Nuova Peugeot 208: gamma e prezzi

Presentata al recente Salone di Ginevra, la francesina si presenta rinnovata sfidando il successo della versione precedente: un milione di esemplari in soli tre anni. Arriva in Italia a giugno

Sono diverse le novità della nuova 208 rispetto al precedente modello. Gli esterni sono ora caratterizzati, in funzione delle versioni, dai gruppi ottici anteriori (nuova maschera interna nera/cromata, firma luminosa a Led), dal paraurti anteriore (linee più «muscolose», calandra e fendinebbia di nuovo disegno), dai retrovisori esterni cromati, dai gruppi luminosi posteriori ad artiglio 3D a Led e dai nuovi cerchi in lega opzionabili nelle finiture diamantatura classica, diamantatura sequenziale o con incisione al laser; va comunque ricordato che questi cerchi non sono appannaggio delle versioni d’ingresso dotate di più semplici cerchi in acciaio con copriruota.

Tutte le personalizzazioni esterne si compongono di calandra «equalizer» con inserti colorati con effetto 3D, profilo della calandra nero brillante, modanature dei fendinebbia nero brillante con inserto colorato, scritta Peugeot anteriore e posteriore colorata, retrovisori Nero Perla e fondo indicatori di direzione colorati.

Nell’abitacolo sono presenti, tra l’altro, i nuovi i tessuti e, sulla GTi, particolari decori interni.

In realtà già avevamo sinteticamente descritto questa nuova versione proprio in occasione del Salone ginevrino (Peugeot 208) ma oggi, in vista delle prime consegne che partiranno a giugno (l’auto è già prenotabile), torniamo in argomento in modo più approfondito

La nuova Peugeot 208 viene proposta con carrozzeria tre porte (negli allestimenti Access, Active, Allure, GT Line, GTi e GTi by Peugeot Sport – disponibile in un secondo momento) e cinque porte (Access, Active, Allure e GT Line).

La gamma propulsori è costituita da cinque unità a benzina (con cilindrata da 999 cc a 1.598 cc e potenze da 68 a 208 cv) e quattro BlueHDi, con la versione top a 120 cv per scendere sino a 75 cv per la cui versione S&S, associata ad un cambio meccanico a 5 marce, la Casa evidenzia un consumo record di 3 litri/100 km e 79 grammi di CO₂/km.

La gamma colori

In genere questo argomento si affronta a fine articolo ma, in questo caso, preferiamo anticipare poiché alcune tinte particolari sono legate a specifiche personalizzazioni.

In sostanza il cliente potrà scegliere fra 2 tinte pastello (Bianco Banchisa e Grigio Hurricane), 7 metallizzati (Orange Power, Grigio Alluminio, Grigio Shark, Nero Perla Virtuel, Blu Virtuale, Dark Blue, Rosso Rubino), 1 tinta madreperlata (Bianco Perla), 1 «coupe franche» ma solo per la 208 GTi by Peugeot Sport (Nero opaco testurizzato/Rosso) ed infine, e queste sono le novità sinteticamente annunciate a Ginevra, 2 tinte Matt dalla texture materica: Ice Grey e Ice Silver, quest’ultima sarà disponibile in Italia in un secondo momento anche per le nuove 208 GTi e GTi by Peugeot Sport.

Queste due ultime tinte, opache e satinate al tempo stesso, a differenza delle tinte solamente opache che in genere tendono a uniformare le bombature e ad attenuare le forme, mettono in risalto le linee della nuova 208 in quanto giocano con la luce e reagiscono fortemente alle sue variazioni.

Inoltre sono più resistenti e di più facile manutenzione rispetto alle tinte opache tradizionali grazie all’ottima resistenza ai micrograffi ed ai frequenti lavaggi, ad alta pressione o con i rulli evitando però in quest’ultimo tipo di lavaggio, vista la presenza di microgranuli nella vernice, l’eventuale applicazione di cera.

La loro recentissima industrializzazione (coperta da brevetto internazionale) ha richiesto quasi 4 anni di studi, sviluppo e messa a punto; infatti, se gli strati inferiori (trattamento anticorrosione, substrato di base e base colorata) sono identici a quelli di una classica tinta metallizzata, del tutto inedite sono la composizione ed il metodo applicativo della vernice. Questa non contiene solamente elementi testurizzanti, ma anche sottili particelle di silice e microsfere di poliammide. Le particelle di silice mescolate alla resina conferiscono l’aspetto opaco e le proprietà di resistenza e granulosità al tatto, mentre le sfere di poliammide assicurano la texture specifica della vernice.

Poiché gli strati inferiori di protezione e di primer sono identici, per uno stesso robot è possibile scegliere tra la verniciatura con una tinta classica o con una tinta texturizzata. Quest’innovazione industriale consente di offrire questo tipo di applicazione su vasta scala, di gestire con maggiore flessibilità la produzione e di proporre questi particolari colori (sinora riservati a piccole serie o a prodotti premium artigianali) ad un prezzo identico a quello delle tinte madreperlate che su 208 hanno un sovrapprezzo di soli 180-200 euro rispetto a una vernice metallizzata.

I pack di personalizzazione

Due sono pack di personalizzazione esterna disponibili come opzione fabbrica in base al livello di allestimento.

Abbinato alla tinta Orange Power, il pack Menthol White mentre il nuovo pack Lime Yellow ben si abbina con la tinta testurizzata Ice Silver; a prescindere dalle personalizzazioni esterne (secondo il colore della carrozzeria e il pack di personalizzazione esterna), tali pack possono essere proposti anche all’interno dell’abitacolo i cui elementi distintivi punteranno sui sedili sportivi in misto Tep/Tessuto e impunture a vista colorate, appoggiagomiti nei pannelli delle porte con impunture a vista colorate, inserti delle porte anteriori/posteriori colorati, inserto sotto il quadro strumenti specifico, inserto centrale della plancia specifico, volante in pelle pieno fiore traforato con impunture a vista colorate, cuffia della leva del cambio con impunture a vista colorate ed infine regolazione in altezza sedile passeggero.

Nuova Peugeot 208 è ordinabile da aprile 2015, a partire da 12.300 euro nella versione 3 porte PureTech 68 allestimento Access, e sarà disponibile presso la Rete di vendita nel prossimo mese di giugno.

[ Giovanni Notaro ]