I dati di ACEA (vedi pdf allegato) parlano chiaro, PSA Groupe nel mese di settembre scavalca i tedeschi del Gruppo Volkswagen e diventa in Europa il numero uno per quanto riguarda le immatricolazioni di autovetture; un risultato storico, non era mai successo, che premia il management francese che, dopo l’acquisizione di Opel/Vauxhall e il seguente periodo di assestamento, ha saputo imprimere una significativa spinta innovativa del prodotto apprezzato sempre più dal pubblico europeo e non solo per Peugeot, Citroën e Opel/Vauxhall.
Il fatturato del 3° trimestre vede un aumento del +7,8% e il giro di affari di PSA Groupe passa a 15,4 Md di euro che salgano a 54 Md (+29,1%) di euro con una vendita di 703.000 veicoli.
Philippe de Rovira, Direttore finanziario di PSA Groupe e membro del Comitato esecutivo, ha sottolineato come “L’attuazione del Piano strategico «Push to Pass» e di quello PACE! e la «ripartenza» di Opel/Vauxhall dimostra come sia una leva fondamentale per raggiungere un livello di performance duraturo benché il contesto generale sia particolarmente difficile”.
Tale risultato, conseguito per la prima volta da PSA Groupe nella sua storia, è da attribuire a diversi fattori:
1) Grazie a scelte tecnologiche lungimiranti PSA Groupe si è fatto trovare pronto rispetto alle nuove normative di omologazione WLTP che scattavano proprio dal mese di settembre.
2) Crescita di tutti i Marchi appartenenti al Gruppo (Peugeot, Citroën e Opel/Vauxhall) e in particolare Opel/Vauxhall che sono i brand con la quota di mercato più alta in Europa a settembre (+7,4%); tra i motivi di soddisfazione del PSA Groupe ci sono le performance di Peugeot e Citroën che, tra i primi 10 marchi automotive, sono il primo e il secondo tra quelli che hanno ottenuto la miglior progressione di crescita nel mercato prendendo in esame i primi 9 mesi del 2018.
3) Tra i primi 10 marchi, Peugeot ha ottenuto la miglior progressione del mercato e Citroën la seconda (sul cumulo dei 9 mesi).
Allegato pdf
Motori360_PSA-ECONOMIA_DATI ACEA