Per il Consorzio Ecogas è auspicabile che gli automobilisti prendano coscienza che “non è mai stato così conveniente andare a gas”. Come confermato dal Presidente del Consorzio, Alessandro Tramontano che aggiunge: “negli ultimi due anni il mercato degli autoveicoli a gas, sia nuovi sia trasformati in officina ha subito un rallentamento mentre il risparmio realizzabile continua ad aumentare: parliamo del 59% rispetto alla benzina e del 48% rispetto al gasolio per il GPL, mentre per quanto riguarda il metano, siamo a quota 58% rispetto alla benzina e 47% rispetto al gasolio”.
Il trend che fa dei carburanti gassosi quelli più convenienti per le tasche degli italiani è confermato anche dai prezzi medi (servito) rilevati il 22 settembre (elaborazioni Staffetta Quotidiana su dati Osservatorio prezzi carburanti del Ministero dello Sviluppo economico).
Questo significa che se per percorrere 100 km a benzina si spendono oltre 15 euro, diventano oltre 12 a gasolio e ne bastano 6 con il GPL o il Metano. I chilometri che si possono percorrere con 10 euro, quindi, sono 64 a benzina, 82 con il gasolio, 158 con il GPL e 153 a metano. Nella stima si considera un’auto che percorre (a benzina) 10 km con un litro di carburante, per una percorrenza annua di 20.000 km.
“Al risparmio – sottolinea il Presidente Tramontano – si aggiunge anche la possibilità di circolare liberamente anche in caso di limitazioni al traffico che, con la stagione invernale alle porte, coinvolgerebbe molti automobilisti italiani, soprattutto nelle aree urbane”.