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Leonardo, una nuova idea di elicottero

MSPO 2019 in Polonia: le funzionalità e le capacità innovative dell’AW101 e del trainer M-346 in collaborazione con PZL-Swidnik

Opportunità in costante sviluppo

La presenza di Leonardo a MSPO 2019 ha certificato in modo eloquente le nuove opportunità in Polonia, grazie anche ai successi dell’AW101, del trainer M-346 e dei risultati di PZL-Swidnik. Per l’occasione Leonardo ha presentato al Salone di Kielce, in Polonia (27° edizione di MSPO) gli elicotteri prodotti da PZL-Swidnik con funzionalità e capacità innovative, incentrando particolare attenzione sui sistemi elettronici e di difesa e sull’Eurofighter Typhoon. Così, dopo i recenti successi (ordini per 4 elicotteri AW101 e per altrettanti da addestramento), Leonardo e PZL-Swidnik puntano a sviluppare ulteriori collaborazioni con la Polonia con l’AW249 e i programmi aeronautici che confermano anche la stretta collaborazione con la Polonia e le sue forze armate.

«Sokol», modello di punta

Durante la manifestazione Leonardo ha presentato nuove funzionalità e capacità per l’elicottero Sokol, modello di punta delle forze armate polacche. Il W-3PL Głuszec, la versione più moderna del Sokol. Leonardo ha esposto presso il proprio stand (padiglione E – stand 23) anche l’elicottero AW101, selezionato lo scorso aprile dalla Marina polacca per eseguire missioni di contrasto alle minacce sottomarine e di ricerca e soccorso. PZL-Swidnik ha un ruolo significativo nella produzione di tutti gli AW101 ordinati nel mondo ed è responsabile, come prime contractor, della consegna degli elicotteri alla Polonia entro il 2022.

AW249, modello da combattimento

Leonardo continua a lavorare sull’AW249, l’unico nuovo elicottero da combattimento attualmente in progettazione, per soddisfare un requisito delle Forze armate polacche. Leonardo e PGZ hanno firmato una lettera di intenti per la futura collaborazione industriale su questo programma che può offrire all’industria polacca un’occasione unica di partecipare allo sviluppo di un nuovo elicottero e alle opportunità di export.

«Solo», tecnologia senza pilota

«Solo» è l’esempio di come Leonardo valorizzi le capacità di PZL-Swidnik nella tecnologia senza pilota. Dotato di avanzati sistemi e sensori prodotti da Leonardo, il «Solo» sarà coinvolto in due dimostrazioni navali, previste per novembre 2019 nel Mar Mediterraneo e per agosto 2020 nel Mar Baltico nell’àmbito del programma OCEAN2020. Durante la prima demo, saranno impiegati anche i radar e sistemi di comando e controllo Leonardo che si trovano a bordo delle fregate FREMM della Marina Militare Italiana. L’elicottero partecipa anche al progetto HELIMARIS, realizzato da PZL-Swidnik, in collaborazione con Centri di ricerca e sviluppo e Università polacche, con l’obiettivo di impiegare un elicottero a pilotaggio remoto per missioni marittime.

«Eurofighter Typhoon», caccia multiruolo

Leonardo ha presentato alla forza aerea polacca anche l’Eurofighter Typhoon, uno dei caccia multiruolo più avanzati al mondo. Leonardo è il leader della campagna per l’offerta del velivolo in Polonia e il consorzio Eurofighter ha dimostrato di essere un driver tecnologico per l’industria aerospaziale europea con nove clienti e 623 aerei ordinati e offre enormi opportunità di partecipazione industriale. Durante MSPO, Leonardo ha fornito ulteriori aggiornamenti sulla Long Term Evolution, ponte tecnologico per avvicinare l’Eurofighter alla sesta generazione di velivoli.

Numeri di mercato confortanti

Con l’acquisto di quattro ulteriori unità a fine 2018, la flotta di M-346 polacchi ha raggiunto 16 velivoli totali, otto dei quali già operativi. La flotta dei 16 addestratori avanzati sarà aggiornata allo standard NATO STANAG 4193 Edition 3 IFF entro il 2021.

Leonardo promuove anche la variante M-346FA, un velivolo multiruolo dotato di radar (il Grifo-346) che rappresenta una soluzione tattica altamente efficace e a costi contenuti, ideale per i moderni scenari operativi.

In campo spaziale, attraverso le joint venture Thales Alenia Space e Telespazio, Leonardo fornisce al Ministero della Difesa polacco il segmento di terra per la ricezione e l’elaborazione di dati e prodotti della costellazione di satelliti italiani COSMO-SkyMed. A breve, il programma COSMO-SkyMed sarà arricchito con il lancio di satelliti di seconda generazione.

Collaborazioni crescenti

Leonardo è anche attiva nelle comunicazioni satellitari per impieghi militari e commerciali (Milsatcom): Telespazio ha firmato con il Ministero della Difesa polacco un contratto pluriennale per l’utilizzo dei canali UHF della famiglia di satelliti italiani per le comunicazioni militari SICRAL e fornisce servizi di trasmissione televisiva. Leonardo ha una lunga esperienza nei sistemi di difesa navale e terrestre e collabora con varie aziende e istituzioni polacche sin dal 1995, quando ottenne un contratto per la fornitura di un prototipo di torretta da 60 mm successivamente integrata sul veicolo OBRUM. Nel 2003 Leonardo ha firmato un contratto PGZ-Rosomak per la produzione in loco su licenza di un totale di 363 unità HITFIST, installate su veicoli di Rosomak e impiegate in missioni di peace-keeping come quelle in Afghanistan. Attualmente Leonardo è impegnata in trattative con le industrie polacche per fornire torrette HITFIST con capacità aggiuntive, ovvero Spike ATGM e RECCE. Leonardo ha infine lavorato con l’Aeronautica Polacca per l’installazione di tre sistemi FADR (Fixed Air Defense Radar) e ha fornito il Sistema di sorveglianza costiera automatizzato ZSRN.

Il cuore del legame con la Polonia

La presenza industriale di Leonardo in Polonia è legata principalmente a PZL- Świdnik, costruttore elicotteristico nazionale con 65 anni di attività e più di 7.400 unità prodotte per clienti di oltre 40 Paesi. Una realtà che ha reso la Polonia una delle poche nazioni dotate di autonome capacità di progettazione, sviluppo, produzione e supporto nel settore. PZL- Świdnik è un partner fondamentale del Ministero della Difesa polacco: sono quasi 160 gli elicotteri attualmente in servizio presso le Forze Armate nazionali. PZL-Świdnik impiega attualmente circa 3.000 dipendenti, tra i quali oltre 650 ingegneri, e collabora con circa 800 aziende nazionali. Al fine di consolidare ulteriormente la propria presenza in Polonia e favorire lo sviluppo del business, Leonardo ha costituito Leonardo Poland, con sede a Varsavia e con il compito di presentare e promuovere l’intera gamma di tecnologie e prodotti.    

[ Marino Collacciani ]

 

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