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R8: l’Audi di serie più veloce si rinnova

Arriva in autunno la nuova Audi R8. Due motorizzazioni e una versione elettrica. Consumi più contenuti, performance totali e dinamismo spinto ai limiti

Più che un’auto, l’Audi R8 è un riferimento che va oltre l’immaginazione. Non esiste nessun’altra auto con il marchio dei quattro anelli a essere più potente, più veloce e più incisiva. Così come non esiste nessun’altra Audi che derivi dalla Lamborghini Gallardo. Questa sportiva pura, ad alte prestazioni, è stata lanciata sul mercato nel 2007: dopo otto anni, e quasi 27mila auto vendute, la R8 si rinnova partendo dalle sue doti dinamiche, ottenute dal combinato disposto dell’Audi Space Frame (ASF) e dalla curatissima aerodinamica, e grazie alla trazione integrale «quattro» di nuovo sviluppo.

Partiamo dal cuore dell’auto: il motore centrale V10, aspirato, garantisce prestazioni potenti, soprattutto nella versione di punta da 610 cv (449 kW): lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in soli 3,2 secondi, e la velocità massima raggiunge i 330 km/h. È disponibile comunque la più «tranquilla» versione da 540 cv (397 kW).

Il propulsore centrale è costruito per gli alti regimi di rotazione, la trazione integrale è dotata di un sistema di trasferimento della coppia (torque vectoring) completamente variabile. La struttura è estremamente leggera grazie all’Audi Space Frame in fibra di carbonio e alluminio e assetto dinamico: la R8 si conferma come la punta di diamante sportiva di casa Audi, e si ripropone nella forma più accattivante che mai. La stretta collaborazione tra ingegneri di gara, piloti e addetti allo sviluppo delle vetture di serie ha portato a un netto aumento delle prestazioni sia nella sportiva stradale, sia nella R8 LMS, l’auto da corsa concepita in parallelo.

La nuova Audi R8 V10 plus è la Audi di serie più potente e più veloce di tutti i tempi”, afferma Ulrich Hackenberg, membro del Board di Audi Ag per lo Sviluppo Tecnico. “Il mondo delle gare è da sempre parte integrante del carattere del nostro brand. Con la nuova gamma R8, i nostri ingegneri hanno trasferito dal circuito alla strada tutta la competenza che Audi ha maturato nel settore racing. È anche in questo modo che consolidiamo i valori fondamentali del nostro marchio: dinamismo, design e qualità“.

Il motore: il V10 si fa in due

Come detto, il motore della R8 rinnovata è disponibile in due versioni: da 540 cv (397 kW) nella R8 V10 e da 610 cv (449 kW) nella R8 V10 plus. La coppia massima di 540 o 560 Nm è disponibile in entrambi i casi a 6.500 giri. Rispetto al modello precedente la potenza è aumentata notevolmente, e la capacità di reazione del motore aspirato da 5,2 litri ad alti regimi di rotazione (fino a 8.700 giri) è diventata ancora più brillante. Come un motore da corsa il propulsore V10 è dotato di lubrificazione a carter secco. Le tipiche sonorità sono diventate ancora più piene; a richiesta Audi può montare un impianto di scarico sportivo.

In confronto al modello precedente i consumi sono diminuiti anche del 13% (emissioni di CO2 di 33 g/km). Il V10 ha mantenuto le tecnologie utili a migliorarne l’efficienza. Tra queste figurano il sistema Cylinder on Demand (COD), che ai bassi carichi esclude una bancata di cilindri. Un’altra è la doppia iniezione, che, a seconda delle esigenze, inietta il carburante nella camere di combustione e nel condotto di aspirazione. Inoltre, a una velocità superiore a 55 km/h, se il guidatore toglie il piede dal pedale dell’acceleratore, il motore viene separato dalla trasmissione e la nuova R8 procede veleggiando. A vettura ferma il sistema Start&Stop disattiva il V10.

Le sue prestazioni conferiscono alla nuova Audi R8 un ruolo di assoluta supremazia nella categoria delle vetture sportive. Il V10 accelera in 3,5 secondi da 0 a 100 km/h e raggiunge la velocità massima di 320 km/h. Nella V10 plus, la Audi di serie più veloce di tutti i tempi, accelera da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi, tocca i 330 km/h e accelera da 0 a 200 km/h in 9,9 secondi. Nel modello di punta ogni cavallo deve muovere solo 2,38 chilogrammi di peso a secco: un rapporto peso/potenza eccellente.

Stabilità e dinamismo: la nuova trazione quattro

A monte del V10 si trova il cambio S tronic a sette rapporti, dai cambi marcia fulminei e a gestione elettrica (by wire). Il cambio a doppia frizione invia la coppia alla trazione quattro, di nuova concezione, dotata di frizione a lamelle ad azionamento elettroidraulico all’asse anteriore. Per garantire le massime prestazioni viene raffreddata attivamente ad acqua. La frizione ripartisce la coppia in modo completamente variabile in base alla situazione di marcia: all’avantreno o al retrotreno può essere convogliato fino al 100% della coppia.

La gestione della frizione è integrata nel sistema di regolazione della dinamica di marcia Audi Drive Select e permette al guidatore di scegliere tra le modalità di base «comfort», «auto», «dynamic» e «individual». Nella R8 V10 plus la modalità Performance comprende tre ulteriori programmi – «dry», «wet» e «snow» – che adeguano i più importanti parametri della dinamica di marcia in funzione del coefficiente di attrito della strada (optional per la versione V10). Il differenziale meccanico autobloccante all’asse posteriore è di serie; le percentuali di bloccaggio sono state ridefinite per potersi adattare alla trazione quattro e al suo sistema di regolazione attiva.

Geni da campione: telaio a doppi bracci trasversali

Anche il telaio, con i suoi doppi bracci trasversali in alluminio, rivela il DNA sportivo della nuova Audi R8. Il setup della V10 plus è particolarmente sportivo; inoltre sono disponibili ammortizzatori a regolazione elettronica, Audi Magnetic Ride (di serie per il modello V10).

Il nuovo servosterzo elettromeccanico fornisce un riscontro chiaro dalla strada. In alternativa Audi può montare lo sterzo dinamico, che adegua il rapporto di trasmissione alla velocità di marcia.

In entrambe le motorizzazioni la nuova Audi R8 monta cerchi di serie da 19 pollici, mentre a richiesta sono disponibili cerchi da 20 pollici con pneumatici anteriori 245/30 e pneumatici posteriori 305/30. Decisamente potenti i freni, che nel modello di punta sono carboceramici (optional per la R8 V10 Coupé).

Oltre alla trazione quattro, il sistema Audi Drive Select integra nelle sue quattro modalità di base altri sistemi: l’acceleratore, lo sterzo, il cambio S tronic, la regolazione degli ammortizzatori (optional), lo sterzo dinamico (optional) e le valvole dell’impianto di scarico. Nei programmi Performance «dry», «wet» e «snow» viene gestito anche il comportamento di regolazione del controllo elettronico di stabilizzazione ESC.

La leggerezza: solo 1.454 chilogrammi di peso a secco

Nel modello di punta R8 V10 plus la massa a vuoto (senza guidatore) è di soli 1.555 chilogrammi, il peso a secco addirittura di 1.454 chilogrammi. Il fattore determinante di questo concetto coerente di costruzione leggera è l’Audi Space Frame (ASF), che pesa solo 200 chilogrammi grazie a una struttura multimateriale innovativa. È composta per il 79% da alluminio e per circa il 13% da un materiale rinforzato con fibre di carbonio (CFRP) – in linea con la filosofia Audi “il materiale giusto, nella giusta quantità, nel punto giusto“.

I componenti in alluminio costituiscono un’intelaiatura al cui interno si trovano elementi in fibra di carbonio: il tunnel centrale, la paratia posteriore e i montanti centrali. Completano il rivestimento esterno leggero della R8 V10 plus componenti applicati in fibra di carbonio, come i sideblade e il diffusore. Rispetto al modello precedente l’Audi Space Frame multimateriale ha una resistenza alla torsione migliore del 40% e fa registrare ottimi valori di acustica e resistenza agli impatti.

Come in una vettura da corsa, il concetto aerodinamico della nuova Audi R8 è calibrato innanzitutto sulla stabilità; l’elemento centrale è costituito da un diffusore lungo e largo nel sottoscocca. Alla massima velocità, sulla R8 V10 plus viene registrata una deportanza di 140 chilogrammi, di cui 40 sull’avantreno e 100 sul retrotreno.

Il design: bassa, larga e allungata

La nuova Audi R8 è lunga 4,42 metri e larga 1,94 metri. Le proporzioni, con l’abitacolo posizionato molto in avanti, la parte posteriore lunga e il passo relativamente corto, rivelano subito che si tratta di un’auto sportiva con motore centrale. Vengono riproposte, debitamente rivisitate, alcune soluzioni di design del modello precedente. I sideblade, ad esempio, sono ora interrotti dalla linea di spalla continua, che conferisce slancio e tensione alla fiancata.

Ai lati del single frame, largo, basso e pronunciato, figurano le grandi prese d’aria con listelli verticali e i fari in tecnologia Led. Per questi ultimi sono disponibili a richiesta i fari a Led con tecnologia laser (fornibili senza sovrapprezzo per R8 V10 plus), che raddoppiano la profondità degli abbaglianti e che sono abbinati agli indicatori di direzione anteriori dinamici (di serie per i gruppi ottici posteriori in tecnica Led). Gli elementi caratteristici della parte posteriore sono invece il diffusore, le griglie di ventilazione del vano motore e, nella V10 plus, un alettone fisso in fibra di carbonio.

Gli undici colori carrozzeria degli esterni sono abbinabili a piacere con le sei varianti dei sideblade. La R8 V10 plus ha di serie sideblade lucidi in fibra di carbonio (optional per la R8 V10). Il programma Audi Exclusive permette di mettere a punto il colore della vernice in base alle proprie preferenze e anche la tonalità dei sideblade può essere scelta a piacere.

L’abitacolo: una costruzione leggera che «si vede»

Anche all’interno le linee severe accentuano il concetto di costruzione leggera della nuova Audi R8. L’elemento caratteristico è il cosiddetto «monoposto», una grande linea ad arco che avvolge l’intero abitacolo. La plancia trasmette una sensazione di leggerezza; nella parte inferiore gli elementi di comando del climatizzatore automatico ricordano la forma delle turbine. Dietro i sedili uno spazio di 226 litri di volume va ad aggiungersi ai 112 litri del bagagliaio, situato sotto al cofano anteriore.

I sedili sportivi bassi, con poggiatesta integrati, sono di nuovo sviluppo. Il modello plus presenta sedili a guscio in costruzione leggera (optional per la V10). Per quanto riguarda i rivestimenti, i Clienti possono scegliere tra Alcantara e pelle Nappa fine in diversi abbinamenti cromatici. Sono inoltre disponibili due pacchetti in pelle, una nuova impuntura a losanghe e inserti ampliati in fibra di carbonio opaca. Il programma Audi Exclusive offre a chi ama differenziarsi la possibilità di esaudire quasi ogni suo desiderio.

Comandi e indicatori: come nelle auto da gara

L’abitacolo della nuova R8 è molto simile a quello di una vettura da corsa. Il guidatore può gestire tutte le funzioni importanti senza togliere le mani dal volante e senza dover distogliere lo sguardo dalla strada. Il volante sportivo multifunzione plus R8 in pelle, di serie nella R8 V10, comprende anche due gruppi di tasti, detti satelliti, per l’avviamento/arresto del motore e per l’Audi Drive Select. Il volante in pelle Performance R8 con quattro satelliti (di serie nella V10 plus, optional nella V10) è dotato di un tasto in più con rotellina per la modalità Performance e di un altro tasto per gestire l’impianto di scarico.

Anche il display digitale ricorda un’auto da corsa: l’Audi Virtual Cockpit, un monitor TFT con diagonale di 12,3 pollici, visualizza tutte le informazioni sotto forma di grafici precisi e ad alta risoluzione. Il guidatore può scegliere tra tre diverse modalità di visualizzazione. Nella modalità Performance intorno al contagiri vengono visualizzate altre indicazioni, tra cui per esempio coppia e potenza, temperatura dell’olio e degli pneumatici, accelerazione o tempi sul giro. La configurazione degli indicatori intorno al tachimetro e al contagiri può essere personalizzata a piacere in base alle proprie esigenze.

L’equipaggiamento con sistema di navigazione MMI plus

Audi ha confezionato per la nuova R8 un equipaggiamento di serie molto generoso, che culmina nel sistema di navigazione MMI plus con MMI touch. Come in uno smartphone, la logica di comando è strutturata con gerarchie piatte, compresa la ricerca a testo libero. Le funzioni vengono gestite tramite il volante, il terminale MMI sulla consolle del tunnel centrale o i comandi vocali. Il modulo Audi Connect, che permette di accedere a Internet con la veloce connessione LTE, è l’integrazione perfetta del sistema di navigazione MMI plus. Presupposto è la piattaforma di infotainment modulare di seconda generazione. Completano la gamma degli equipaggiamenti d’infotainment il Sound System di Bang& Olufsen e l’Audi Phone Box.

Lancio sul mercato: autunno 2015

La prevendita della nuova Audi R8 è iniziata e le prime vetture saranno consegnate in autunno.

La nuova Audi R8 viene prodotta in uno stabilimento appositamente costruito a Heilbronn e chiamato «Audi Böllinger Höfe». Sia la costruzione carrozzerie sia il montaggio finale sono contraddistinti da molti processi nuovi e sono organizzati con grande flessibilità, come si addice alle vetture prodotte in piccole serie/artigianalmente, in modo da lasciare ampio spazio per esaudire singoli desideri.

Nella nuova manifattura della R8, che viene gestita dalla quattro GmbH, lavorano fino a 500 operai altamente specializzati. Ogni vettura viene realizzata con la massima cura artigianale in 15 fasi di circa 30 minuti ciascuna. Prima di essere consegnata, ogni nuova R8 viene sottoposta a un severo controllo di qualità.

920 Nm di coppia: la Audi R8 e-tron

La Audi R8 e-tron, ad alimentazione esclusivamente elettrica, si presenta profondamente rinnovata. L’Audi Space Frame multimateriale della nuova R8 di serie si arricchisce di un modulo posteriore in fibra di carbonio. Il coefficiente di resistenza aerodinamica è di soli 0,28 Cx; il rivestimento esterno è in fibra di carbonio e alluminio. Il frontale e i sideblade sono dotati di soluzioni di illuminazione specifiche per la versione e-tron.

La batteria a T ad alto voltaggio è alloggiata in posizione ideale per il baricentro ed è integrata nel tunnel dietro la cellula abitacolo come componente dell’Audi Space Frame. La batteria utilizza una nuova tecnologia agli ioni di litio. Rispetto al primo prototipo della R8 e-tron la sua capacità è aumentata da circa 49 a 90,3 kWh. Con una carica la R8 e-tron è così in grado di avere un’autonomia di 450 chilometri. Il suo sistema di ricarica combinata (Combined Charging System, CCS) permette la ricarica veloce anche con corrente continua. Il sistema di gestione termica, dotato di pompa di calore, permette di sfruttare in modo intelligente il calore dissipato e garantisce, allo stesso tempo, una climatizzazione efficace dell’abitacolo.

I due motori elettrici sull’asse posteriore erogano 170 kW e sviluppano una coppia di 460 Nm ciascuno; la ripartizione della coppia tra le ruote assicura massima stabilità e dinamismo. La Audi R8 e-tron accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi; la sua velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. Un nuovo sistema intelligente di gestione dell’energia la rende molto più efficiente della R8 e-tron di prima generazione. Un sistema frenante elettromeccanico al retrotreno permette un grande recupero dell’energia in fase di decelerazione.

Audi R8 LMS: pronta per la pista

Contemporaneamente alla R8 stradale ha debuttato la nuova auto da corsa R8 LMS, che dimostra quanto in casa Audi il Motorsport e la produzione di serie siano strettamente legati. I componenti comuni alle due vetture ammontano al 50% circa, la carrozzeria delle due auto viene prodotta nello stabilimento «Audi Böllinger Höfe».

Il telaio dell’auto da corsa GT3 a trazione posteriore si basa su un Audi Space Frame multimateriale debitamente rinforzato, cui si aggiunge una gabbia di sicurezza. Ampie porzioni del rivestimento esterno sono in fibra di carbonio; il peso omologato è di 1.225 chilogrammi. Il V10 è praticamente identico al propulsore di serie ed eroga circa 585 cv (430 kW). Anche l’aerodinamica è stata ulteriormente perfezionata e il coefficiente di resistenza aerodinamica ulteriormente ridotto. Grazie a speciali diffusori nella parte posteriore della vettura e al sottoscocca liscio, la nuova R8 LMS ha più deportanza. Questo ha permesso di ridimensionare lo spoiler posteriore e di raggiungere così una velocità massima più alta.

L’inizio delle vendite della nuova Audi R8 LMS ai customer team di tutto il mondo è previsto per l’inizio della stagione 2016. Nel 2015 la nuova auto da corsa è già scesa in pista in occasione di gare di durata internazionali, come per esempio la 24 Ore del Nürburgring o di Spa. Solo dieci settimane dopo il suo debutto mondiale al Salone dell’Automobile di Ginevra la R8 LMS ha esordito brillantemente in gara riportando la vittoria nella 24 Ore del Nürburgring.

[ Alessandro Ferri ]

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