Il Circuito di Doha (lungo 5.380 metri) in Qatar, prima gara 2015 del mondiale MotoGP – utilizzato per la prima volta nel 2004, impegna in maniera abbastanza significativa l’impianto frenante, con la prima staccata dopo il traguardo particolarmente impegnativa.
Si tratta, infatti, di una delle staccate più difficili del mondiale che richiede al pilota di applicare alla leva una forza pari a 8 kg e con un «salto di velocità» di ben 250 km/h.
Il GP si svolge in notturna (22 giri con 8 frenate), circostanzagrazie alla quale è possibile notare i dischi freno in carbonio che diventano incandescenti in occasione delle staccate più violente. Questo fenomeno, sebbene piuttosto frequente, non è visibile nel corso degli altri GP a causa della luce del sole che rende molto meno percettibile la variazione cromatica dei dischi a seguito dello stress termico (fonte: Brembo).