Citroën rivoluziona completamente la sua C3: l’aspetto è quello di un piccolo crossover dall’indole urbana, ma nei fatti è una accattivante elettrica che fa bene il suo lavoro
Si chiama Citroën ë-C3 ed è la prima versione di C3 presentata per il 2024. Il nome tradisce le sue intenzioni, è una elettrica, una delle più competitive che il mercato sa e può offrire. Prima infatti di parlarvi di lei, vorremmo in questo caso spifferare subito il prezzo. La versione YOU, ovvero la entry level, sarà vostra per 23.900 euro, senza incentivi. È quindi di fatto una delle elettriche più economiche sul mercato.
Il suo scopo è quello di essere accessibile e alla portata di tutti, battendo sul tempo e sui contenuti i cugini d’oltralpe di Renault (con la Renault 5 e Dacia con la Spring) e i tedeschi con la Volkswagen ID2. Citroën riesce a proporre la sua ë-C3 sul mercato a questo prezzo grazie alla piattaforma denominata SMART CAR.
Prezzo contenuto grazie alle sinergie del gruppo Stellantis
Questa deriva dalla classica CMP di Stellantis (di origine PSA), e ne è a tutti gli effetti una evoluzione. Ma cosa significa tutto ciò? Beh in primis costi di produzione contenuti e anche condivisi. Si, perché sulla nuova piattaforma sorgeranno una decina di altri modelli. Al momento ne sono stati annunciati circa 7, e uno di questi sta molto a cuore a noi italiani.
Stiamo parlando della futura versione di Fiat Panda, iconica tuttofare italiana per la quale è ormai giunto il momento di rifarsi il trucco e… l’impianto elettrico! In sostanza Stellantis ha le idee ben chiare, e la nuova C3 è solo una delle tante protagoniste che diranno la loro in questa categoria.
Cosa spinge la nuova Citroën ë-C3?
Torniamo alla nostra tutta elettrica ë-C3: a spingerla ci pensa un motore elettrico capace di 113 cavalli, che fa capo a una batteria litio-ferro-fosfato da 44 kWh. Ciò si traduce in uno 0-100 km/h coperto in circa 11 secondi e una velocità massima di 135 km/h. Personalmente rimaniamo un po’ stupiti in negativo dalla velocità di punta, ma si dovrebbe trattare di una scelta in relazione agli eventuali consumi della vettura e all’indole molto tranquilla.
Buone notizie anche alla colonnina. La ë-C3 può contare anche sulla «ricarica» a 100 kW e ciò si traduce in un «pieno» di elettricità dal 20% all’80% effettuato in meno di 30 minuti. Immaginatevi a fare la spesa. In circa mezz’ora potrete ricaricare la vostra utilitaria senza troppe difficoltà. In alternata, utilizzando la corrente alternata a 7 kW, ci vogliono circa 4 ore. A tutto ciò si aggiunge il dato sull’autonomia totale, che si assesta sui 320 km nel ciclo misto WLTP.
Per soddisfare una fetta ancor più ampia di clientela, magari legata a tragitti decisamente più «corti», il marchio francese ha pensato a una variante economica con 200 km di autonomia, ma la vedremo solo nel 2025 e con un prezzo che si aggirerà sui 19.900 euro. I più tradizionalisti potranno invece contare sulla versione termica, identica a quella della presentazione che fa affidamento sul buon 1.2 a 3 cilindri turbo con cambio manuale. Stando alle prime indiscrezioni non mancheranno versioni Mild-Hybrid, ma è ancora tutto da vedere.
Osservandola, è evidente la sua voglia d’esser massiccia e robusta. I fari a Led (anteriori e posteriori), le linee decise (quasi squadrate in alcuni punti) e il logo ridisegnato le conferiscono un certo carattere, che su piccole sbarazzine come la C3 non fa mai male. Lunga 401 cm, larga 176 cm e alta 157 cm, da’ quasi l’impressione d’esser più alta che larga/lunga ricordando molto da vicino il mondo dei crossover, anche se in realtà lei vuole essere una berlina.
Abitacolo curato e rifinito
Una peculiarità della nuova Citroën C3 è l’abitacolo estremamente luminoso e ampio. Pur avendo dimensioni esterne ridotte, la nuova C3 ha a cuore la comodità e il benessere dei suoi passeggeri, che possono anche beneficiare di numerosi sistemi di intrattenimento e optional dedicati. Tra questi ricordiamo i nuovi sedili denominati Advanced Comfort specifici per l’allestimento MAX. Questi sono comodi ed ergonomici, capaci di cullare sul pavé cittadino ma anche di trattenere a dovere nei curvoni autostradali; se non si fosse capito, un optional consigliato.
La plancia dal design molto originale ma sobrio, si divide in 2 livelli, e al centro sfoggia, per le versioni più accessoriate, un sistema di infotainment di ultima generazione da 10,25 pollici.
Questa unità gestisce l’intrattenimento ma anche le funzioni di bordo, le applicazioni e i vari settaggi. Di serie troviamo anche l’head up display, che eviterà al conducente pericolose distrazioni per seguire indicazioni o dati in tempo reale.
Tante utili applicazioni
Tra le varie funzioni e applicazioni che i sistemi della ë-C3 portano in dote c’è sicuramente Ë-Routes. Nello specifico si tratta di un sistema di ricerca che indica la presenza di colonnine, la loro potenza e la loro disponibilità; se quest’ultime infatti sono già occupate, il sistema lo farà presente al guidatore indirizzandolo altrove.
Altrettanto utile l’applicazione da smartphone chiamata Ë-Remote, che gestisce a distanza tutti i sistemi di bordo compreso riscaldamento e raffreddamento dell’abitacolo, chiusura e apertura delle serrature ma anche la ricarica quando l’auto è collegata a una presa di corrente. Per usufruire di queste funzioni sarà necessario pagare il Connect Plus.
Quando la vedremo e a che prezzo?
Il debutto su strada della nuova Citroën ë-C3 è previsto per il secondo trimestre del 2024, prezzi a partire da 23.900 euro per la versione base ovvero la «YOU» che diventano però 28.400 per la «MAX» che include una buona parte degli optional citati qui sopra.
Allo stato attuale, la proposta di Citroën è davvero molto molto allettante. Il prezzo d’attacco può ulteriormente scendere al netto di incentivi e sconti dedicati, il che per molti è sinonimo di auto elettrica con una spesa contenuta. Noi non vediamo l’ora di toccarla con mano, speriamo di poterne parlare presto nei dettagli con un bel test drive dedicato.
[ Ermanno Ceccherini ]
Immagini servizio: Copyright William Crozes @ Continental Productions