L’ultima prova, brasiliana, del WEC (Campionato Mondiale Endurance) 2014 ha coinciso con la prima vittoria della Porsche 919 Hybrid e l’effetto è stato indubbiamente benefico sulla determinazione della casa di Stoccarda di recitare un ruolo di primo piano nel WEC 2015, tanto più che lo scorso anno, alla sua stagione di esordio, la 919 Hybrid del Team Porsche, ha ottenuto (vittoria brasiliana compresa) sei podi nelle otto gare del Campionato Mondiale di Endurance.
Per raggiungere questo obiettivo, la 919 Hybrid è stata ulteriormente sviluppata e Wolfang Hatz, membro del Consiglio di Amministrazione e Responsabile Ricerca e Sviluppo e Motorsport Porsche, ha anticipato le aspettative: “L’obiettivo principale del nostro impegno nella LMP1 consiste nella ricerca e nello sviluppo delle tecnologie più promettenti per le nostre vetture stradali. Per Porsche, come costruttore di vetture sportive, vale il principio della massima sportività a fronte dell’efficienza più elevata. A questo scopo, il regolamento WEC sui consumi offre l’ambito di ricerca ideale. Il 2014 ha subito messo in evidenza il coraggioso concetto di trasmissione della 919 Hybrid. La seconda generazione dei nostri prototipi non è quindi un aggiornamento di base, ma una completa evoluzione. Per il 2015 vogliamo disporre di un pacchetto vincente fin dall’inizio”.
L’evoluzione della Porsche 919 Hybrid sarà presentata al pubblico il 26 marzo 2015 sul circuito Paul Ricard nel sud della Francia dove, nei due giorni successivi, durante il cosiddetto prologo, si svolgeranno i primi test congiunti dell’intero programma WEC 2015 nell’ambito del quale la Porsche mira alla 24 Ore di Le Mans dove schiererà un terzo prototipo cosa che avrà già fatto alla precedente 6 Ore di Spa-Francorchamps.
A Parigi, Porsche ha reso noto che alla guida della terza vettura il pilota di Formula 1 Nico Hülkenberg sarà affiancato dal neozelandese Earl Bamber e dall’inglese Nick Tandy (entrambi nella squadra Porsche GT) che hanno già potuto testare la 919 Hybrid.
I tre equipaggi Porsche per Le Mans saranno il trio Timo Bernhard, Brendon Hartley e Mark Webber con il n° 17, Romain Dumas, Neel Jani e Marc Lieb con il 18 ed il nuovo trio formato da Hülkenberg, Bamber e Tandy (che guideranno anche a Spa) con il 19.
