In poco meno di un anno, Nissan Juke – il primo Crossover compatto del segmento B – si è imposto stabilmente ai vertici del mercato europeo.
Le vendite europee di Juke rappresentano più del 60% delle vendite globali di questo modello e il rivoluzionario crossover compatto ha conquistato un’ulteriore 2% di quota di mercato rispetto al suo brillante esordio. Ad oggi, oltre 120.000 esemplari prodotti presso la stabilimento Nissan di Sunderland, nel Nord dell’Inghilterra, sono stati esportati in tutto il mondo e a fine agosto le vendite europee hanno raggiunto 99.713 unità. Com’era già successo per Qashqai nel segmento C, anche Juke ha lasciato ha lasciato un’impronta distintiva in un segmento di mercato popolato da vetture molto tradizionali. Coniugando innovazione ed emozione in un prodotto di tendenza ma capace di performance senza compromessi, Nissan Juke festeggia il suo primo compleanno con il lancio di un’inedita Special Edition: si chiamerà “Kuro” in molti mercati europei – parola giapponese che indica il colore nero – ed è costruita sulla base dell’allestimento Tekna. Juke Kuro si distingue, appunto, per numerosi dettagli di colore nero che creano piacevoli contrasti o si legano armonicamente con i due colori metallici disponibili per la carrozzeria: il più deciso Force Red o l’esclusivo Metallic Black.
In quest’ultima versione, le maniglie e gli specchietti neri, gli aggressivi cerchi in lega da 17’’ in colore nero lucido si combinano al potente motore benzina turbo DIG-T ad iniezione diretta e alla trazione integrale. Con ben 190 CV di potenza e l’ALL MODE 4×4-i – nuova tappa evolutiva dell’apprezzato sistema di trazione integrale a gestione elettronica di Nissan – Juke KURO si arricchisce della tecnologia Torque Vectoring, che ottimizza l’agilità e riduce i fenomeni di sottosterzo in curva, garantendo prontezza di riflessi e tanto divertimento al volante.
Nissan Juke Kuro è costruita sulla base dell’allestimento top di gamma Tekna, e comprende, quindi: interni in pelle, il Nissan Dynamic Control System – che permette di modificare le impostazioni dinamiche della vettura – il Nissan Connect Infotainment System con sistema di navigazione satellitare, retrocamera a colori per agevolare le manovre di parcheggio, climatizzatore, Intelligent Key, sensori pioggia e sensori crepuscolari.
Juke Kuro è disponibile nelle tre motorizzazioni: il motore diesel da 1.5 l da 110 CV e due motori 1.6 benzina. Al top di gamma c’è il motore benzina turbo ad iniezione diretta (DIG-T) da 190CV, mentre la seconda motorizzazione benzina sviluppa 117 CV di potenza.
“Distintiva, innovativa, reattiva e divertente da guidare… Non sorprende che Juke sia stata subito un grande successo. Juke Kuro va oltre: con sole 2.800 unità disponibili per l’Europa, andrà certamente a ruba”, ha dichiarato Guillaume Cartier, Vice President Sales di Nissan Europa.
L’arrivo di Juke Kuro coincide con due importanti novità che riguardano tutta la gamma JUKE. Le modifiche dei rapporti al cambio del motore benzina aspirato e del diesel, hanno permesso di ridurre le emissioni, migliorando prestazioni e confort acustico, ma senza penalizzare l’accelerazione vivace della vettura. Le emissioni di CO2 della versione 1.6 manuale di Juke scendono, così, da 147 g/km a 139 g/km, mentre sulla versione diesel manuale passano da 134 g/km a 129 g/km.
Il nuovo livello di emissioni di CO2 sulla motorizzazione diesel consente di rispettare la soglia-limite necessaria a mantenere il marchio PURE DRIVE. Inizialmente, infatti, il marchio “Pure Drive” era assegnato ai veicoli Nissan che vantavano un livello di emissioni di CO2 pari o inferiori a 140 g/km; tuttavia, a dimostrazione dell’impegno continuo di Nissan nella riduzione delle emissioni inquinanti, tale soglia è stata ridotta a 130g/km per il 2011/12 e nel 2013/14 il limite sarà ulteriormente abbassato a 120g/km.
La seconda importante novità riguarda la produzione di tutti i modelli 4WD di Juke destinati al mercato europeo: dal mese di ottobre, saranno costruiti a Sunderland. Fino ad oggi, infatti, nello stabilimento inglese venivano prodotti esclusivamente i modelli 2WD, mentre i modelli a trazione integrale venivano importati in Europa dal Giappone.
“Queste sono tutte buone notizie per Nissan in Europa, perché consentono all’azienda di soddisfare la domanda e l’entusiasmo che si è creato intorno a Juke” afferma Guillaume Cartier. “Con l’avvio ad ottobre della produzione europea dei modelli 4WD, riusciremo a soddisfare la crescente domanda del mercato europeo.” “Il successo di Juke, che fa seguito a quello di Qashqai, è un’ulteriore conferma che i clienti sono stanchi di vetture convenzionali e nella ricerca di prodotti innovativi, emozionanti e coinvolgenti, riconoscono la leadership assoluta di Nissan” ha aggiunto.