Il restyling della “grande” di Stoccarda le dona un’estetica rinnovata, nuove tecnologie e un V6 biturbo
Cambia faccia la nuova Classe E, abbandonando la soluzione del doppio gruppo ottico anteriore in luogo di un componente unico con luci diurne a LED e proiettori full LED a richiesta. A seconda della versione una differente griglia anteriore: a tre listelli e stella piccola in posizione classica oppure con stella “king size” integrata. Cambia (di poco) anche l’andamento della fiancata, mentre al posteriore troviamo i gruppi ottici di nuovo disegno.
Tutto per la sicurezza
All’interno spicca la rinnovata strumentazione, mentre sul tunnel sparisce la leva del cambio automatico, con il selettore collocato alla destra del volante, come su Classe S ed M. Un’occhiata al lungo elenco di dispositivi presenti a bordo facenti parte del cosiddetto Intelligent Drive, iniziando dalla telecamera stereoscopica multi-purpose, grazie alla quale è possibile visualizzare l’area antistante la vettura fino a 50 metri (con un raggio d’azione di 500 metri) e far si che il sistema elabori tutto quanto accade attorno a noi, dalle auto che vengono in senso opposto, all’attraversamento dei pedoni. Non mancano poi il COLLISION PREVETION ASSIST e l’ATTENTION ASSIST, mentre a richiesta c’è il DISTRONIC PLUS che frena e accelera l’auto anche durante la marcia in colonna e il Brake Assist BAS PLUS che assiste il guidatore agli incroci.
C’è un nuovo biturbo da 333 cv
Quanto ai motori, la scelta è fra 10 unità, tutte dotate di dispositivo start&stop. Per i benzina si parte dalla E 200 da184 cv e 300 Nm (0 a 100 km/h in 7.9 secondi e 5.8 litri ogni 100 km), un gradino sopra e iniziano si passa al V6 della già potentissima E 350 da 306 CV e 370 Nm (0-100 km/h in 6.3 secondi e 6.8 litri ogni 100 chilometri), mentre salendo ulteriormente di livello troviamo la nuova E 400 V6 3.0 biturbo da 333 cv e 480 Nm fra 1.600 e 4.000 giri (0-100 km/h in 5.9 secondi e 7.5 litri ogni 100 chilometri). Infine, non manca il V8 4.7 della E 500 da 408 CV e 600 Nm (0 a 100 km/h in 5.2 secondi e 8.9 litri ogni 100 chilometri).
C’è anche la full hybrid
I sei propulsori alimentati a gasolio hanno come entry level la E 200 CDI da 136 cv e 360 Nm (0 a 100 km/h in 9.5 secondi e 4.9 litri ogni 100 chilometri), c’è poi la E 220 CDI da 170 cv e 400 Nm, (da 0 a 100 km/h in 8.4 secondi e 4.7 l/100 km) per arrivare al 2.1 biturbo della E 250 CDI da 204 cv, 500 Nm (0-100 km/h in 7.5 secondi e 4.8 l/100 km). Arriviamo ai 3 litri V6, con la E 300 BlueTEC da 231 cv e 540 Nm di coppia (0-100 km/h di 7.1 secondi e 5.5 litri ogni 100 km) e la E 350 BlueTEC da 252 cv (giusti giusti per evitare il superbollo) e 620 Nm (0-100 in 6,6 s e 5,5 l/100 km). Chiude la gamma l’innovativa E 300 BlueTEC Hybrid, una full hybrid che accoppia il 2.1 da 204 cv con un motore elettrico da 26 cv (da 0 a 100 km/h in 7.5 secondi e 4.1 litri di gasolio ogni 100 km) Per quest’ultima, i V6 e i V8 il cambio 7G-TRONIC PLUS è di serie, mentre per le più potenti è possibile scegliere la trazione integrale 4MATIC.
Valerio Maura