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Peugeot Vision Gran Turismo: pista virtuale, adrenalina vera!

La Casa del Leone, in evento ristretto a Parigi, ha fornito ulteriori dettagli sulla sua supercar virtuale ideata per Gran Turismo 6

La Peugeot Vision Gran Turismo Concept, show-car virtuale sviluppata proprio per Gran Turismo 6, il videogioco-simulatore dedicato alla consollePlaystation 3 di Sony, pur essendo stata oggetto di alcuni teaser, è stata nei giorni scorsi presentata alla stampa al Centro ADN (Automobile Design Network) di Vélizy-Villacoublay dove operano 160 designers.

Gioco di squadra

Nel ricordare che Vision Gran Turismo è un progetto che è riuscito a coinvolgere le principali Casa automobilistiche mondiali (che sviluppano dei concept car proprio per il mondo Gran Turismo), precisiamo che all’evento erano presenti Gilles Vidal (Responsabile del Centro Stile Peugeot), Maxime Picat (CEO del brand Peugeot) e la squadra dei designer che, lavorando in 3D, ha trasformato uno schizzo in un modellino in scala e di questo è stata data pratica dimostrazione nel corso della presentazione, come ci si può rendere conto guardando il sottostante video

Non poteva mancare Kazunori Yamauchi, creatore della fortunata saga Gran Turismo, che ha reso disponibile questo concept-car sulla consolle PS3 di Sony e che, dopo aver illustrato come è riuscito a realizzare questo nuovo episodio per Gran Turismo 6, è sceso direttamente in pista, virtualmente s’intende, alla guida della Vision GT sul circuito di Spa-Francorchamps.

Dopo tale dimostrazione i giornalisti presenti sono stati invitati alla consolle per cercare di emulare – con danni all’autostima di più d’uno – le prestazioni del «driver» giapponese.

Molti nemici, molto onore

Questo concept, decisamente straordinario, se la dovrà virtualmente vedere con altri concept altrettanto estremi (siamo nel mondo di GT6 o no?) come la Alpine Vision Gran Turismo, la Lexus LF-LC GT Vision Gran Turismo, la Volkswagen Golf GTI Supersport e le molte altre che, suddivise in varie categorie, già animano il gioco (per ulteriori dettagli vedi http://www.gran-turismo.com/it/products/gt6/cars).

Il bello del mondo dei giochi virtuali è che non c’è limite alla fantasia a patto però che il «prodotto» che ne scaturisce mantenga un contatto con la realtà che rappresenta e nella quale si muove. Ecco quindi che Peugeot da una parte ha attinto senza riserve alla sua vastissima esperienza nel Motorsport e dall’altra ne ha esponenziato le realtà già estreme.

Peugeot Vision Gran Turismo esibisce una carrozzeria che supera di soli 4 centimetri il metro di altezza ed è caratterizzata da linee affilate e spigolose, da sbalzi estremamente contenuti, e da un passo relativamente lungo che dovrebbe addolcire reazioni che le caratteristiche della meccanica preannunciano fulminee.

Sempre in tema di aerodinamica va notata la massima inclinazione del parabrezza, la mancanza di specchietti esterni (forse sostituiti da una microcamera orientata all’indietro che sembra sporgere dal tetto, lato guida, come un piccolo obice), l’alettone posteriore regolabile ed il grande estrattore inferiore mentre gli scarichi fuoriescono a filo del cofano posteriore; molto affilato il frontale sottolineato inferiormente dal grande splitter dipinto in un rosso che ben risalta sul grigio opaco del corpo vettura, già visto sui alcuni dei reali modelli sportivi della Casa del Leone. Malgrado il gioco di linee tese e spigoli vivi la carrozzeria è stata studiata in modo da fornire una downforce sufficiente ai fini dell’aderenza.

Altrettanto estrema anche la meccanica ed ecco infatti il V6 3,2 litri sovralimentato posteriore centrale da 875 cavalli, la trazione integrale con trasmissione manuale a sei rapporti che distribuisce tanta cavalleria su ruote in lega, da 22 pollici all’anteriore e da 23 pollici al posteriore, mentre la frenata è assicurata da 4 dischi carboceramici autoventilati Brembo da 380 mm davanti e 337 mm dietro.

Quasi pleonastico sottolineare la pressoché perfetta distribuzione dei pesi (48% sull’avantreno e 52% sul retrotreno) ed il peso contenuto in 875 kg che permette all’auto di scattare da 0 a 100 km/h in 1,73 secondi…

Passato e futuro, realtà e fantasia

Peugeot, come i veri grandi costruttori, non manca mai di evidenziare i legami fra passato e presente e, in questo caso, fra passato e futuro tanto che al concept Vision facevano da cornice due delle auto da competizione più iconiche della Casa del Leone: l’avveniristica Sport biposto 905 del 1992, vincitrice delle 24 ore di Le Mans, e la 205T16 Rally Gruppo B, Campione del Mondo Rally nel 1984.

Non potevano inoltre mancare i vari concept che negli anni sono stati presentati in occasione dei saloni dell’auto quali: ‘ibrida supercar Onyx  motorizzata da un propulsore V8 turbodiesel di 3,7 litri da 600 cavalli al quale si aggiunge un motore elettrico da 80 cv alimentato da batterie agli ioni di litio:

 la EXALT, berlina sportiva Hybrid4 plug-in con un propulsore 1.6 THP da 270 cv abbinato ad uno elettrico da 60 cv,ha una carrozzeria mista in acciaio grezzo e un nuovo tessuto denominato Shark Skin (richiama la struttura della pelle di squalo):

la 308 R Hybrid, raffinata sportiva, adotta un motore termico 1.6 THP da 270 cavalli, abbinato a due motori elettrici, il primo alloggiato nel cambio da 115 cv e il secondo integrato nell’asse posteriore, sempre da 115 cv, per una potenza finale di di 500 cavalli e 730 Nm:

Per poter giocare sulla Playstation di Sony, occorre prima di tutto installare l’aggiornamento 1.19, dopodiché Peugeot Vision Gran Turismo può essere acquistata tramite la sezione [Vision GT], all’interno del menu [AUTO] in «Casa Mia», ma non è questa la sola modalità di acquisto.

È infatti possibile ottenere l’auto anche completando un giro (time limitless) nel nuovo evento stagionale, disponibile solo per un periodo limitato.

[ Tony Colomba ]

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