I concessionari, le opportunità digitali, le nuove generazione di prodotti e l’elettrificazione del portfolio
Partendo da quanto affermato da Radek Jelinek, Presidente e CEO di Mercedes-Benz Italia si nota:
- il positivo andamento dell’attività commerciale: “In un anno così difficile a livello sanitario, sociale ed economico abbiamo ottenuto risultati che mai ci saremmo aspettati nei primi mesi della pandemia. Il bilancio finale, che ci ha visto guadagnare quote di mercato e contenere la flessione di diversi punti percentuale rispetto calo del mercato stesso, è il risultato di una reazione pronta ed efficace ai repentini cambiamenti di scenario, alla capacità di pianificare in modo flessibile nuove strategie ed accelerare processi già in atto”.
- l’importanza dell’interazione tra il punto vendita fisico e quello digitale dello Showroom online: “Ancora una volta la nostra rete dealer si è dimostrata fondamentale per preservare il nostro business e mantenere la relazione con i clienti. Le nostre concessionarie, oggi e ancora più in futuro, sono infatti necessarie per garantire ai nostri clienti la vera esperienza del lusso. Allo stesso tempo, il periodo di lockdown è stato un fortissimo acceleratore per i processi di digitalizzazione e per sfruttare al massimo le potenzialità del nostro Showroom Online”.
- l’ulteriore, futura qualificazione del prodotto: “Vogliamo realizzare le automobili più desiderabili al mondo e per questo punteremo su quattro principali direttrici: best customer experience, sfruttare tutto il potenziale dei sub-brand, elettrificazione e software proprietari. Tutto questo allo scopo di accrescere la redditività dei nostri prodotti, porre i clienti sempre più al centro delle nostre strategie ed essere leader nella mobilità elettrificata e nella produzione di car software”.
Di questo risultato voglio nuovamente ringraziare la nostra rete sul territorio e, in particolare, gli AMG Performance Center, per aver trasmesso la passione del nostro performance brand ai nostri clienti. Il conseguimento di risultati così positivi, ottenuti in un contesto generale fortemente penalizzante, è soprattutto frutto della grande dedizione della rete distributiva, di un’attenta politica di offerte commerciali e di un portfolio prodotti che ha visto proprio nel 2020 il debutto di modelli strategici per il mercato italiano come GLA e GLB”.
“Uno scenario che vede oggi protagoniste la piccola Smart, che con oltre 4.000 cresce del 50% rispetto al 2019, con una quota di mercato vicina al 16%, e l’EQC, il primo prodotto del brand 100% elettrico della Stella, che è stata lanciata in pieno lockdown e ha già visto i suoi primi 188 clienti. Tradizione, performance ed elettrificazione identificano le première di prodotto in arrivo il prossimo anno partiamo dalla nuova Classe C, che debutterà in estate insieme al facelift di CLS, per poi passare al mondo ad alte prestazioni di Mercedes-AMG che vede protagoniste la C 63 AMG, la CLS 53 AMG facelift, la GT Coupé4 facelift e la nuova SL AMG. Una vera e propria icona che torna solo in versione AMG, dando ancora più forza a questo importante sub-brand. Infine, l’anello di contatto tra il mondo high performance e quello full electric con il reveal della EQS AMG. Tante le novità anche per il mondo di Mercedes-EQ con l’arrivo del SUV compatto EQA, nei primi mesi dell’anno, e della EQS, un nuovo punto di riferimento del lusso elettrificato”.
Veicoli commerciali
Passando dalle auto ai Vans, Mercedes-Benz punta a rafforzare il posizionamento nel segmento premium e alla leadership nella mobilità elettrica e nelle soluzioni digitali nel mondo dei veicoli commerciali, con una dedication sempre più forte e focalizzata su questa specifica tipologia di cliente; il conseguimento di tali risultati si basa sulla valorizzazione del concetto di co-creation, in modo da offrire prodotti e servizi realizzati anche attraverso il mantenimento di un costante dialogo con i propri clienti.
Guardando al risultato globale di MB Italia è quindi evidente che nel campo delle autovetture il successo fatto registrare in questo difficile 2020 è da ascrivere non solo ai modelli di Affalterbach, ma anche il processo di elettrificazione in atto all’interno del Gruppo che rappresenta, e lo farà ancora di più in futuro, un driver essenziale della strategia della Stella.
[ Redazione Motori360 ]