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Nuova Ford Mustang: migliorano stile e prestazioni; salto in avanti nel digitale

Versioni «normali» più che prestazionali mentre con Mustang Dark Horse, versione a vocazione racing con sospensioni, aerodinamica e V8 da 5,0 litri migliorati, si guarda direttamente al motorsport. Non poteva mancare la versione cabrio… 

Ovale Blu in controtendenza come confermato dalle parole di Jim Farley, CEO di Ford Motor Company: Investire nella nuova generazione di Mustang, in un momento in cui molti dei nostri concorrenti stanno abbandonando il settore dei veicoli a combustione interna, la dice lunga sui nostri pianiFord sta accelerando il piano di crescita per i veicoli a motorizzazione temica, implementando la tecnologia connessa e opzioni ibride per i nostri modelli più noti e profittevoli. Tutto converge nella famiglia Ford Blue, dedicata alla gamma termica, che si affianca a quella elettrica per la quale saranno investiti 50 miliardi di dollari, entro il 2026”.

Ecco così inquadrata nella strategia di sviluppo e commerciale del Gruppo la presentazione della nuova Mustang[1], caratterizzata da uno stile più spigoloso, da un nuovo motore V8 e da un cockpit digitale completamente riprogettato; nei suoi 58 anni di ininterrotta produzione, Mustang ha venduto ben più di 10 milioni di «pezzi» ed ha fatto migliaia di apparizioni in film, televisione, musica e videogiochi diventando il veicolo più amato sia dai fans di Facebook e sia dal pubblico e dalla stampa, come dimostrato dalla conquista – dal 2014 in poi –  del titolo di coupé sportiva più venduta al mondo.

Design ancora più moderno e accattivante

La linea di questa settima generazione Mustang attualizza un design ispirato al passato, una fusion in grado di attirare una più ampia fascia di clienti.

La linea bassa e orizzontale che attraversa la parte anteriore del caratteristico cofano a tre sezioni si allinea con i nuovi fari a LED per creare un frontale ispirato al design originale degli anni ’60 ma ottimizzato per la protezione dei pedoni.

Anche la linea del tetto slanciata, l’assetto dinamico e scattante già da fermo e lo sbalzo posteriore accorciato sono fedeli alle proporzioni che resero celebre la prima generazione, mentre le fiancate posteriori allargate sottolineano la potenza delle ruote, coerentemente al più puro stile Mustang.

La parte posteriore ospita una nuova e spigolosa illuminazione tri-bar e un diffusore funzionale  al miglior equilibrio aerodinamico.

Per la prima volta, i clienti possono scegliere il look più adatto alla propria personalità poiché ogni versione di questo modello della nuova linea Mustang ha un proprio frontale unico e distintivo; la GT, cuore del marchio Mustang, è caratterizzata da aperture della griglia più grandi, progettate per consentire il maggiore flusso d’aria necessario per smaltire il calore derivante dall’aumento della potenza e delle prestazioni.

L’aerodinamica dell’auto è stata ulteriormente ottimizzata con l’aggiunta di nuove prese d’aria sul cofano e di uno splitter anteriore ridisegnato.

La GT ha spunti stilistici unici che mantengono la promessa di Mustang Performance”, ha dichiarato Christopher Walter, Design Manager di Mustangla nuova Mustang è più definita e spigolosa nelle linee e si ispira alla classica robustezza e all’intramontabilità della famiglia Mustang”.

La versione cabrio offre ovviamente la massima libertà all’aria aperta; completamente foderato e isolato, grazie alla sua chiusura centrale con maniglia unica, il tetto in tessuto si apre e si chiude con un semplice gesto mentre il suo design compatto e l’architettura delle sospensioni posteriori indipendenti contribuiscono a creare un notevole spazio nel bagagliaio, in grado di ospitare fino a due sacche da golf, di per se voluminose o colli di analogo volume.

La nuova Mustang viene lanciata con 12 colori differenti, tra cui le nuove tonalità Blue Ember e Vapor Blue. I clienti possono inoltre scegliere di avere le pinze dei freni Brembo – sempre caratterizzate dal logo Mustang – nere o rosse; da citare infine due cerchi in lega da 19″ di nuovo design.

L’esperienza digitale 

Craig Sandvig, Interaction Design Manager di Ford Mustang e Ricardo Garcia, Ford Interior Design Manager hanno rispettivamente dichiarato: 

Stiamo sfruttando ogni pixelPossiamo essere creativi anche solo mostrando le informazioni di guida necessarie e dando la possibilità di selezionare la colorazione dello schermo, in base ai classici indicatori Mustang oppure proporre un layout più semplice, in cui vengono visualizzati solo i dettagli principali” e “Conoscevamo i gusti dei clienti e abbiamo progettato la Mustang più digitale di sempre, mantenendo un’impostazione in grado di garantire la massima esperienza di guida per il conducenteRicerche condotte tra i Millenials, i Gen-Z e i guidatori tradizionali di Mustang hanno confermato che la scelta di eliminare alcuni pulsanti fisici, come quelli della radio e del controllo del clima, e la loro integrazione in un display digitale è stata molto apprezzata“.

E infatti gli esterni della Mustang di settima generazione avvolgono un abitacolo tecnologicamente avanzatissimo; dietro al nuovo volante, più spesso e a fondo piatto, si trova un quadro strumenti digitale da 12,4″, che può visualizzare diversi scenari; inoltre per questa versione sono stati messi a punto nuovi display personalizzabili in base alle modalità di guida.

Questo quadro strumenti digitale confluisce senza soluzione di continuità nello schermo integrato che ospita il SYNC 4 da 13,2″ [4], inclinato verso il guidatore. Grazie al loro posizionamento ergonomico, questi schermi forniscono informazioni visive chiare e offrono comandi facili da raggiungere e gestire.

I display dei quadri strumenti e l’illuminazione interna possono essere regolati nelle tonalità e nelle cromie decise dal cliente, mentre i quadri strumenti si adeguano alla modalità di guida selezionata;  quando si scelgono tali impostazioni di guida personalizzate, sulla barra centrale viene visualizzata una schermata che grazie al software Unreal Engine 3D, raffigura l’assetto dell’auto producendo un rendering in tempo reale. Il guidatore, interagendo con il touchscreen, può regolare le impostazioni del veicolo e scorrere la grafica per ruotare virtualmente l’auto.

L’abitacolo, incentrato interamente sul conducente, si arricchisce di un nuovo motivo di venature sviluppato appositamente per il marchio mentre sedili e volante in pelle si abbinano alle plastiche morbide che rivestono pannello strumenti e portiere mentre la console centrale incorpora un pad per la ricarica wireless del telefono cellulare.

Il sistema SYNC 4 di Ford è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, [5] e si integra perfettamente con l’app FordPass [6] e, come il SUV 100% elettrico Mustang Mach-E, anche nuova Mustang è dotata della funzione di aggiornamento wireless Ford Power-Up.

Le porte USB installate nella parte superiore del cockpit sono comodamente posizionate per accogliere dispositivi per la ripresa da pista, evitando così che qualche cavetto fluttui fastidiosamente nell’abitacolo.

Il sistema audio B&O [7] di ultima generazione è dotato di 12 altoparlanti e un subwoofer e comprende l’uso della tecnologia Electronic Sound Enhancement di Ford per amplificare i suoni del motore direttamente nell’abitacolo.

Più sicurezza e maggiore tecnologia

Come il SUV Mustang Mach-E, le versioni coupé e cabrio di questa settima generazione sono dotate di innovative funzioni di assistenza alla guida Ford, tra cui

Prestazioni all’insù!

L‘aggiornamento di hardware, software etuning, nonché l’introduzione un nuovo motore V8 da 5,0 litri di IV generazione – dotato di un nuovo sistema di aspirazione a doppio ingresso con doppio corpo farfallato per una più immediata risposta  in accelerazione – hanno spinto «l’atleticità» delle nuove versioni coupé e cabrio di Mustang a nuovi e più elevati livelli, come sottolineato dalle parole di Ed Krenz, Chief Engineer di Mustang: Questa è la Mustang più atletica e sicura da guidareSia con cambio manuale sia automatico, grazie alle modalità di guida combinate con le regolazioni digitali del motore, delle sospensioni e dello sterzo, siamo ora in grado di offrire ai conducenti prestazioni massime ovunque, in strada e in pista”.

6 le modalità di guida interattive: Normal, Sport, Slippery, Drag, Track [2] e impostazione personalizzabile con più profili disponibili, progettati in base alle preferenze dei singoli conducenti; inoltre la reattività di guida è stata migliorata grazie: 

Nuova Mustang Dark Horse: va su strada ma è dedicata alla pista

Assieme alla nuova Mustang GT debutta la nuova versione potenziata, da questa derivata,  «Dark Horse» così commentata da Krenz: “Siamo partiti dalla nuova Mustang, dalle straordinarie prestazioni del nostro nuovo V8 5.0 e abbiamo aggiunto potenza, elaborato aerodinamica, gomme, sterzo e sviluppato un cockpit interattivo per creare una Mustang che va oltre qualsiasi altra Mustang V8 5.0 sviluppata in precedenza”.

Non è solo un nuovo nome, è molto di più. La Dark Horse porta a bordo della Mustang un nuovo linguaggio di design sviluppato per rappresentare un connubio perfetto tra prestazioni ed estetica sia in pista, sia in strada”, ha dichiarato Joel Piaskowski, Global Director, Ford Design. “Le modifiche visuali, sia all’interno sia all’esterno, comunicano immediatamente il carattere prestazionale della «Dark Horse». Gli upgrade alla meccanica rinforzano l’obiettivo della Mustang Dark Horse, garantendo al guidatore una precisione e una sinergia con l’auto ancora maggiori. Per la prima volta nella storia della Mustang abbiamo un cavallo al galoppo rivolto in avanti, è aggressivo e oscuro: emerge dalle ombre determinato alla vittoria”.

Motore: il cuore della nuova Mustang Dark Horse è una versione potenziata del motore V8 di quarta generazione, dotato di nuovi alberi a camme e di una specifica calibrazione Dark Horse. Il nuovo design dell’aspirazione si avvale di un doppio corpo farfallato per l’immissione nel motore di un volume d’aria due volte superiore, per le massime prestazioni.

Tramissione: la Dark Horse è dotata di trasmissione a 6 rapporti TREMEC e di un pomello del cambio in titanio stampato in 3D disponibile esclusivamente per questo modello. Mustang Dark Horse può essere scelta anche con trasmissione automatica con alette al volante.

Performance Pack: Mustang Dark Horse è dotata di serie del Performance Pack, che permette di svilupparne al massimo il carattere da pista e include diverse soluzioni per una gestione avanzata del raffreddamento per l’utilizzo prolungato ad alti regimi. Tra queste, un radiatore dell’olio aggiuntivo, il raffreddamento dell’olio della trasmissione per le versioni automatiche, un radiatore in alluminio più leggero e con maggiore capacità di estrazione del calore, ventole più potenti per migliorare resistenza e recupero e un sistema di raffreddamento dell’asse posteriore. Il differenziale a slittamento limitato Torsen massimizza la trazione per l’accelerazione e migliora il bilanciamento della potenza in curva.

Il pacchetto include, inoltre, una calibrazione speciale del telaio, barre antirollio posteriori maggiorate, ammortizzatori anteriori rinforzati, pinze Brembo anteriori a ponte fisso con dischi maggiorati, barra duomi anteriore, barra di irrigidimento posteriore con tiranti, pneumatici a sezione differenziata (19 x 9” ant.,19 x 9.5” post.), gomme Pirelli P Zero PZ4. Le sospensioni attive MagneRide® 3 sono di serie per gestire le straordinarie prestazioni sia in pista, sia su strada.

Drifting: il controllo elettronico dei freni per il drifting[2] sviluppa al massimo le potenzialità pistaiole della Mustang mantenendo l’estetica e la funzionalità di un tradizionale freno a mano meccanico. Questo particolare freno a mano elettronico, sviluppato per garantire ai piloti più esperti un sistema di controllo adatto alle competizioni,permette  allo stesso tempo a chi si avvicina per la prima volta al mondo del drift di impararlo e perfezionarne le tecniche.

Estetica: una serie di elementi estetici dedicati sottolineano il posizionamento della Dark Horse al vertice di questa  settima generazione di Mustang.  

L’anteriore ospita un’audace ombreggiatura grafica che avvolge i fari LED dalla sfumatura scura e si raccorda a una speciale griglia a fori trapezoidali in nero lucido e alla parte inferiore del paraurti, sul quale spiccano delle «zanne», anch’esse in nero lucido. Le minigonne laterali, lo spoiler posteriore, l’estrattore dal design racing e lo scarico brunito con quattro terminali comunicano visivamente l’anima racing  di questa Mustang Dark Horse.

I tradizionali badge Mustang sono stati sostituiti dal nuovo logo Mustang Dark Horse su passaruota, portellone e soglie battitacco, mentre il celebre pony resta sul frontale in un’inedita versione «Dark Tarnish», scurita e anodizzata. All’interno, i badge Mustang Dark Horse trovano posto sul pannello strumenti e sui display digitali, accompagnati dal numero di chassis.

Un’ulteriore caratterizzazione è rappresentata dall’esclusiva vernice metallizzata «Blue Ember», una tinta fredda e scura che diffonde un bagliore caldo quando incontra la luce, a sottolineare il tono e il carattere dell’auto. Una scelta di grafiche, adesive o verniciate, offre una possibilità di personalizzazione dal tetto al cofano con diversi stili e colori. Il pacchetto opzionale «Appearance Pack» include le pinze Brembo in tinta Notorious Blue con logo nel più chiaro Grabber Blue.

Interni: Il volante racing più spesso e con squadratura inferiore è arricchito da impunture Indigo Blue, che risaltano sulla finitura scamosciata e incorpora le alette anodizzate del cambio mentre il pulsante di selezione delle modalità di guida è raggiungibile con il pollice. Alle sue spalle, un cluster digitale da 12,4” con schermate personalizzabili e visualizzazioni variabili a seconda della modalità di guida selezionata. Le cuciture blu spiccano anche su pannelli porta, sedili, cuffia del cambio e console centrale, raccordandosi visivamente ad altri elementi blu come le cinture di sicurezza. Il look interno può essere completato con il Dark Horse Appearance Pack, che aggiunge sedili traforati in tonalità Deep Indigo Blue. Dettagli interni come bocchette, profili e cornici sono rifiniti in Black Alley, un nero lucido metallico che si sostituisce alle più tradizionali sfumature metalliche delle altre versioni Mustang. La console centrale per le versioni manuali ospita la leva del cambio a 6 marce TREMEC in titanio con finitura blu anodizzata, sviluppata in modo da non trattenere il calore. Mustang Dark Horse è stata inoltre dotata del più recente impianto B&O[7], che offre un’audio cristallino prodotto da 12 diffusori e dal subwoofer.

La Dark Horse e il ritorno del brand nel mondo del motorsport globale

La Dark Horse fa da base per le future pony car che gareggeranno a livello mondiale in diverse categorie tra cui la GT3, la GT4 e la Nascar.

Stiamo portando la nuova Mustang nel mondo delle competizioni e il nome stesso Mustang Dark Horse è perfetto per introdurre quest’auto”, ha dichiarato Mark Rushbrook, Global Director, Ford Performance Motorsports. “È in corso lo sviluppo del nostro programma di gara e siamo convinti di avere a disposizione l’auto giusta per vincere”.

La versione «S» della Mustang Dark Horse è costruita in numero ridotto di esemplari, tutti destinati esclusivamente al motorsport; tutti gli elementi non essenziali sono stati rimossi: l’interno, scarnificato, ospita il rollbar integrale a gabbia certificato FIA, reti di sicurezza, il sedile da corsa con cinture di sicurezza e un volante da corsa a sgancio rapido. Altri elementi di sicurezza sono i sezionatori elettrici e il sistema antincendio.

Ford tornerà a gareggiare nella categoria GT3 a partire dalla 24 Ore di Daytona del 2024, con una nuova Mustang GT3 IMSA, versione che sarà disponibile anche per il mercato racing. Creata da Ford Performance e Multimatic e spinta da un motore V8 da 5,4 litri, Mustang GT3 offrirà alla clientela globale tutto il potenziale che una Mustang può esprimere nelle gare di endurance.

Debutterà invece già nella stagione 2023, la nuova Mustang GT4, anch’essa disponibile per i clienti Ford da corsa, nelle classi GT4 globali di IMSA, SRO e FIA GT. La prossima stagione, inoltre, una nuova declinazione della Mustang arriverà nella serie Australian Supercars, mentre per i prossimi anni sono previste versioni di nuova concezione per la Nascar Cup e le gare NHRA Factory X.

 

[ Andrea Colomba ]

Note

[1] Mustang 5.0 litri V8 emissioni di CO2 260-275 g/km e consumi 11,1-11,8 l/100 km nel ciclo WLTP. Le gamme di emissioni di CO2 e di efficienza del carburante possono variare a seconda delle varianti del veicolo offerte dai singoli mercati. I dati relativi all’efficienza del carburante e alle emissioni di CO2 ufficialmente omologati saranno pubblicati in prossimità della data di commercializzazione.

I consumi dichiarati WLTP, le emissioni di CO2 e l’autonomia elettrica sono determinati in base ai requisiti tecnici e alle specifiche dei regolamenti europei (CE) 715/2007 e (UE) 2017/1151 e successive modifiche. Le procedure di prova standard applicate consentono il confronto tra diversi tipi di veicoli e diversi produttori.

[2] Solo per uso su pista.

[3] MagneRide® è un marchio di BWI Group.

[4] Non guidate mentre siete distratti. Utilizzare i sistemi a comando vocale quando possibile; non utilizzare dispositivi portatili durante la guida. Alcune funzioni possono essere bloccate quando il veicolo è in marcia. Non tutte le funzioni sono compatibili con tutti i telefoni.

[5] Richiede un telefono con servizio dati attivo e un software compatibile. Il SYNC 4 non controlla i prodotti di terze parti durante l’uso. Le terze parti sono le uniche responsabili delle rispettive funzionalità.

[6] L’applicazione FordPass, compatibile con piattaforme smartphone selezionate, è disponibile tramite download. Si applicano le tariffe dei messaggi e dei dati. FordPass Connect, l’app FordPass e il Connected Service gratuito sono necessari per le funzioni remote (vedere i termini FordPass per i dettagli). Il Connected Service e le funzioni dipendono dalla disponibilità della rete mobile Vodafone o di un partner Vodafone. L’evoluzione della tecnologia, delle reti mobili e della capacità del veicolo può limitare la funzionalità e impedire il funzionamento delle funzioni connesse. Il Servizio Connected esclude l’hotspot Wi-Fi.

[7] BANG & OLUFSEN© 2021 e B&O© 2021. BANG & OLUFSEN™ e B&O™ sono marchi registrati del Gruppo Bang & Olufsen. Concessi in licenza da Harman Becker Automotive Systems Manufacturing Kft. Tutti i diritti riservati.

[8] Le funzioni di assistenza alla guida sono supplementari e non sostituiscono l’attenzione, la capacità di giudizio e la necessità di controllo del veicolo da parte del conducente. Non sostituiscono la guida sicura. Per i dettagli e le limitazioni, consultare il Manuale d’uso.

[9] Le funzioni possono richiedere l’attivazione.

 

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