La gamma Pulsar della Casa giapponese si amplia grazie alla nuova e più sportiva unità turbo benzina ad iniezione diretta da 190 cavalli
La Pulsar pur collocandosi nel segmento C, è stata a suo tempo progettata per attrarre acquirenti dal segmento D, alla ricerca di una vettura più piccola e del segmento B con accresciute esigenze di spazio. L’idea progettuale è stata quindi immediatamente chiara: poter offrire un’auto intelligente con spazi interni tali da poter essere scelta da clienti del segmento superiore.
I progettisti Nissan per poter mantenere dimensioni esterne medie (lunghezza 4,385 m), aumentando nel contempo gli spazi interni, hanno allungato il passo dell’auto (2,70 m, il più lungo nella sua classe) conseguendo notevoli vantaggi tanto nella stabilità di marcia quanto negli spazi interni.
La gamma attuale si basa su quatro livelli di allestimento, Visia, Acenta, Business e Tekna e 3 motori, due benzina DIG-T Turbo ad iniezione diretta da 1,2 e 1,6 litri e un Diesel da 1,5 litri dCi Turbo common rail, tutti progettati e costruiti per garantire elevate percorrenze chilometriche all’insegna del risparmio e della fluidità di funzionamento.
A queste versioni si aggiunge oggi questa nuova DIG-T 190 Euro6 il cui nuovo motore eroga 190 cv (140 kW) a 5.600 giri/min con una coppia massima di 240 Nm disponibile già a 2.000 giri/min la rende la versione più sportiva e potente della gamma Pulsar.
Pur erogando una potenza equiparabile a quella di unità di cilindrata maggiore, i consumi di carburante e le emissioni del 1.6 DIG-T sono molto contenuti, in linea con la filosofia di «downsizing» di Nissan: la nuova Pulsar con motore DIG-T 190 a dispetto delle prestazioni dinamiche, consuma infatti solamente 5,7 l/100 km, mentre le emissioni di CO2 partono da appena 134 g/km.
Caratterizzata da una tenuta di strada particolarmente apprezzabile per la precisione di traiettoria in curva, la Pulsar DIG-T 190 condivide con le altre versioni il piacevole design, assimilabile a quello della gamma crossover di Nissan ed un passo lunghissimo (2.700 mm), tale da rendere lo spazio riservato ai passeggeri posteriori il migliore della categoria: ben 692 mm, un valore decisamente superiore alla media sia del segmento C che del segmento D (rispettivamente 562 mm e 585 mm).
A completare il lavoro progettuale della Pulsar, un pratico bagagliaio unisce una notevole capacità di carico (385 litri) a un’ampia luce del vano bagagli. Per coloro che hanno bisogno di un volume di carico ancora più elevato, i sedili posteriori si possono agevolmente ripiegare creando una superficie piana in grado di accogliere un carico di 1.395 litri.
Inoltre, se si guarda all’equipaggiamento, se ne scopre la ricchezza in termini di tecnologia. La qualità costruttiva e la sicurezza del prodotto sono certificate dalle cinque stelle Euro NCAP e dalla disponibilità del Safety Shield (avviso di cambio corsia involontario, copertura degli angoli ciechi e allerta oggetti in movimento), dell’Around View Monitor (Monitor a Visione Panoramica), dell’Active Trace Control (Controllo Attivo del Percorso), del Forward Emergency Braking (Dispositivo frenata di emergenza) e l’ultima generazione del sistema di infotainment NissanConnect, la Pulsar dimostra che caratteristiche di qualità superiore non sono più prerogativa delle auto di lusso di alta gamma.
Sempre in tema di tecnologie va citato il sistema di navigazione e infotainment Nissan Connect e l’esclusivo Around View Monitor che solo Pulsar può vantare nella sua categoria.
Il rivoluzionario Around View Monitor (Monitor a Visione Panoramica) combina immagini fornite da minuscole telecamere montate sulla griglia anteriore, sul portellone e su ambedue gli specchietti retrovisori, proiettando una vista aerea a 360° dell’area intorno alla Pulsar nello schermo da 5,8 pollici del sistema di navigazione satellitare Connect; questa visione aerea dà al guidatore una chiara indicazione degli ostacoli attorno alla vettura, aiutandolo in modo significativo a definire la posizione della Pulsar in relazione all’area circostante e rendendo le manovre più facili e sicure.
L’AVM entra in funzione automaticamente quando viene innestata la retromarcia. Può anche essere attivato a velocità fino a 10 km/h premendo il pulsante «camera» sul cruscotto.
Il sistema può anche mostrare il video generato da una sola telecamera e può funzionare come semplice telecamera di retromarcia incorporando sullo schermo le indicazioni della traiettoria per indirizzare il guidatore lungo il percorso corretto e dentro lo spazio di parcheggio prescelto.
Dal punto di vista del design esterno, la nuova Pulsar DIG-T190 si distingue anche per i fari anteriori a fondo nero, cerchi in lega bi-color da 18”, il tubo di scarico cromato e il diffusore in carbonio.
All’interno, i sedili, il volante e il rivestimento del cambio presentano cuciture bianche, mentre le maniglie e le bocchette d’aria presentano cromature con disegno ispirato alla fibra di carbonio.
I prezzi della Pulsar DIG-T190 partono da 23.690 euro per la versione Acenta e da 26.480 euro per la Tekna, quest’ultima equipaggiata di serie con le più avanzate tecnologie, tra cui il sistema di telecamere Nissan Around View Monitor (AVM, per una visione aerea del veicolo e di tutto lo spazio che lo circonda in fase di manovra), il sistema di infotainment NissanConnect e quello di sicurezza Safety Shield.
[ Redazione Motori360 ]