Secondo i dati preliminari di ANFIA, a luglio 2016 la produzione domestica di autovetture ha superato le 64.500 unità prodotte, con un aumento del 6% rispetto a luglio 2015. Nei primi sette mesi del 2016, i volumi di produzione superano le 437.000 autovetture, pari all’8% in più rispetto allo stesso periodo del 2015, che già risultava in crescita del 64% su gennaio-luglio 2014.
La domanda interna ha trainato la produzione domestica. Nei primi 7 mesi del 2016 la domanda di autoveicoli ha registrato un incremento del 18,5% con oltre 1.295.000 nuove registrazioni rispetto a gennaio-luglio 2015, che a sua volta registrava un aumento del 15% rispetto a gennaio-luglio 2014. La crescita del mercato ha riguardato non solo le autovetture (+17,1%), ma tutte le tipologie di veicolo, inclusi il comparto industriale dei rimorchi leggeri (+13%), dei rimorchi e semirimorchi pesanti (+36%), dei camper (+12%), con la sola eccezione degli autobus, le cui vendite risultano in calo del 6%.
“A luglio, secondo i dati ISTAT, la produzione dell’industria automotive nel suo insieme registra un aumento tendenziale del 4,6%, mentre nei primi sette mesi del 2016 cresce del 5,8%. L’indice della produzione industriale nel suo complesso, invece, mostra un decremento tendenziale dello 0,3% nel mese e chiude il consuntivo dei primi sette mesi dell’anno in positivo a +0,6%, – dichiara Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA – La produzione italiana di parti e accessori per autoveicoli chiude il mese di luglio con un lieve decremento dei volumi (-1,1%) e nella media dei primi sette mesi del 2016 si conferma un leggero calo, dell’1,6% – aggiunge il Direttore di ANFIA – Ricordiamo che, secondo gli ultimi dati disponibili, già pubblicati e commentati il mese scorso, gli ordinativi di questo specifico comparto sono cresciuti del 7,5% a maggio 2016, con un rialzo dell’8,1% sul mercato interno e del 6,5% dall’estero. Il fatturato della componentistica, infine, risulta in aumento del 10% a maggio 2016 (+12,9% il fatturato del mercato interno; +6,5% il fatturato estero)”.
Gli ordinativi per il settore automotive nel suo complesso presentano un segno positivo a maggio, con un incremento del 5,5% e chiudono il consuntivo dei primi 5 mesi dell’anno a +8,8%, soprattutto grazie al positivo andamento della domanda interna (ordini a +12,5%, contro un +4,3% per gli ordini dall’estero). Il fatturato del settore automotive, infine, cresce del 6,4% nel mese e del 5,2% nel cumulato da inizio anno, grazie all’andamento positivo del fatturato interno (+11,8% nel mese e +9,9% a gennaio-maggio 2016).