Restyling e test drive per la versione a 4 cilindri sorpresa sul circuito del Nürburgring
Anche Jaguar ha voluto testare i suoi prossimi modelli sul circuito del Nürburgring e, nel mese di maggio, si sono visti alcuni esemplari di F-Type girare sulla famosa e impegnativa Nordschleife.
Sebbene originariamente di colore diverso, uno bianco e l’altra nero, tanto per confondere le idee i 2 esemplari catturati dalle immagini sono stati opportunamente camuffati in modo da renderli indistinguibili. Un orecchio esperto però poteva notare le diverse motorizzazioni: una era chiaramente il V6 da 3 litri, mentre l’altra era il nuovo 4 cilindri da 2 litri che equipaggerà il modello Model Year 2018. Di questo propulsore si sa ancora poco, anche se gli ingegneri della Jaguar hanno già deciso quali caratteristiche dovrà avere e molto probabilmente realizzeranno una evoluzione del 2 litri (240 cv) presente attualmente sulla XE con la potenza portata almeno a 300 cavalli.
Se il camuffamento impedisce di distinguere i 2 modelli, nella vista da fermo e a motore spento i cerchi neri corrispondono alla 3 litri V6, mentre quella con i cerchi argento è la 2 litri a 4 cilindri. Fatta questa prima distinzione, la 3 litri V6, che probabilmente debutterà al prossimo Salone di Parigi o al più tardi a quello di Ginevra 2017, si presenta con un leggero restyling estetico che riguarda principalmente la parte anteriore con una presa d’aria ridisegnata e gruppi ottici con un design diverso, più sottile e sagomato, con tecnologia a Led, probabilmente adattivi.
La F-Type 2 litri a 4 cilindri, che invece debutterà più tardi, come Model Year 2018, ha ancora la carrozzeria attuale, ma senza le prese d’aria laterali anteriori, evidentemente il test al Nürburgring riguardava per il momento solo la meccanica, mentre per la più imminente 3.0 V6, era più mirato all’aerodinamica.
Altro segno distintivo, che interesserà ambedue le motorizzazioni, riguarda i nuovi terminali di scarico posteriori, non più doppi ai lati, ma come da tendenza attuale (vedi Porsche GT3), al centro, 2 rotondi per la 3 litri V6, rettangolare singolo per la 2 litri.
Questi aggiornamenti estetici riguarderanno anche le rispettive versioni convertibile e naturalmente rimangono in listino le più potenti versioni con il motore V8, la «R» da 550 cv e la «SVR» con 575 cv. Essendo una entry level, la versione 2 litri a 4 cilindri non sarà disponibile anche con la trazione integrale AWD ed il prezzo base dovrà essere concorrenziale con quello della sua rivale diretta Porsche 718 Cayman che attualmente è di poco inferiore a 55.000 euro.
[ Paolo Pauletta ]