Ha la stessa cilindrata di 3,4 litri del precedente modello e utilizza anche lo stesso sistema di trasmissione, ma con un peso di soli 215 kg, il più basso della sua classe
Le innovazioni apportate al nuovo V6 da 3,4 litri hanno consentito di renderlo più leggero, a favore di un migliore rapporto peso/potenza, ma soprattutto più efficiente. L’elettronica consente di analizzare le prestazioni e regolare la miscela di carburante per garantire la migliore efficienza possibile.
I cuscinetti interni sono stati riprogettati e sono stati ottimizzati i flussi dell’olio per ridurre al minimo gli attriti, inoltre la nuova forma dell’ingranaggio idrodinamico riduce la resistenza per offrire prestazioni migliori.
Il nuovo design del cofano motore con un sistema di aggancio a punto singolo consente di rendere il motore più compatto e più idoneo alle installazioni multi-motore, ampiamente utilizzate per alcuni utilizzi, sia commerciali che sportivi. La nuova forma del cofano motore ha inoltre consentito di realizzare uno sportello di servizio per accedere più facilmente al serbatoio dell’olio senza doverlo togliere.
In alternativa all’iconica finitura nera, tipica dei motori Mercury, si può scegliere una livrea bianca e ambedue personalizzabili con dei pannelli longitudinali intercambiabili nei colori blu, rosso, grigio e silver.
Alla presentazione di questi nuovi motori, il Presidente di Mercury Marine, John Pfeifer, ha dichiarato: “Questa nuova linea di motori, posizionerà Mercury in una posizione di leadership nella categoria dei fuoribordo da 175 a 225 cavalli, rafforzando la nostra linea di prodotti chiave e consolidando il successo dei nostri prodotti creati per rispondere alle esigenze dei nostri clienti globali”.
[ Paolo Pauletta ]