La 3° generazione è solo a benzina, ha anche il cambio manuale e parte da 12.000 euro
A 16 anni di distanza dal lancio della prima serie e a 7 dall’esordio della seconda, ecco il terzo capitolo della saga firmata smart. Il nuovo modello ha una linea sbarazzina, quasi da cartone animato e dimensioni simili alla precedente, con una lunghezza di 2,69 metri (-1 cm) un’altezza di 1,55 metri (-1 cm) e una larghezza di 1,66 metri (+ 10 cm).
Salto tecnologico
Lo schema meccanico rimane il medesimo, con trazione e motore posteriori, la novità è l’utilizzo di parti comuni con la Renault Twingo. Più spaziosi e tecnologici gli interni, mentre da sottolineare la possibilità di dotare la smart fortwo di avanzati dispositivi di assistenza alla guida, come il Lane Keeping Assist, il Forward Collision Warning e il Crosswind Assist, utile in presenza di forte vento laterale.
L’esordio del manuale
Sulla nuova smart fortwo troveranno posto solo motori a benzina, in grado di consumare di media 4 litri per 100 chilometri. Si parte dai tre cilindri aspirati da 999 cc con potenze di 60 cv (non da subito) e 71 cv e il turbocompresso da 898 cc in grado di erogare 90 cv 135 Nm di coppia. Per la prima volta il cambio di serie è un manuale, a richiesta c’è un doppia frizione a sei rapporti Twinamic. Il prezzo di lancio per la versione 70 cv sarà inferiore ai 12.000 euro e sarà disponibile in 5 allestimenti: youngster, sport edition #1, passion, prime e proxy.
Redazione Motori360