Il crossover giapponese, ha ora una versione bi-fuel con impianto GPL della BRC accoppiato al 1.6 benzina
Nata come un’auto di nicchia, dalle forme particolari e di forte impatto, Nissan Juke ha saputo imporsi in maniera dirompente, diventando uno dei maggiori successi automobilistici degli ultimi tempi. La sua gamma di motorizzazioni, che spaziano dal 1.5 dCi da 110 cv, per arrivare al potente DIG-T turbo da 190 cv, si arricchisce ora di un’intelligente versione bi-fuel.
A gas conviene
La Nissan Juke 1.6 GPL è dotata di un impianto BRC con sistema di iniezione sequenziale a controllo elettronico e serbatoio toroidale da 58 litri (al posto della ruota di scorta). Il pulsante per il cambio di alimentazione, è collocato sul cruscotto di fianco allo sterzo. Il 1.6 16v eroga 117 cv e consente un consumo di 7,8 l/100 km a GPL e 6,0 l/100 km a benzina, per un’autonomia di 600 km a gas e di 1.300 km sommando i 700 km garantiti dal serbatoio della benzina.
Per tutto il 2012 duemila euro di sconto
La differenza di prezzo rispetto alla normale 1.6 è di duemila euro tondi, perciò la versione d’accesso Eco Acenta, viene proposta ad un prezzo base di 20.900 euro, ma ordinandola fino al 31 dicembre, c’è uno sconto di 2.000 euro. In attesa della top di gamma Visia, si può scegliere con i pacchetti Connect da 21.700 euro e Connect + Sport Pack a 22.150 euro.
Redazione Motori360