È l’evento più esclusivo della «Monterey Car Week», sul green del Quail Lodge Resort & Golf Club vengono esposte le automobili più esclusive e più care del mondo, spesso pezzi unici prodotti per particolari Anniversari o per facoltosi clienti
«110», un numero importante per Bugatti
In anteprima mondiale, Bugatti ha presentato la «Centodieci», realizzata per celebrare i 110 anni della Casa, fondata nel 1909 a Molsheim, in Alsazia, da Ettore Bugatti.
Nello stesso anno nasce anche suo figlio Jean che cresce nell’azienda paterna e da ingegnere sviluppa modelli iconici del marchio, come la Type 41 e la Type 51, purtroppo la sua morte in un incidente a soli 30 anni (1939) e l’imminente tragico conflitto mondiale porterà al declino l’Azienda che cesserà l’attività nel 1963 per essere venduta alla spagnola Hispano-Suiza.
Nel 1987 (25 anni dopo), l’imprenditore italiano Romano Artioli acquista i diritti del Marchio e nello stabilimento di Campogalliano (MO) produce la «EB110» che debutta nel 1991. In quel caso il numero 110 venne scelto per commemorare i 110 anni della nascita di Ettore Bugatti (1881-1947).
Ndr: tanto per ricordare, il motore della EB110 era un 12 cilindri a V da 3,5 litri con 4 turbo e 560 cavalli, progettato da Paolo Stanzani, il padre delle Lamborghini Miura e Countach.
20° Anniversario della Zonda e Prèmiere mondiale per la versione Roadster della Huayra BC
Nel 2016 Horacio Pagani presenta al Salone di Ginevra la Huayra BC, solo 20 esemplari per una versione ancora più estrema della Huayra presentata nel 2011. Il motore è lo stesso, il Mercedes-AMG V12 bi-turbo da 6 litri, ma la potenza passa da 700 a 800 cavalli e ha un peso inferiore di -132 kg grazie all’utilizzo di un nuovo tipo di fibra di carbonio.
Come ha dichiarato Francesco Perini, Responsabile dei Concept&Composite Design di Pagani Automobili: “Attraverso un’intensa ricerca scientifica per lo sviluppo delle formule Carbo-Triax HP62 e Carbon-Titanium HP62 G2, siamo riusciti a raggiungere dei risultati straordinari che ci hanno permesso di ridurre considerevolmente il peso del veicolo e ottimizzare le caratteristiche meccaniche”. Il costo di questi nuovi materiali è aumentato del 450%, ma ha consentito di aumentare la rigidità torsionale del +12% e la rigidità flessionale del +20%.
Sulla base della Huayra BC, la Pagani Automobili ha realizzato la Huayra BC Roadster e ha voluto esporla in «Prèmiere Mondiale» a Monterey, solo 40 esemplari a poco meno di 4 milioni di euro.
Ndr: la sigla «BC» è un omaggio all’italo-americano Benny Caiola, primo cliente di Horacio Pagani e proprietario della più importante collezione al mondo di Ferrari (e non solo). Purtroppo solo 8 mesi dopo la sua morte avvenuta ad aprile 2010, a dicembre gli eredi l’hanno messa in vendita presso la Casa d’aste Gooding&Company.
La presenza di Pagani Automobile alla «Monterey Car Week» è servita anche per celebrare nei due eventi più esclusivi, al «The Quail» e al «Concorso di Eleganza di Pebble Beach», il 20° Anniversario del debutto della Zonda presentata al Salone di Ginevra nel 1999. Una festa di compleanno, alla quale hanno presenziato cinque Zonda, tra le quali una Zonda R prodotta in 15 esemplari dal 2009, uno dei 5 esemplari della Zonda Cinque Roadster (l’unica rossa) e uno dei 3 esemplari della Zonda HP Barchetta, quella personale di Horacio Pagani ed esposta proprio a Pebble Beach nel 2017, l’auto più cara del mondo (20 milioni di euro!).
Le Lamborghini celebrative disegnate da Mitja Borkert
Alla Monterey Car Week non poteva mancare Lamborghini Automobili che per l’evento ha creato 2 modelli in Edizione Limitata realizzati dal designer tedesco Mitja Borkert, dal 2016 a capo del Centro Stile Lamborghini.
La prima è l’Aventador SVJ 63 Roadster, una Special Edition realizzata in soli 63 esemplari per ricordare il 1963, anno in cui Ferruccio Lamborghini ha fondato l’Azienda a Sant’Agata Bolognese. Il motore è lo stesso V12 da 6,5 litri e 770 cv della Aventador SVJ Roadster dalla quale deriva, ma si presenta con una livrea esclusiva proposta in 8 varianti. Nel caso del modello esposto si tratta di un corpo in Grigio Acheso opaco con elementi in fibra di carbonio a vista e dettagli in Arancio Dac. Logicamente tutti i 63 esemplari risultano già venduti.
L’altro modello è la Huracán EVO GT Celebration realizzata per celebrare le doppie vittorie consecutive, 2018 e 2019, alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring con la Huracán GT3 EVO. Il propulsore è lo stesso V10 aspirato da 5,2 litri con oltre 600 cv della vettura da corsa, mentre per la livrea si può scegliere tra 9 combinazioni di colore, compreso il Verde Egeria abbinato all’Arancio Aten del modello esposto, che evoca i colori della scuderia Grasser Racing Team (GRT) che ha contribuito alle vittorie.
Questo modello sarà disponibile solo negli Stati Uniti in soli 36 esemplari (24+12), le consegne inizieranno nei primi mesi del 2020.
[ Paolo Pauletta ]