Se la nuova serie della mitica Nissan Micra non stupisce per il design (prerogativa del vecchio modello), lo fa però alla grande per ciò che riguarda facilità di guida, sicurezza e tecnologia dei propulsori. Sotto il suo “vestito” sobrio e rassicurante, la cittadina per eccellenza di Casa Nissan sfoggia con orgoglio l’inedito motore 1.2 DIG-S ad iniezione diretta di benzina ed un compressore volumetrico che consente di sprigionare 98 cv, mantenendo le emissioni di CO2 sotto i 95 g/km (115 g/km la versione con cambio automatico CVT). Strabilianti anche i consumi, nell’ordine dei 4,1 litri ogni 100 km, addirittura meglio delle concorrenti a gasolio.
Particolarità del propulsore è la sua struttura a ciclo Miller, in grado di migliorare il rendimento ritardando la chiusura delle valvole di aspirazione durante la fase di compressione e programmando due cicli di risalita del pistone.Chiamatelo downsizing, contenimento di pesi e cilindrate, fatto sta che questa Micra DGI-S è briosa e scattante come una “sportivetta” di razza, ricorda quasi la vecchia SR, ma questa consuma ed inquina molto meno e su strada si rivela confortevole ma sicura.Il merito di tanta parsimonia è da ascriversi al motore e altri accorgimenti tecnici tipo lo Start/Stop, utile nelle soste ai semafori, la frenata rigenerativa, un contrappeso sull’albero motore per ridurre le vibrazioni, molle delle valvole a nido d’ape e pistoni ad elevato moto vorticoso. Scende anche il Cx fino a 0,29 e sale la velocità massima fino a 180 km/h. La Micra DSG-I è disponibile in tre allestimenti: Visia, Comfort, Acenta e Tekna.