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RalliArt Off Road Team Italy si conferma 1° nella classifica Team Gruppo T2 FIA Cross-Crountry

Garosci-Briani 3° e Salvi-Salvi 4°  RalliArt Off Road Team Italy replica in Ungheria l’ottimo risultato già ottenuto alla Baja Espana dimostrando ancora una volta la grande affidabilità, resistenza e competitività dei mezzi da gara Si conclude nel migliore dei modi l’Hungarian Baja per l’equipaggio RalliArt Off Road Team Italy composto da Marco Zucchi e Claudio Busseni che con il Mitsubishi Pajero T2.2 conquistano la vetta della classifica finale T2. Alla loro prima esperienza nella specialità, Zucchi e Busseni hanno ottenuto il 1° posto di categoria T2 e l’11° in classifica generale, dando prova della potenza del mezzo RalliArt che si conferma tra i migliori al mondo. La squadra infatti è saldamente in cima alla classifica Team Gruppo T2 FIA del Campionato mondiale Cross-Country a molti punti di vantaggio rispetto ai team concorrenti, con ottimi presupposti per le future sfide, tra le quali la Dakar 2012. “Questa era per noi la prima gara ed è andata benissimo – dichiara Marco Zucchi a fine gara – ci siamo difesi bene e siamo stati bravi. Ci vuole anche fortuna in questi casi, ma sicuramente ciò che è fondamentale è l’abilità nella guida e l’affidabilità e resistenza della vettura che avevamo a disposizione. È stata un’esperienza molto utile soprattutto in previsione della Dakar, essendo una gara abbastanza difficile. Io e Claudio ci siamo dati il cambio alla guida e ci siamo divertiti molto sia nella parte di pilota sia in quella di navigatore. Il Team è stato stupendo, i meccanici sono stati davvero straordinari e il risultato è stato eccezionale. Quando si usa la testa e si hanno i giusti mezzi le cose vengono bene.”  Della stessa idea Claudio Busseni: “È stata un’esperienza bellissima, io a Marco abbiamo condiviso questa gara affrontando un percorso realmente difficile, arduo, direi infido, ma con una buona dose di fortuna, la nostra guida e la competitività del Pajero Mitsubishi, siamo riusciti a raggiungere un ottimo risultato. È stato davvero un bel momento, un’esperienza positiva, che ci servirà anche in previsione della Dakar.” La gara in terra ungherese è stata caratterizzata da temperature caldissime che hanno superato i 40 gradi e l’hanno resa ancora più dura per i piloti RalliArt che hanno affrontato percorsi insidiosi con cambi multipli del manto stradale. Tra terra, erba e ghiaia, in luoghi agricoli e boscosi, la competizione è stata caratterizzata da tratti con buche e ponti molto stretti dove risultava importante l’abilità del pilota e l’affidabilità delle vetture ed altri con lunghi rettilinei che hanno esaltato invece la velocità di guida. Molto bene Riccardo Garosci navigato da Roberto Briani che ha concluso in 3° posizione di categoria e in 13° generale, nonostante la rottura del cambio del Pajero Mitsubishi T2.2 che ha reso la gara ancora più difficile per il pilota torinese da molti anni legato a RalliArt. Garosci ha saputo mantenere una guida controllata e dinamica in tutti i settori portando a casa un ottimo risultato.  “Dopo un’ottima partenza, purtroppo alla seconda gara speciale abbiamo bucato una gomma e alla quarta abbiamo rotto il cambio in terza velocità – afferma Garosci – Siamo comunque riusciti a terminare la gara con l’indistruttibile Pajero, riuscendo a fare più di metà percorso senza la terza marcia. Nell’ultima prova di 40 Km, pur privi della marcia abbiamo abbassato di 2 minuti il tempo della giornata precedente attingendo così al terzo posto finale. Siamo riusciti inoltre a sfiorare il secondo posto in T2 per soli 7 secondi di scarto e soprattutto abbiamo contribuito alla vittoria del team RalliArt tra le vetture di serie, con il primo posto di Zucchi, il nostro terzo posto e il quarto di Salvi.” Quarti nei T2 i fratelli Carmine e Lucio Salvi che hanno mantenuto un andamento costante e regolare in tutte le prove, riuscendo sempre a conquistare buone posizioni in classifica.  Tra gli equipaggi T1, ottima performance di Marco Donadelli in coppia con Roberto Rebottini che ha conquistato il 10° posto assoluto, seguito da Eugenio Zeraschi e Giacomo Tognarini in 11° posizione. Peccato per Riccardo Colombo e Rudy Briani con L200 che dopo un buon inizio hanno avuto problemi tecnici dovuti alla rottura della batteria nell’ultima prova di sabato e si sono dovuti ritirare. Ha dato ancora una volta un’ottima impressione nella super speciale di venerdì il nuovo T3 Light guidato per l’occasione da Pietro Musacchia e Monica Buonamano, anche se l’equipaggio si è poi ritirato dopo un’uscita. I promettenti risultati ottenuti nelle competizioni mondiali danno al team Ralliart Off Road Italy altrettante promettenti prospettive per i futuri impegni in programma, in primis il Raid più atteso: la Dakar 2012. In occasione dell’importante appuntamento RalliArt ha già pronte 3 vetture per altrettanti equipaggi ed al momento ha ancora a disposizione un veicolo di categoria T2 ed un camion da gara T4 da affidare ad eventuali equipaggi interessati.

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