province a scendere sotto i 300 euro. Nono posto per Venezia (278,89 euro), decimo ed ultimo per Milano (231,06 euro).
Conti alla mano, a parità di profilo una prima classe a Napoli può costare il 151% in più che a Milano.
Proprio a questo proposito Diego Palano, Responsabile assicurazioni di Facile.it. ha spiegato che “Il premio che paghiamo per assicurare la nostra auto è determinato da diversi fattori. La classe di merito è uno, ma non l’unico. Bisogna anche considerare che le compagnie assicurative possono applicare tabelle di sconto diverse e cercare di premiare maggiormente i clienti che, pur residenti in aree con alti tassi di sinistrosità media, si comportano in maniera irreprensibile. A conti fatti, gli sconti ottenibili da chi è in prima classe di merito in quelle province sono superiori rispetto a quelli ottenibili in aree diverse del Paese”.
Ecco di seguito i dati relativi alle Province più care e meno care come emersi dall’analisi dei preventivi svolta da Facile.it:
[ Redazione Motori360 ]