Notevole performance «consumistica» della berlinetta sportiva dell’Ovale Blu che ha fatto registrare nella competizione MPG Marathon 2014 il miglior abbassamento dei consumi rispetto ai dati ufficiali
La MPG Marathon – la più importante maratona di efficienza in Europa organizzata ogni anno nel Regno Unito da ALD Automotive e Fleet World – ha visto la vittoria della Ford Fiesta ST che si è aggiudicata il premio «Best Improvement» attribuito all’auto che rispetto agli altri 25 concorrenti, ha fatto registrare il miglior scostamento fra consumi effettivi e consumi omologati nel rispetto della normativa relativa al ciclo combinato ufficiale europeo.
Fa sensazione il fatto che un simile risultato non sia stato raggiunto da un’auto, diciamo così, normale bensì da una berlinetta sportiva da 220 km/h ed uno scatto sullo 0-100 km/h di 6,9”, ottenuti grazie all’EcoBoost 1.6 da 182 cavalli, un propulsore turbo ad iniezione diretta ad alta pressione e doppia fasatura variabile indipendente che fa di quest’auto la più veloce Fiesta di serie mai prodotta; a parte questo, il risultato dovrebbe far riflettere anche sulle differenze – quasi sempre peggiorative – quasi sempre riscontrate fra i dati ufficiali rilasciati dalle Case in base alla suddetta normativa relativa al ciclo combinato ufficiale europeo, ed i risultati ottenuti in test approfonditi condotti da più testate specialistiche.
Per questa particolare auto, condotta dal più giovane equipaggio che mai si sia aggiudicato questo premio (composto dal diciottenne vincitore di Formula Ford inglese Harrison Scott assistito da Louise Richardson, co-pilota 21enne), la casa dell’Ovale Blu dichiara un consumo combinato omologato europeo di 5,9 l/100 km che nell’occasione è stato abbassato a 3,6 l/100 km (meno 39% rispetto al dato ufficiale) pur mantenendo una media di 56 km/h su strade aperte al traffico.
“Questo risultato dimostra che sebbene la maggior parte dei clienti che scelgono una Fiesta ST sia alla ricerca delle prestazioni senza compromessi, questo emozionante modello è sorprendente anche in termini di efficienza”, ha dichiarato Juergen Gagstatter, ingegnere capo del programma Fiesta ST, che ha anche sottolineato “quanto lo stile di guida sia importante per ottenere un’efficienza superiore anche con auto dalla vocazione sportiva” ed ha concluso dicendo che “La Fiesta ST è un’auto dalla vocazione davvero sportiva, ma se sollevi il piede dall’acceleratore ed entri in sintonia con le sue doti, che le permettono di massimizzare l’efficienza, resti sorpreso da quanto i consumi riescano a scendere. Abbiamo seguito il percorso utilizzando tecniche di guida efficiente che tutti possono applicare ogni giorno, come anticipare la strada, mantenere costante la velocità ed evitare frenate e accelerazioni brusche”.
Ford non è comunque nuova alla vittoria in questo particolare tipo di «competizioni»: quest’anno ha infatti dominato la gara di efficienza ALD Ecomotion Automotive Tour 2014 di Madrid, con un Ford Tourneo Connect 1.6 TDCi che ha fatto registrare consumi dell’8% inferiori rispetto ai dati omologati e si è inoltre aggiudicata la maratona di efficienza del titolo di apertura nel 2012 e nel 2013 con la Fiesta ECOnetic.
[ Giovanni Notaro ]