Lusso e tecnologia per l’ammiraglia ibrida della casa giapponese. Ha 445 cv e c’è anche in versione F Sport
Si rinnova la più classica delle ammiraglie ibride, la Lexus LS 600h. Questa berlina di lusso introdusse nel 2007 il sistema full hybrid su un’auto di segmento F, dopo averlo già impiegato sulla GS450h e il SUV RX400h. Rispetto alla precedente serie le dimensioni sono pressapoco immutate, con una lunghezza di 5,09 metri (5,21 per la versione a passo lungo).
Ora è più aggressiva
Il look riprende il nuovo design introdotto sull’ultima GS, un susseguirsi di linee tese ed eleganti, con un tocco di sportività sconosciuta alla precedente serie. E chi volesse calcare ancor di più l’aggressività della LS, non ha che da scegliere la versione F SPORT, con sospensioni pneumatiche Sport, griglia anteriore cromata, paraurti ridisegnati e cerchi in lega da 19 pollici. L’interno, un vero e proprio salotto rifinito con cura maniacale, ha una plancia futuristica e al tempo stesso semplice, dominata dall’enorme multi-display LCD da 12,3”, dal quale si comandano tutte le funzioni del veicolo tramite l’interfaccia Remote Touch (RTI) di seconda generazione e il sistema “Drive Mode Select”.
Alte prestazioni, basse emissioni
Il sistema ibrido differisce da quello della precedente generazione per l’adozione di un olio a bassa viscosità e del differenziale a resistenza ridotta, con queste accortezze, la pesante e potente LS 600h, emette 199 g/km di CO2. Il sistema Lexus Hybrid Drive è composto dal 5 litri V8 da 394 cv, accoppiato ad un motore elettrico in grado di esprimere 225 cv, per una potenza complessiva di 445 cv. Ottime le prestazioni, con un’accelerazione 0-100 km/h in 6,1 secondi ed una velocità massima di 250 km/h, il tutto a fronte di un consumo medio di 8,6 litri per 100 km. Il tutto per un prezzo di listino che parte da 115.000 euro.
Redazione Motori360