Arriverà a fine anno la seconda serie del SAV di Monaco, il cui stile si rifà alla nuova X5
Ora che la concorrenza prepara la controffensiva (vedi la futura Mercedes coupé SUV), BMW non si fa trovare impreparata ed è già pronta a lanciare la seconda serie della sua auto più rivoluzionaria: la X6. Il nuovo modello è lungo 4 metri e 90, largo 1 e 99 e alto 1 e 70, più grande rispetto al passato ma con maggiori spazi all’interno.
Ora è più spaziosa
L’abitabilità – per 5 passeggeri – è aumentata, così come la capienza del bagagliaio, aumentata fino a 580 litri, in configurazione standard, che diventano 1.525 litri abbattendo i sedili. Per il resto gli interni ricalcano quanto già visto sulla recente X5, con lo schermo dell’infotainment Connected Drive da 10,25 pollici, la strumentazione digitale e il manopolone dell’iDrive per comandare tutto, o quasi.
C’è anche “triturbo”
I propulsori sono quelli già visti sulla X5, fatta eccezione per il 25d (ma solo per il momento). Si parte con il 6 cilindri in linea turbodiesel della X6 30d da 258 cv (che si accontenta di 6 litri per 100 km), passando per il 40d da 313 cv, fino ad arrivare ai 381 cv del mostruoso triturbo della M50d. L’unico benzina disponibile, in attesa dei 6 cilindri e del V8 targato “M”, è il V8 da 450 cv della 50i, che consuma 9,7 l/100 km.
Dotazione regale
La trazione integrale X-Drive è di serie per tutte, così come: fari bixeno, cerchi in lega da 19 pollici, portellone elettrico, cambio automatico Steptronic a 8 rapporti, sedili in pelle, clima automatico bi-zona, Driving Assistant e schienale divisibile. A richiesta, invece, un’infinita lista di optional che comprende tra gli altri: proiettori adattivi a LED, Comfort Access con apertura e chiusura touchless del bagagliaio, sistema di navigazione Professional con Touch Controller, Bang & Olufsen High End Surround Sound System, sistema di intrattenimento Professional per i passeggeri dietro, Head-Up Display, Driving Assistant Plus e Park Assistant con Surround View.
Redazione Motori360