37 masi e tanto gusto: l’Associazione Gallo Rosso anche quest’anno ha pubblicato la guida gratuita dei “masi con gusto”, agriturismi a conduzione famigliare che offrono una cucina sana e gustosa, garantita dai severi parametri di Gallo Rosso.
I prodotti provengono direttamente dai masi, sono banditi i prodotti industriali e vengono offerte solo pietanze tipiche del territorio. Quest’anno altri 4 masi sono stati inseriti nella guida: il Wargerhof a Meltina, Luggin-Steffelehof a Caldaro, Ungererhof a Racines e Wassererhof in Valle Isarco, raggiungendo il numero record di 37 masi. Sparse per tutto l’Alto Adige, queste osterie contadine invitano ad assaggiare i piatti locali in tutta la loro genuinità. I masi sono stati inseriti nella guida dopo un’accurata scelta, valutando diversi elementi in grado di garantire qualità e serietà.
I masi del gusto sono divisi in Buschenschank e Hofschank e la differenza è più semplice della pronuncia: i primi sono situati in zone vinicole ed offrono vino proprio, i secondi sono fuori dalla classica zona vinicola altoatesina e offrono vino prodotto in un altro maso altoatesino. Due le cose in comune: la cucina tradizionale, ricca di sapori altoatesini e l’ospitalità autentica. I prodotti utilizzati provengono direttamente dal proprio maso e questa è una garanzia di freschezza: una cucina a km zero, che rispetta l’ambiente e il ritmo delle stagioni. Niente fragole fresche a novembre e niente ravioli di zucca a giugno. A tavola, infatti, viene proposto solo quello che è di stagione. Fra le ricette più classiche ci sono gli Schlutzer, i tipici ravioli agli spinaci; le frittelle farcite; Schöpsernes, l’arrosto contadino; Krapfen, bombolone fritto con o senza ripieno e i deliziosi Kaiserschmarren.
Nei masi del gusto si trovano anche gli insaccati di produzione propria e l’autentico speck contadino accompagnato da pane fatto in casa come Vinschgerl, Pusterer o Schüttelbrot. Altre imperdibili specialità, sono le marmellate, le composte di frutta, i succhi di frutta, gli sciroppi, la frutta secca, le uova fresche e il miele. Come ogni anno, Gallo Rosso ha nominato il “Maso con gusto 2011”, un titolo prestigioso che testimonia l’impegno del maso nella proposta di una cucina genuina in un ambiente autentico contadino. Quest’anno il maso premiato è il Niedermair di Castelbello, in Val Venosta, a 1300 metri d’altitudine. Un vero angolo di paradiso tra le montagne. Nell’accogliente stube vecchia di 200 anni e tutta rivestita in legno o nell’assolata terrazza con vista fino alla Val Martello, si possono assaporare piatti tipici come canederli allo speck in brodo, canederli di fegato in brodo, brodo ristretto con pasta reale fatta in casa, zuppa di pane della zona, canederli al formaggio, “Schöpsernes”, arrosto di manzo, salsicce di produzione propria, uova al tegamino con patate arrosto, insalate di stagione. “Kaiserschmarrn”, diversi tipi di omelette, “Krapfen” fatti in casa, cornetti e strudel di mele. I prodotti sono rigorosamente del maso e le ricette vengono custodite da decenni dalla famiglia Kaserer. Una tappa al maso Niedermair è d’obbligo per entrare nel vivo della vita contadina autentica.