Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha conferito in occasione della Festa della Repubblica l’onorificenza di «Cavaliere del Lavoro» a Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault
Il 2 giugno, «Festa della Repubblica», il Presidente della Repubblica ha conferito a Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, l’onorificenza di «Cavaliere del Lavoro» istituita nel 1901 e conferita ogni anno ad imprenditori italiani che si sono distinti nei cinque settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa. Per essere insigniti della prestigiosa onorificenza, è necessario aver operato nel proprio settore in via continuativa e per almeno 20 anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo rilevante, attraverso lo sviluppo d’impresa, alla crescita economica e sociale e all’innovazione. Un’attenzione particolare è attribuita ai valori che sono alla base dell’onorificenza: l’esemplare condotta morale e civile, nel rispetto dei principi etici e della sostenibilità sociale, ambientale e di buona governance.
Renault a luglio 2020, in un momento di crisi, chiama de Meo che, già nel 2021, lancia il piano strategico «Renaulution» e, sotto la sua guida, il Gruppo Renault torna in attivo, con incrementi dei ricavi del +6,3% rispetto al 2020 e del +16,8% rispetto al 2019.
Nel 2009 de Meo è entrato a far parte del Gruppo Volkswagen in qualità di Direttore Marketing di tutti i marchi per poi diventare numero uno di Seat.
La dichiarazione di Luca de Meo, CEO Gruppo Renault
“È un immenso onore per me ricevere un’onorificenza così prestigiosa. Da italiano nel mondo, questo riconoscimento ha un significato davvero speciale. Mai avrei pensato di arrivare a tanto quando, a 7 anni, scendendo dalla Lancia Fulvia HF di Arnaldo Cavallari in Costa d’Avorio, decisi di dedicare la mia vita all’automobile.
Ho messo la mia carriera al servizio di questa industria e dell’automobile che ho amato, ed amo ancor di più oggi, ora che tutto sta cambiando. Vedo in questa onorificenza un riconoscimento a tutti gli uomini e le donne che mi hanno accompagnato, fin dall’inizio, qualcuno sin dai banchi universitari e vedo anche un riconoscimento allo sforzo fatto per aggiungere un granello di sabbia in più all’eccellenza imprenditoriale italiana e alla sua promozione”.
[ Redazione Motori360 ]