Lo stabilimento venne inaugurato nel 1993 con un investimento di 244,5 miliardi di vecchie pesetas (1,47 miliardi di euro) con l’immediato compito di proseguire la produzione del quarantenne stabilimento di Zona Franca (Barcellona) e da allora ha visto nascere i principali modelli della Casa spagnola, oltre a Q3 e A1 di Audi.
25 anni di continui progressi stanno portando alla trasformazione dello stabilimento in un modello di Industria 4.0, con l’obiettivo di creare un impianto smart, digitalizzato e connesso; già oggi l’impianto può contare su oltre 2.000 robot che svolgono funzioni fondamentali, in costante movimento per assemblare gli oltre 3.000 componenti di ogni nuova vettura e destinati ad assumere un ruolo ancora più importante negli anni a venire.
L’offensiva di prodotto lanciata da SEAT negli ultimi due anni ha richiesto un investimento record nel settore Ricerca e Sviluppo pari a 962 milioni di euro solo nello scorso anno. Oggi lo stabilimento non produce solamente Ibiza e Leon, ma anche il crossover Arona e l’Audi Q3, la cui positiva esperienza di produzione ha fatto assegnare a Martorell in esclusiva anche l’Audi A1.
Tutto questo, unito allo sviluppo e al lancio della Tarraco ha comportato un aumento della forza lavoro a oltre 15.000 professionisti e solamente nel 2018, sono stati oltre 500 i collaboratori assunti dalla Casa spagnola con un contratto a tempo indeterminato.
Negli ultimi anni la sostenibilità è diventata per Martorell un must con un impegno che abbraccia tutte le attività aziendali inclusi, tra l’altro, Ricerca e Sviluppo, produzione, logistica e vendite Il piano ECOMOTIVE FACTORY in essere dal 2011, mira a dimezzare entro il 2025 il livello dell’impatto ambientale rispetto al 2010 peraltro ridotto, negli ultimi 7 anni, già del 35,5%.
Il Gruppo SEAT conta oltre 15.000 dipendenti e ha tre siti produttivi a Barcellona, El Prat de Llobregat e Martorell, dove si producono Ibiza, Leon e Arona. Inoltre, l’Azienda produce la Ateca e la Toledo in Repubblica Ceca, la Alhambra in Portogallo e la Mii in Slovacchia.
Infine la multinazionale spagnola ha un Centro Tecnico configurato come knowledge hub che accoglie 1.000 ingegneri orientati a promuovere l’innovazione in SEAT per offrire le ultime tecnologie per la connettività a bordo della propria gamma ed è coinvolta in un processo di digitalizzazione globale dell’Azienda finalizzata a promuovere la mobilità del futuro.
Integrata nel Gruppo Volkswagen, la multinazionale con sede a Martorell (Barcellona), esporta l’80% delle proprie auto ed è presente in più di 80 Paesi dei cinque continenti. Nel 2017, la SEAT ha registrato un utile operativo di 281 milioni di euro, con un totale di quasi 470.000 vetture vendute e un fatturato record di oltre 9,5 miliardi di euro.